Verona: il network CityPASS

Presentazione sul tema: "Verona: il network CityPASS"— Transcript della presentazione:

1 Verona: il network CityPASS
Verona, 27 novembre 2013 Arch. Bruno Pezzuto Traffic Control Center

2 I promotori del progetto CityPASS
Il progetto CityPASS nasce nel 2006 da un’iniziativa ambiziosa promossa dai seguenti soggetti: la sezione veronese dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili (ANMIC) l’Amministrazione Provinciale di Verona il Comune di Verona.

3 Obiettivi primari del progetto
Adozione di una piattaforma unica a livello provinciale: Prevenire i tentativi di falsificazione e gli abusi; Agevolare il controllo e lo scambio reciproco dei dati tra le amministrazioni; Favorire la mobilità delle persone disabili e non solo all’interno di tutti i comuni della provincia anche in relazione alla costituzione di zone a traffico limitato (ZTL) e al controllo di queste con sistemi di controllo elettronico; Adozione comune del nuovo Contrassegno Unificato Disabili Europeo (CUDE)

4 Stato attuale di diffusione
COMUNE CUDE CITYPASS totale VERONA 1.773 5.661 7.434 LEGNAGO 233 750 983 SAN GIOVANNI LUPATOTO 217 296 513 ZEVIO 128 310 438 SONA 109 326 435 BUSSOLENGO 143 278 421 PESCANTINA 218 185 403 PESCHIERA DEL GARDA 151 250 401 SAN BONIFACIO 147 245 392 BOVOLONE 117 267 384 NEGRAR 173 200 373 CASTELNUOVO DEL GARDA 93 247 340 SAN PIETRO IN CARIANO 74 265 339 SAN MARTINO BUON ALBERGO 89 236 325 CASTEL D'AZZANO 91 213 304 Totale comuni aderenti ad oggi: 61 Totale pass disabili: Percentuale popolazione servita: 81,93%

5 Esempio di benefici derivanti dalla condivisione dei dati
Stato Totale PERMESSO RICONSEGNATO 2.007 CESSATO D'UFFICIO PER DECESSO TITOLARE 1.543 CESSATO 1.206 \CESSATO D'UFFICIO PER MANCATO RINNOVO 99 CESSATO PER SMARRIMENTO 125 RITIRATO DA POLIZIA LOCALE 18 CESSATO D'UFFICIO PER CAMBIO RESIDENZA 5 PERMESSO REVOCATO 8

6 Transazioni effettuate dal network
Permessi lavorati: Di cui disabili: Targhe registrate: Di cortesia (INV):

7 Integrazioni sistemiche
Alimentazione targhe autorizzate in ZTL Oracle

8 Modello CUDE adottato dal network

9 Modalità operative 2 1 3

10 Estensioni evolutive: controllo con Rfid
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

11 Adozione di contrassegno Rfid
QR Code NESSUN ALTRO DATO E’ PRESENTE SUL CONTRASSEGNO Codice a barre (codifica CODE 128) Es.: barcodemill.com

12 Rilevamento dei veicoli
Rilevamento con sistemi omologati (OCR) Rilevamento mediante lettura TAG Rfid (UHF)

13 Associazione TAG Rfid/profilo utente
Caso 1 Caso 2 Caso 3 1 contrassegno 1 veicolo +1 veicolo/i +1 contrassegno/i

14 Flusso contrassegno disabili
Acquisizione anagrafica Registrazione Inserimento dati sms e Generazione contrassegno Generazione codice autorizzazione Lettura TAG Accoppiamento Stampa Applicazione TAG Piegatura, applicazione ologramma plastificazione Domicilio digitale

15 Flusso contrassegno circolazione
Acquisizione anagrafica Registrazione Inserimento dati sms e Generazione contrassegno Generazione codice autorizzazione Lettura TAG Accoppiamento Stampa Applicazione ologramma Eventuale plastificazione

16 Ipotesi di lavoro Tavolo Regionale
Definizione degli elementi del protocollo di scambio dati: Parametri generali (targa, categoria veicolo/utente, inizio periodo, fine periodo, TAG/OBU, etc) Parametri speciali: Profili utente: orario accesso, ZTL, corsie preferenziali, etc

17 Esempio di stringa record
fCTG fTARGA fOBU fSTART fFINISH … 1 DF444TY E IY5643 01/01/2012 31/12/2013 AF78943 2 VR098567 5001 CW006DG