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PubblicatoFlavio Caruso Modificato 8 anni fa
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FB12 Emilia-Romagna Region 3° Local Workshop FB12 - RER Bologna, May, 28th 2014
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VIVERE A DOMICILIO: Riflessione sulle possibili innovazioni nella rete dei servizi socio-sanitari
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Interventi e servizi nelle demenze - Caffè Alzheimer e Meeting center - Innovazione nei centri diurni per persone con demenza - Sperimentazione nuove soluzioni - Incentivare attività psicosociali (es memory training, ecc)
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Meeting center e Cafè Alzheimer: per la RER un interesse che nasce da lontano.. (nel tempo e nello spazio)
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Il Piano sociale e sanitario (PSS) 2008-2010: supporto e riconoscimento ai Cafè.. NO Istituzione, ma DA E CON LE ISTITUZIONI.. Sviluppo della domiciliarità anche attraverso opportunità leggere sviluppare interventi e servizi a bassa soglia e ad alta capacità di contatto, prima che il bisogno giunga a livello di alta complessità..in collaborazione con le risorse locali ad iniziare dal volontariato. Per quanto riguarda l’area delle demenze, sviluppare e diffondere esperienze tipo gli “Alzheimer Cafè” Orientare la programmazione dei servizi e degli interventi sul territorio inclusi i Cafè Alzheimer Il cafè è anche una porta di accesso
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Primo profilo dei Cafè Alzheimer in Emilia-Romagna (da un incontro regionale del Maggio 2009) Come nasceSede Attività 1.Dai familiari 2.Dai servizi specifici 3.Intenzionale per FRNA Promotori 1.Associazioni 2.Comuni 1.Bar, centri sociali, parrocchia 2.CP, CD, luogo di cura 1.Ordinarie di vita quotidiana 2.Strutturate Accesso 1.Aperto 2.Selezione Ruolo del familiare 1.Molto attivo 2.In cerca di aiuto Valutazione 1.Del benessere 2.Dello stato cognitivo Criticità Coinvolgimento delle persone (paura di uscire, difficoltà a raggiungere I luoghi) Spazi (le ridotte dimensioni condizionano la modalità di accesso che non può essere libera) Valutazione dell’efficacia: mancanza di indicatori (non è detto sia criticità..)
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Esperienze più che triplicate dal 2007al 2012 Da sporadiche e singole iniziative delle Associazioni si è passati a programmazione territorialle integrata
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Crescita delle risorse nella programmazione integrata 2009-2012
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52 Cafè – 20 denominazioni.. In 30 distretti su 38, in 11 Ausl su 11 Oltre 2000 presenze nel 2012 In media 15-20 persone Le Associazioni dei familiari presenti nel 100% delle iniziative Anno 2012, alcuni dati dei Cafè Costo annuale: 15-20mila euro Associazioni dei fam., Comuni, Asp, Ausl, Circoli, Province, Università, Fondazioni.. Promotori e partner Psicologi, volontari, operatori, educatori, terapisti, animatori
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Un minuto per il caffè..
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Non trasformiamoli in Servizi!!! Pericoli…
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Cafè Alzheimer o Meeting center???
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E IL MEETING CENTER??? Meeting center: +Fasi lievi ed intermedie di malattia Più giorni alla settimana Diverse attività Terapie >Convivialità>Terapeuticità Caffè Alzheimer: +Fasi iniziali di malattia Quindicinale Avvicendamento momenti formali e informali Attività ludiche
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22% motivazione sociale, di cui 2% alloggio non idoneo o solitudine… MEETING CENTER???
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Meeting center L’attività del Meeting Center è specificatamente rivolta ad anziani con diagnosi di demenza di grado lieve/moderato. mediante attività di specifici professionisti, fornisce supporto e sostegno sia alla persona con demenza che ai suoi familiari
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Centri diurni dedicati alle demenze: QUALE INNOVAZIONE?
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Centri diurni dedicati alle demenze Solo un minuto di CD..
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Centri diurni dedicati alle demenze: Quale innovazione? Semplificare.. No parcheggi.. Ambienti di vita!! La semplicità è l'estrema perfezione. L. Da Vinci Sperimentare..
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