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tematiche per designers
1 rete degli attanti management dei segni nei prodotti © Andries van Onck 2008
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ACTANT-NETWORKS definiscono
la struttura, la sostanza e la forma del prodotto
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le singole fasi del ciclo di vita del prodotto determinano la struttura, la sostanza e la forma, in misura diversa, tramite i relativi attanti (attori, o protagonisti sia materiali che umani) Vedi la “teoria degli attanti” di Greimas, ANT (actor-network theory) di Bruno Latour e.a.
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network degli attantti
input mezzi scopi prodotto designer industria mercato utente ambiente
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designers industrie
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Michael Thonet la fabrica Thonet a Koritschan (Moldavia), ca 1850
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Thonet Nr.14, 1859
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designers designers
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macchina da scrivere Lettera 22
Marcello Nizzoli macchina da scrivere Lettera 22 per Olivetti, 1950
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Flaminio Bertoni DS per Citroen, 1955
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Citroen 2CV Bertoni, 1948 Modello Charleston, 1966
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Charles e Ray Eames 1907-1978, 1912-1988 LCM chair
per Herman Miller 1945
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designers distribuzione
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V-line
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designers users
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designers l’ambiente
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la struttura funzionale del prodotto è reale
la struttura funzionale del prodotto è reale. ma non viene sempre visualizzata nella sua forma
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il prodotto come protesi disposizionale si esprima invece sempre nella sua struttura funzionale con tre attanti H P C l’uomo (human) il prodotto il contesto
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designers il prodotto
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esempio la struttura funzionale di una coppa può essere rappresentata con un diagramma o graph
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struttura funzionale di una coppa
H1 bocca P2 coppa C1 vino H2 mano P1 gambo P3 piede C2 tavolo Bacco di Caravaggio, 1595
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aree funzionali del prodotto
PP area tecnologica HP area ergonomica PC area ambientale
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il gambo P1 valorizza, nell’esempio, il vino
elevando la coppa dal suo piede terrestre la relazione mano-gamba H2P1 exprime una funzione ergonomica e configura anche l’atto rituale dell’alzare la coppa “alla vostra salute”
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assioma il design mira a trasformare l’utilizzo funzionale
di un prodotto in un rito
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Segni in prodotti Segni in linguaggi sono attanti in un network liquido*nello spazio-tempo. Si possono considerare prodotti come entità composti da segni che fanno parte di un più ampio network dove possono interagire e communicare, con l’osservatore o l’utente, con altri prodotti o parti di prodotti e più in generale con il contesto. Segni sono definiti dalla loro forma e la loro collocazione ed associati ai loro significati. Al livello della percezione agiscono come significatori (la forma percipita) Al livello concettuale trasmettono contenuti significativi. (significati attribuiti) Significati sono interpretati con l’applicazione di codici culturalmente determinati. Bruno Latour, Michel Callon, John Law and Zygmunt Bauman hanno creati questi termini per accentuaare la dinamica dei sistemi communicativi che possono contenere, indistintamente, elementi di natura umana e non umana.
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design di prodotti topologia e simmetria morphologia semantica
Disegnare un prodotto significa operare sui suoi attanti (segni percipiti) Queste operazioni influenzano la posizione, la forma e il significato dell’insieme e dei componenti nei prodotti. Questi si possono definire e classificare con le seguenti teorie: topologia e simmetria riguarda l’ordine e la posizione degli elementi nell’insieme morphologia riguarda la forma dell’insieme e dei suoi elementi semantica riguarda i significati dell’insieme e delle sue parti
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rotazione traslazione cambiare dimensioni riflessione
Le quattro operazioni simmetriche possibili sulle forme di segni e le loro configurazioni sono: rotazione intorno alle assi (x, y, z) traslazione nelle differenti direzioni (x, y, z) cambiare dimensioni crescere, gonfiare, ridurre, proiezione su altri piani riflessione su piani diversi in direzioni diversi questi possono effettuarsi in molti combinazioni
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topologia Il primo passo nella progettazione della forma di un prodotto riguarda generalmente la collocazione delle parti nell’insieme. Questo ordine topologico si può rappresentare con un graph. L’organizzazione delle parti definisce la struttura formale di un prodotto. simmetria Un ulteriore passo del design riguarda le operazioni che definiscono il tipo, la posizione, la dimensione e l’orientamento degli elementi geometrici della forma. Queste operazioni sono: riflessione, ripetizione, rotazione, stiramento
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Esempio di un analisi di mercato
Esempio di un’utenza specifica: p.es.bambini, handicappati, anziani
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continua con la tematica
2 ergonomia
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