Il Genio.

Presentazione sul tema: "Il Genio."— Transcript della presentazione:

1 il Genio

2 Un uomo, camminava per i tortuosi vicoli di Napoli, quando per terra trovò una lampada. La raccolse e la strofinò fino a quando apparve un genio.

3   Il genio gli disse: Si, si, mi hai fatto uscire dalla lampada, bla, bla, bla, bla... Pero per la miseria! questa è la quarta volta che mi tirano fuori dalla lampada questo mese e ne ho piene le scatole dei vostri capricci, per cui scordati dei tre desideri.

4 Te ne concederò solo uno
Te ne concederò solo uno !! L’uomo si sedette su di una panchina e, per qualche minuto, stette a pensare, e alla fine disse: Ho sempre voluto visitare New York, però ho paura dell’aereo e sulla nave mi viene il mal di mare.

5 Potresti construirmi un ponte fino a New York affinché possa andarci in macchina ? Il genio rise fragorosamente e disse: Questo è impossibile, amico mio, pensa a tutto quello che sarebbe necessario per costruirlo. Come potremo costruire i pilastri fino al fondo dell’Océano Atlantico, a 10 km. di profondità?

6 Pensa alla quantità di acciaio e cemento che sarebbero necessari, stai parlando di un ponte di Km di lunghezza. E bisognerebbe mettere pompe di benzina ogni 100 km, pensa alle infrastrutture, è impossible. Pensa ad un altro desiderio, questo non si può fare! L’uomo comprese, si sedette nuovamente a meditare e trovò un desiderio veramente buono.

7 Voglio poter capire le donne!
Sono stato sposato e divorziato tre volte. Ho sempre cercato di accontetarle in ogni cosa ma le mie mogli mi hanno detto che sono un menefreghista e che sono insensibile... per cui il mio desiderio è: Voglio poter capire le donne! 

8 Voglio sapere come si sentono al loro interno.
Voglio sapere cosa stanno pensando quando mi guardano in silenzio. Voglio sapere perché strillano e perché piangono. Voglio sapere cosa intendono dire quando affermano: “Non è niente ...” In realtà, quello che veramente voglio è sapere come posso renderle “davvero felici"

9 Il genio rimase in silenzio a guardarlo
Il genio rimase in silenzio a guardarlo... Ci pensò un pò su e infine gli chiese:

10 Il ponte, lo volevi a due o a quattro corsie?"