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PubblicatoAngelica Sacchi Modificato 10 anni fa
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INCHIESTA BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE PER COMMITTENTI ITALIANI (anno di riferimento 2011)
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Campione di riferimento Allinchiesta hanno risposto 272 traduttori, di cui 51,5% traduttori editoriali attivi (pubblicazione di almeno una traduzione editoriale ogni 2-3 anni, reddito da altre attività professionali: insegnamento, traduzione tecnica…) 48,5% traduttori editoriali professionisti (lavoro a tempo pieno nella traduzione editoriale come principale fonte di reddito, occasionali attività in settori affini: critica letteraria, conferenze, lettorato…) Il campione è per la quasi totalità di madrelingua italiana (94%), è concentrato nella fascia detà tra i 30 e i 50 anni (72,4%) e ha unesperienza elevata: quasi la metà traduce da più di dieci anni (5-10 anni: 29,8%; 10-20 anni: 28,7%) e ha allattivo più di venti traduzioni in diritto dautore (47,4%). Il 42% traduce in una sola combinazione linguistica, il 39% in due, il 18% in tre o più combinazioni.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Le tariffe in generale Per la maggior parte del campione (41%), la tariffa massima a cartella si situa tra gli 11 e i 15 euro. La maggior parte del campione impiega tra i 45 e i 60 minuti per tradurre una cartella da 2000 battute di media difficoltà, considerando anche i tempi di revisione e rilettura. Non esistono grandi differenze tra traduttori attivi e professionisti, anche se questi ultimi hanno tariffe leggermente più elevate.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Le tariffe in generale La tariffa minima, invece, si concentra tra i 6 e i 12 euro. La tariffa aumenta in rapporto alletà anagrafica, agli anni di esperienza e al numero di traduzioni allattivo. Le tariffe sono migliori per chi lavora con più combinazioni linguistiche. Per la metà del campione (51,1%) non ci sono state variazioni nelle tariffe tra il 2010 e il 2011.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Le tariffe in rapporto alla lingua Considerando le lingue di partenza per cui sono pervenute almeno cinque segnalazioni, è litaliano a determinare i compensi più elevati, mentre lo spagnolo quelli più bassi. Considerando la media sul totale dei rispondenti, le tariffe massime e minime oscillano dai 16,5 ai 12,1 euro. Lingua di partenzaMaxMin Italiano23,417,2 Tedesco17,613,1 Giapponese17,216,0 Svedese16,814,1 Francese15,812,4 Inglese15,511,0 Spagnolo14,09,8 Media di tutte le risposte (272 risposte per 19 lingue di partenza)16,512,1
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Le tariffe in rapporto al committente Le istituzioni e i privati sono i committenti che determinano tariffe massime più elevate, mentre le agenzie di traduzione quelli che determinano i compensi più bassi. Agenzia di traduzione Casa editrice Istituzione (università ente...) Organizz. del settore audiovideo Privato Quotidiano / Periodico Tariffa massima a cartella 0-10 euro 42,9%14,1%0,0% 20,0%0,0% 11-15 euro 28,6%47,7%0,0% 21,4% 16-20 euro 14,3%29,1%27,3%100,0%20,0%42,9% 21-30 euro 14,3%8,0%27,3%0,0%20,0%28,6% > 30 euro 0,0%1,0%45,5%0,0%40,0%7,1% Totale 100,0%
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Le tariffe in rapporto al genere Tariffa massima a cartella per genere Articoli per quotidiani e periodici Letteratura per bambini e ragazzi NarrativaSaggistica 0-10 euro0,0%33,3%14,0%9,5% 11-15 euro15,0%55,6%47,3%42,9% 16-20 euro35,0%0,0%33,3%30,2% 21-30 euro35,0%11,1%4,7%15,9% > 30 euro15,0%0,0%0,8%1,6% Totale100,0% I compensi più bassi si hanno per le traduzioni di letteratura per bambini e ragazzi, mentre gli articoli per quotidiani e periodici determinano compensi maggiori.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Negoziazione Per la maggior parte del campione il potere di negoziazione è suddiviso tra scarso (34,2%) e modesto (38,8%). Il potere di negoziazione aumenta in rapporto alletà anagrafica e allesperienza, ma non è legato alla tipologia professionale del traduttore. Il potere di negoziazione, tendenzialmente è più elevato per chi è di madrelingua straniera e per chi lavora in più combinazioni linguistiche.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Modalità di retribuzione La maggior parte dei traduttori partecipanti allindagine (70,6%) è pagata con una tariffa a stralcio, cioè una tariffa onnicomprensiva, una tantum, calcolata in base allunità di riferimento. Tra i traduttori che percepiscono royalty la situazione è molto differenziata. In presenza di un compenso base, le royalty vanno dall1% all8%. In alcuni casi, le royalty scattano a partire da un certo numero di copie vendute (dalle 1100 alle 3000). Dove non è previsto un compenso base, le royalty sono leggermente più alte (arrivano al 10%). Alla maggior parte dei traduttori (47,9%) non viene richiesto di tradurre o scrivere testi aggiuntivi sullopera (schede, riassunti, ecc.). Tra i traduttori a cui viene richiesto, il 20,5% non riceve un compenso extra, il 18,3% lo riceve talvolta, il 13,2% lo riceve abitualmente.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Termini di pagamento La maggior parte del campione (89%) riceve un pagamento unico a distanza di determinati giorni dalla consegna. La maggior parte del campione (51,1%) firma contratti che prevedono il pagamento a 60 giorni. I tempi di pagamento sono stati rispettati con puntualità in un caso su tre.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Diritti di utilizzazione economica secondari La maggior parte dei traduttori (69,5%) nel 2011 non ha firmato contratti che prevedevano un compenso per i diritti di utilizzazione economica secondari (diversi dal diritto principale di pubblicazione in volume). Il 72,4% del campione non ha firmato contratti che prevedevano un compenso per la cessione dei diritti a terzi da parte delleditore.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Quali fattori influenzano le tariffe?
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Quali fattori influenzano le tariffe? I traduttori intervistati individuano come fattori particolarmente importanti nella determinazione delle tariffe la competenza traduttiva, la concorrenza e la continuità di rapporto con il committente. Ė interessante notare come la formazione non sia considerata un elemento decisivo, al pari della possibilità di lavorare in più combinazioni linguistiche, che pure dallinchiesta risulta essere uno dei fattori che in generale determinano compensi più elevati.
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Quali misure per migliorare?
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INCHIESTA DI BIBLIT SULLE TARIFFE PER LE TRADUZIONI IN DIRITTO DAUTORE 2011 PER COMMITTENTI ITALIANI Quali misure per migliorare? Il campione intervistato individua le soluzioni in un tariffario di riferimento (73,3%), nelle politiche culturali (68,7%) e nelladozione di un contratto modello (62,7%) le misure più idonee a ottenere un miglioramento delle tariffe. La possibilità di regolamentare laccesso alla professione non viene percepita come una misura decisiva (34,1%). Tra le poche misure alternative proposte viene sottolineata in particolare la necessità di creare uno spirito solidale di categoria.
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