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VARIAZIONI ECONOMICHE NEGATIVE.

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Presentazione sul tema: "VARIAZIONI ECONOMICHE NEGATIVE."— Transcript della presentazione:

1 VARIAZIONI ECONOMICHE NEGATIVE

2 COSTI

3 V. E. N. Materie prime c/acquisti Materie sussidiarie c/ acquisti
DARE = COSTI COSTI DELLE MATERIE: Materie prime c/acquisti Materie sussidiarie c/ acquisti Materie di consumo c/acquisti Materie prime, sussidiarie, di consumo c/apporto Resi su acquisti; Ribassi e abbuoni attivi Premi su acquisti Prodotti in lav c/esistenze iniziali * Prodotti c/esistenze iniziali *

4 NOTA PRODOTTI IN LAVORAZIONE C/ ESISTENZE INIZIALI e Prodoti c/ esistenze iniziali
* I prodotti in lavorazione c/esistenze iniziali : li troviamo sotto la sezione dei costi in dare della situazione economica in quanto V.E.N., ma essendo prodotti essi vanno a costituire, insieme ai Prodotti in lavorazione c/rimananze finali che li troviamo nella sezione dei ricavi essendo quest’ultime V.E.P. le variazioni di rimanenze di prodotti fra i ricavi nella sezione A Valore della Produzione CALCOLO VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI SEZ. A VALORE DELLA PRODUZIONE: Prodotti in lav. c/Rim. Finali € 250 Prodotti in lavorazione c/ Esistenze iniziali € 80 Variazione delle rimanenze di prodotti = € 170 ( 250 – 80) * Stesso calcolo vale per i prodotti c/esistenze iniziali che si confrontano con i prodotti finiti c/rim. Finali

5 COSTI PER SERVIZI V.E.N. - DARE = COSTI
Spese di trasporto Spese per energia elettrica Pubblicità Consulenze Spese telefoniche Assicurazioni Manutenzioni e Riparazioni Provvigioni passive Spese d’incasso Lavorazioni presso terzi Spese per imballaggi Oneri contributivi Costi di formazione e addestramento del personale

6 COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI – V.E.N. – DARE = COSTI
FITTI PASSIVI CANONI DI LEASING

7 COSTI PER IL PERSONALE – V.E.N. – DARE = COSTI
Salari e Stipendi Oneri Sociali Trattamento di Fine Rapporto di Lavoro Trattamento di quiescenza e simili Altri costi

8 AMMORTAMENTI *– V.E.N. – DARE = COSTI
a) AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI: Ammortamento costi d’impianto Ammortamento costi d’ampliamento Ammortamento costi ricerca e sviluppo Ammortamento costi di pubblicità Ammortamento brevetti Ammortamento software Ammortamento avviamento Ammortamento costi di formazione Ammortamento concessioni licenze

9 AMMORTAMENTI ** – V.E.N. – DARE = COSTI
b) AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: Amm.to Fabbricati Amm.to Terreni Amm.to. Attrezzature industriali Amm.to Attrezzature commerciali Amm.to macchine d’ufficio Amm.to arredamento Amm.to automezzi Amm.to imballaggi durevoli

10 * N.B.: Calcolo AMMORTAMENTI IMMATERIALI
NOTA AMMORTAMENTI * N.B.: Calcolo AMMORTAMENTI IMMATERIALI Per calcolare gli ammortamenti immateriali si procede sin dal PRIMO ANNO DI VITA DEL BENE NELL’AZIENDA moltiplicando il valore del bene ( Costo Storico ) per l’intera aliquota stabilita dal D.M. 85 ** N.B. Calcolo AMMORTAMENTI MATERIALI: Per calcolare gli ammortamenti dei beni materiali si procede: Al primo anno di vita del bene nell’azienda si moltiplica il valore del bene (Costo Storico) per l’aliquota ordinaria dimezzata Esempio valore del bene € 100’000/00 aliquota ordinaria 12% Calcolo ammortamento I° Anno: Impianti (Costo storico) € 10’000, aliquota ordinaria 12% 10’000 * 6 = (Quota di ammortamento al Primo anno) 100 Al secondo anno l’aliquota ordinaria torna al 12% Sino al massimo del 100% pertanto l’ultimo anno l’aliquota sarà meno del 12% in quanto non è possibile ammortizzare più del 100%

11 SVALUTAZIONI – V.E.N. – DARE = COSTI
Svalutazioni immobilizzazioni immateriali Svalutazioni immobilizzazioni materiali Svalutazioni crediti ( la percentuale prudenziale di svalutazione dei crediti è pari allo 0,5% sino al raggiungimento del 5% ed è deducibile fiscalmente sempre a condizione che il fondo rischi su crediti non abbia raggiunto il 5% quindi le condizioni affinché la svalutazione di un credito sia deducibile fiscalmente sono tre e sono quelle sopra sottolineate).

12 VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE SUSSIDIARIE E DI CONSUMO
Materie prime c/ esistenze iniziali Materie sussidiarie c/ esistenze iniziali V.E.N. Materie di consumo c/ esistenze iniziali Materie prime c/ Rimanenze finali Materie sussidiarie c/ Rimanenze finali V.E.P. Materie di consumo c/Rimanenze finali Calcolo Variazioni delle rimanenze: Materie prime c/esistenze iniziali Materie prime c/Rimanenze finali = Decremento o Incremento: Se la differenza: EI < RF si ha un INCREMENTO ma si SOTTRAGGONO SEGNO – Se la differenza: EI>RF si ha un DECREMENTO ma si ADDIZIONANO SEGNO +

13 Accantonamenti v.e.n. – dare = costi
Accantonamento Responsabilità Civile Accantonamento garanzie prodotti Accantonamento Manutenzioni Programmate Accantonamento buoni sconti

14 ONERI DIVERSI DI GESTIONE V.E.N. DARE = COSTI
Oneri fiscali diversi Oneri vari Iva indetraibile Perdite su crediti Arrotondamenti passivi Minusvalenze ordinarie Sopravvenienze passive diverse

15 ONERI FINANZIARI V.E.N. – DARE = COSTI
Interessi passivi v/fornitori Interessi passi bancari Sconti passivi bancari Interessi passivi su cambiali Interessi passivi su Mutui Interessi passivi su Obbligazioni Ammortamento Disaggio su prestiti Sconti passivi a clienti Interessi passivi v/controllate, collegate, controllanti Perdita su titoli Oneri finanziari diversi

16 Svalutazioni di Attivita’ finanziarie V.E.N. – DARE = COSTI
Svalutazioni di partecipazioni Svalutazioni di titoli

17 ONERI STRAORDINARI V.E.N. DARE = COSTI
Minusvalenze straordinarie (derivanti da calamità ) Sopravvenienze passive straordinarie (Introduzione di imposte o tasse non previste) Imposte Esercizi precedenti

18 IMPOSTE DELL’ESERCIZIO - V.E.N. DARE = COSTI
IRES (imposta sul Reddito delle Societa’ 33% IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive 4,25%)


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