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PubblicatoEzzelin Parisi Modificato 10 anni fa
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Bisogna saper perdere Il percorso per il gioco dazzardo patologico
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Si rivolge a: Persone maggiorenni con un rapporto problematico con il gioco dazzardo, comprese le situazioni: con uneventuale terapia sostitutiva in atto che abbiano convertito la dipendenza da sostanze in gioco dazzardo patologico Non si accolgono: persone con doppia diagnosi certificata secondo i criteri definiti dallasse I del DSM IV.
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1° Stadio OGGI – ASSESTAMENTO 2 mesi Obiettivi Diagnosi medica e psicologica ed esplorazione del pensiero magico Lavoro di tipo motivazionale: dallillusione di farcela indotta dal pensiero magico alla sensazione di potercela fare Lavoro sul piacere e riappropriazione dei ritmi del quotidiano Presentazione della possibilità di utilizzo dellamministrazione di sostegno
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2° stadio IERI – TRATTAMENTO 4 mesi Obiettivi Monitoraggio del sintomo e prevenzione delle ricadute attraverso lutilizzo degli strumenti proposti dal modello cognitivo-comportamentale Sperimentazione dellautogestione responsabile relativa a tempo libero, denaro, formazione professionale e relazioni personali. Gli strumenti principali di monitoraggio e di rielaborazione saranno il self- report, Igruppi di modulo e disostegno esterno. Pianificazione del risanamento del debito con il supporto di un tutoraggio economico-legale
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3° stadio DOMANI – REINSERIMENTO 3 mesi Accanto al consolidamento degli obiettivi raggiunti negli stadi precedenti, in questultimo è previsto lavvio od il riavvio dellattività lavorativa ed una collocazione abitativa parzialmente autonoma. Si prosegue con gli strumenti utilizzati nello stadio precedente. … la Comunità è lo spazio in cui imparare a vivere la dimensione ludica del gioco e a riscoprirne la magia vera, da soli… e in compagnia
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