Scaricare la presentazione
PubblicatoAugusto Gentili Modificato 10 anni fa
1
PATOLOGIE DOLOROSE OSTEOARTICOLARI (CASO CLINICO) Dott. Fusi Cristiano
TRATTAMENTO FISIOTERAPICO ASSOCIATO TERAPIA FARMACOLOGICA NELLA TERAPIA DELL’ALGODISTROFIA
2
ANAMNESI Paziente maschio di 64 anni.
Attività lavorativa (Corriere per lavanderie) A metà luglio 2012 intervento di meniscectomia selettiva mediale destra e condro-abrasione in artroscopia Normale decorso post operatorio Dopo FKT, da metà agosto ripresa della normale attivita’ della vita quotidiana e cammino autonomo senza ausili
3
ANAMNESI PROSSIMA Nella prima decade di settembre riferisce inizio sintomatologia dolorosa alla caviglia destra. Da metà settembre dolore urente con edema, calore e zoppia alla deambulazione Necessità di utilizzo i 2 stampelle. Riferisce nessun trauma o distorsione, nessuna puntura di insetto.
4
ESAME OBIETTIVO Caviglia dolente alla palpazione e alla minima mobilizzazione. Edema perimalleolare Iperalgesia Dolore in carico Rigidità articolare con ipomobilità VAS 8/10
5
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
Artriti infiammatorie Fratture Osteonecrosi Gotta TVP Osteomileite Ischemia arteriosa Tenosinoviti acute
6
ESAMI RICHIESTI Esami ematochimici (negativi) Rx caviglia (osteopenia)
7
INIZIO TERAPIE Dopo presa visione esami richiesti:
1) tecarterapia atermica 2) trattamento manuale drenante blando 3) impacco con ossido di zinco + argilla 4) Frazione flavonoica purificata micronizzata 500 mg 1 cp per 3 volte/die 5) Indometacina 50 mg 1 cp x 2 dopo i pasti
8
VALUTAZIONE A 1 MESE Caviglia ancora edematosa Dolore alla palpazione
Calore e tumefazione su mesopiede e avampiede VAS 8/10 Richiesta di RMN Richiesta di ECOCOLORDOPPLER venoso arto inferiore destro
9
PATOLOGIE DOLOROSE OSTEOARTICOLARI
10
DIAGNOSI SINDROME ALGO-DISTROFICA (complesso di sintomi caratterizzati da dolore severo, tumefazione dei tessuti molli, disfunzione vasomotoria con conseguente impotenza funzionale dell’articolazione interessata).
11
VALUTAZIONE A 2 MESI Presa visione RMN richiesta caviglia destra (“…intenso edema dell’osseo spongioso di collo e domo dell’astragalo, minimo versamento endoarticolare nella tibio-astragalica e sottoastragalica posteriore, iperintensità di segnale del cono poliposo di Hoffa e aspetto tendinosico del tendine di Achille”.) Presa visione ecocolordoppler arti inferiori (quadro di stasi venosa profonda)
12
PATOLOGIE DOLOROSE OSTEOARTICOLARI
13
VARIAZIONE TERAPIA OSSICODONE/PARACETAMOLO (5/325 mg) 1 CP X 2 ORE 8-20 ACIDO CLODRONICO/SALE DISODICO + LIDOCAINA 1 FL I.M PER 3 GIORNI POI 1 FL I.M ALLA SETTIMANA PER 3 SETTIMANE MAGNETOTERAPIA MOBILIZZAZIONE ATTIVA E PASSIVA CAVIGLIA CALZA ELASTICA CONTROLLO TRA 2 MESI
14
CONTROLLO A 4 MESI Il paziente ritorna a controllo e riferisce netto miglioramento del dolore. Assume ossicodone/paracetamolo (5/325 mg) 1 cp al giorno sino a sospensione in base alla risposta clinica. VAS 3/10 Esegue fisioterapia con 2 accessi settimanali ed esercizi in acqua.
15
SPUNTI DI RIFLESSIONE 1) Ossicodone/paracetamolo + Acido Clodronico/sale disodico sono una reale efficacia nelle riduzione del dolore per permettere di eseguire al fisioterapista un trattamento concreto ed efficace. 2) Avvertire sempre il paziente, dei tempi non brevi, necessari per la cura delle algo-distrofie. 3) Nonostante non si e’ riusciti ad arrivare ad una eziopatogensi (algodistrofia idiopatica), basandosi su una diagnosi strumentale correlata alla clinica, si e’ potuto arrivare ad un buon risultato.
16
PATOLOGIE DOLOROSE OSTEOARTICOLARI
GRAZIE
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.