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PubblicatoRachele Caselli Modificato 10 anni fa
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Percorso per il riconoscimento della condizione di alunno in situazione di handicap 17 novembre 2011 Linee operative Regione Lombardia del 4/08/2011 del. n° IX/2185
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alla domanda è necessario allegare ….. Certificazione con diagnosi clinica (mod. 002_rev3) codificata secondo lICD X (in casi particolari ICD IX). La diagnosi deve indicare se la patologia è stabilizzata o progressiva COSA CHI - Pubblico (Neurop. Infantile; Azienda Ospedaliera) - Privato Accreditato (di branca: es. IRRCS) - Privato Accreditato – (diversamente da quanto accadeva in precedenza, le linee guida di agosto 2011 escludono il passaggio di convalida al servizio pubblico) 1 Relazione clinica (mod 003_rev3) che evidenzi: - Lo stato di gravità della disabilità - Il quadro funzionale sintetico del minore che descriva le problematiche nelle aree 2 Altra documentazione: - se in possesso: copia del verbale di invalidità (autocertificazione) - Test eseguiti - altra documentazione ritenuta utile a chiarire lo stato di disabilità 3 - documentazione rilasciata da Ente Pubblico, Privato Accreditato, Libero Professionista Specialista ecc. - Pubblico (Neurop. Infantile; Azienda Ospedaliera) - Privato Accreditato (di branca: es. IRRCS) - Privato Accreditato – (diversamente da quanto accadeva in precedenza, le linee guida di agosto 2011 escludono il passaggio di convalida al servizio pubblico)
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Percorso da seguire (alunno che non è in carico a nessun ente) 3° - … raccoglie le evidenze cliniche prodotte dal Servizio e chiede la produzione del mod 002_rev3 e del mod 003_rev3 Nota: diversamente da quanto accadeva in precedenza, le linee guida di agosto 2011 escludono il passaggio di convalida al servizio pubblico 1° - …. il genitore ritira la domanda al Distretto di Residenza o sul sito ASL 2°- Si rivolge ad un Ente (privato accreditato o ente pubblico es. UONPIA)
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Percorso da seguire (alunno in carico ad una struttura: pubblica o privato accreditato) 2° - … si reca al Servizio che ha in carico lalunno e chiede la produzione del mod 002_rev3 e del mod 003_rev3 In genere è lo stesso servizio che promuove il percorso di certificazione e 1° - …. Il genitore ritira la domanda al Distretto di residenza o sul sito ASL
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… dopo aver raccolto la documentazione Il distretto raccoglie le domande pervenute previa verifica della loro completezza ….. …… convoca lalunno e il genitore/tutore per laccertamento e…. ….. alla fine della seduta accertativa, rilascia il verbale con lesito Il genitore ritorna al servizio di riferimento per la redazione della diagnosi funzionale (il privato accreditato è servizio di riferimento solo se ha attivato nei confronti del minore un percorso di presa in carico; in alternativa, il servizio di riferimento è la Neuropsichiatria Infantile della Azienda Ospedaliera) Il genitore consegna la documentazione alla scuola
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I tempi Le linee operative di agosto del 2011, forniscono anche alcune indicazioni circa la tempisica di riferimento: –Per la presentazione delle domande di accertamento: entro il 31 dicembre per i bambini di prima scolarizzazione; al più tardi aprile-maggio per i bambini che frequentano –Per la visita di accertamento: entro 60 giorni dalla domanda ….. inoltre il verbale di accertamento deve essere sstato redatto entro il 15 luglio per avere validità nellanno successivo –Per la stesura della DF (diagnosi funzionale). Per i bambini di prima iscrizione (nido materna o scuola primaria): entro la scadenza delle iscrizioni; per i bambini che frequentano: entro apirle maggio; aggiornamenti: al passagio di ordine di scuola e/o in presenza di significativi cambia,mentidel quadro –
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Gli attori Azienda Sanitaria Locale Scuola Azienda Ospedaliera e Privato Accr. di branca Privato Accreditato E titolare dellaccertamento Istituisce i collegi e lorganismo di riesame Garantisce la massima diffusione dellinformazione, anche in collaborazione con la scuola, le A.O e le altre strutture accreditate Partecipa ai collegi di accertamento e di riesame Cura la trasmissione delle informazioni verso le Regione Produce il certificato diagnostico e la relazione clinica funzionale Redige le diagnosi funzionale (se ha attivato nei confronti del minore un progetto riabilitativo o comunque di presa in carico) Orienta e sostiene la domanda del genitore e il bisogno del bambino Raccoglie la documentazione dai genitori (dichiarazione di alunno disabile e diagnosi funzionale) e la invia la documentazione allUfficio Scolastico Provinciale Produce il certificato diagnostico e la relazione clinica funzionale Convalida il certificato diagnostico e la relazione clinica funzionale emessa dal privato accreditato (nelle nuove linee operative tale funzione sembra esseer venuta meno) Redige la diagnosi funzionale Partecipa ai collegi di accertamento (solo la NPI dellAzienda Ospedaliera) Comuni Individua, orienta e sostiene la domanda del genitore e il bisogno del bambino Pediatra di famiglia Individua, orienta e sostiene la domanda del genitore e il bisogno del bambino. In casi specifici fornisce un supporto educativo al minore (Assistente Educatore)
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