La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

VALORIZZARE LE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE, LE STRUTTURE RICETTIVE FAMILIARI, LE AZIENDE PRODUTTIVE TRADIZIONALI, IL TESSUTO STORICO CULTURALE,

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "VALORIZZARE LE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE, LE STRUTTURE RICETTIVE FAMILIARI, LE AZIENDE PRODUTTIVE TRADIZIONALI, IL TESSUTO STORICO CULTURALE,"— Transcript della presentazione:

1 VALORIZZARE LE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE, LE STRUTTURE RICETTIVE FAMILIARI, LE AZIENDE PRODUTTIVE TRADIZIONALI, IL TESSUTO STORICO CULTURALE, I PERCORSI PEDONALI E CICLISTICI DELLA REGIONE FRIULANA : CREARE LE CONDIZIONI PER PROMUOVERE UN TURISMO ALTERNATIVO E DI QUALITÀ SUL RETROTERRA DEI GRANDI CENTRI BALNEARI, IL RISPARMIO ENERGETICO, L’UTILIZZO DI RISORSE ALTERNATIVE, UNO SVILUPPO ECONOMICO ECOSOSTENIBILE

2 AZIONE 1: ATTIVITÀ DI FORMAZIONE: IL CICLO DELL’ACQUA
Attività di studio , sensibilizzazione ed informazione sull’acqua considerata con approccio e metodo multidisciplinare sotto molteplici aspetti e punti di vista ( chimico-fisico, geografico., naturalistico, antropico).Attività di studio , scoperta , esplorazione dell’ambiente fluviale. Indagine sull’uso economico dell’acqua ( Approvvigionamento d’acqua potabile e smaltimento delle acque reflue ). Analisi chimica dell’acqua . Educazione al risparmio ed all’uso consapevole delle risorse idriche ed energetiche. Visite ad impianti di depurazione e centrali idroelettriche

3 AZIONE 2 : ATTIVITÀ DI FORMAZIONE : L’INQUINAMENTO
Realizzazione sul campo di attività comuni fra studenti degli istituti superiori ( in funzione di tutores ) e bambini della scuola dell’obbligo , e finalizzate al prelievo e all’ analisi di campioni idrici e pedologici, per produrre osservazioni e comparazioni sulla qualità delle acque, dei suoli e sul grado e sulle cause eventuali di inquinamento

4 AZIONE 3 : ATTIVITÀ DI RICERCA FORMAZIONE AZIONE :PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE
Analisi della normativa legislativa in materia di protezione dell’ambiente. Studio e confronto tra tecniche tradizionali ed ecocompatibili di depurazione delle acque. Progettazione di un impianto di fitodepurazione

5 AZIONE 4 : ATTIVITÀ DI FORMAZIONE : LE RISORSE ENERGETICHE
Analisi e distinzione delle fonti energetiche. Studio ed illustrazione dei sistemi alternativi di produzione energetica. Riflessione e confronto sui modelli culturali , sulla legislazione, sulle politiche che influenzano le scelte energetiche in Friuli ed in Carinzia

6 AZIONE 5 : ATTIVITÀ DI FORMAZIONE RICERCA AZIONE
AZIONE 5 : ATTIVITÀ DI FORMAZIONE RICERCA AZIONE . PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO Studio interdisciplinare di fattibilità d’un impianto fotovoltaico, a partire da conoscenze e competenze relative alla tecnologia dei semiconduttori; al funzionamento delle macchine elettriche; all’economia delle imprese; al campo elettromagnetico e con il coinvolgimento delle discipline di elettrotecnica, tecnologia disegno e progettazione(t.d.p.);diritto;telecomunicazioni;inglese. Progettazione, installazione e collaudo di un impianto fotovoltaico

7 AZIONE 6 : ATTIVITÀ DI FORMAZIONE : IL TERRITORIO
Svolgimento di lezioni, anche con il concorso di esperti e l’ausilio di sussidi informatici e multimediali , per presentare agli studenti, ed eventualmente anche ad un pubblico di adulti, gli aspetti salienti dell’ambiente locale con approccio sincronico ( la descrizione della realtà attuale ) ma anche diacronico ( considerazione del territorio come prodotto dell’evoluzione storica ) . Effettuazione di visite di istruzione da parte di comitive studentesche sui siti adibiti a parco o riserva con il supporto di guide naturalistiche esperte . Svolgimento di lezioni all’aperto. Effettuazione di attività creative , manuali, ludiche e motorie all’aperto. Censimento e mappatura degli spazi naturali incontaminati : risorgive ( Bojons) , zone golenali, boschi planiziali e di montagna , praterie etc . Pubblicazione di un opuscolo o dépliant informativo con mappe dei siti naturali e dei parchi , illustrazione delle caratteristiche geomorfologiche e florifaunistiche dell'ambiente, della dimensione antropica e storica del territorio

8 AZIONE 7 : ATTIVITÀ DI FORMAZIONE: GLI SCAMBI TRA SCUOLE
Effettuazione di percorsi didattici e scambio di esperienze comuni tra scuola dell’una e dell’altra parte; organizzazione di incontri volti a favorire la conoscenza diretta tra gli alunni delle due parti ; realizzazione di mostre, rappresentazioni, convegni da organizzare in occasione dei meetings tra scuole partners

9 AZIONE 8 : VALORIZZAZIONE E SALVAGUARDIA DEI PARCHI
Valorizzazione e facilitazione della fruizione dei Parchi e delle Riserve esistenti nella Bassa Friulana, nella Pedemontana, nella Carnia, mediante l’apposizione di opportuna segnaletica direzionale; il tracciamento di percorsi di accesso, la creazione di aree di sosta, la collocazione in sito di cartelli indicatori e pannelli illustrativi , la progettazione e la realizzazione di itinerari pedonali e percorsi cicloturistici con tabellatura identificativa di ogni specie botanica presente ; la predisposizione di capanni per birdwatching,

10 AZIONE 9 : IL TURISMO ALTERNATIVO. IL TURISMO RURALE
Creazione di una rete di collegamenti a misura d’uomo attraverso il territorio rurale. Creazione di una rete ricettiva minore articolata sul territorio ; Creazione di una rete di accoglienza ed interesse turistico in ambito rurale

11 AZIONE 10 : PROMOZIONE DEI LUOGHI
Organizzazioni di incontri e manifestazioni internazionali con la partecipazioni di folte delegazioni delle scuole, delle associazioni del volontariato, dei gruppi sportivi , ricreativi, escursionistici ,delle organizzazioni di protezione civile di parte austriaca ed italiana da effettuarsi in diversi periodi stagionali ( primavera , autunno , estate ):

12 Gli eventi Manifestazioni ecologiche per la pulizia ed insieme la riscoperta delle aree elevate a parco e riserva naturale ( con sfalcio delle aree prative e dei sentieri, rimozione di rovi e piante infestanti, taglio degli arbusti invasivi o secchi, raccolta differenziata delle spazzature e dei rifiuti) . Marcialonghe – ciclolonghe non competitive lungo i sentieri ,i percorsi pedonali,le strade poderali, le piste ciclabili che attraversano il territorio rurale delle bonifiche. Tappe e soste presso luoghi di ristoro , agriturismi, frasche e private, alberghi e ristoranti rurali, fattorie ,luoghi di interesse architettonico, storico, culturale, paesaggistico ( casali, edicole, chiesette di campagna, stazioni di pompaggio, chiuse, mulini etc Conclusione delle camminate o pedalate con una feste campestri nelle aree eretta a parco, con l’intervento di gruppi musicali e folkloristici . Crociera in battello attraverso la laguna alla scoperta dei suoi luoghi tipici ( i casoni dei pescatori, la flora e la fauna delle zone umide ) Itinerari guidati di visita dei monumenti storici, degli scavi archeologici dei musei di Aquileia , Zuglio

13 AZIONE 11 : LA DOCUMENTAZIONE E LA DISSEMINAZIONE
Produzione di un’accurata documentazione multimediale ( video, CD rom, relazioni illustrate) relativa alle azioni ed agli interventi previsti dal progetto . Pubblicazione della documentazione prodotta su un portale WEB dedicato al progetto, con links rinvianti ai siti delle due scuole , dei comuni , degli enti di promozione turistica partecipanti al progetto. Presentazione pubblica di tutti i contributi multimediali realizzati dai partners e delle testimonianze relative alle esperienze ed alle attività realizzate


Scaricare ppt "VALORIZZARE LE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE, LE STRUTTURE RICETTIVE FAMILIARI, LE AZIENDE PRODUTTIVE TRADIZIONALI, IL TESSUTO STORICO CULTURALE,"

Presentazioni simili


Annunci Google