RIFUGIO MELANO CASA CANADA.

Presentazione sul tema: "RIFUGIO MELANO CASA CANADA."— Transcript della presentazione:

1 RIFUGIO MELANO CASA CANADA

2 Il Rifugio Melano “casa Canada” è un rifugio alpino situato ai piedi del monte Freidour, in provincia di Torino ,a 1060m slm. Fu realizzato dalla sezione C.A.I. all’inizio degli anni settanta, in conseguenza di un lascito testamentario del socio Giuseppe Melano. La struttura originaria era un container metallico,appoggiato su un basamento in calcestruzzo. Negli anni 200 si cominciò a pensare di rinnovare la struttura. Un primo progetto a cura della Comunità Montana Pinerolese Pedemontano e del CAI, prevedeva la realizzazione di una struttura in muratura di pietrame e cemento armato. Successivamente fu deciso di realizzare il nuovo rifugio riutilizzando la struttura di casa Canada,una delle strutture di appoggio utilizzate durante le Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Il montaggio è avvenuto nel 2008 e nel 2009 è stata affidata la prima gestione del rifugio rinnovato. L’inaugurazione ufficiale della nuova struttura è avvenuta il 25 settembre 2011.

3 TRAGITTO

4 INDICAZIONI STRADALI

5 PERCORSO DELLE CARBONAIE

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7 Il bosco di faggio occupa la fascia montana tra i 9oo e i metri,dove si presenta in formazioni pure.Man mano che si sale di quota ,gli esemplari riducono le loro dimensioni.Nelle faggete più mature il faggio assume un aspetto maestoso, caratterizzato da un tronco possente e da una chioma espansa.

8 …si parte

9 Irene ci mostra i ritrovamenti del sottobosco

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11 La carbonaia ha forma tronco-conica di altezza variabile tra 1,5 e 2 metri ed è il risultato di una serie di operazioni che, dallo spiazzo ricavato nel bosco, arrivano alla produzione del carbone.Anticamente veniva prodotto direttamente in montagna a fianco o ai margini della “tagliata” e poi trasportato con gli asini ai mercati dei paesi vicini per una questione di comodità,infatti il suo peso specifico è circa 5 volte minore rispetto a quello della legna. Le operazioni possono essere così riassunte: -preparazione dello spiazzo.Si preferisce utilizzare lo stesso più volte perché la terra già cotta non si fessura. -ammassamento della legna,tagliata in pezzi di lunghezza non superiore agli 80cm,ai bordi dello spiazzo -realizzazione del “castello”centrale che sosterrà tutto il resto della legna e fungerà da camino. -sistemazione dei pezzi di legno in posizione verticale attorno al castello centrale -disposizione delle pietre alla base della struttura composta -disposizione delle frasche sempreverdi a coprire la legna -copertura con la terra in modo da chiudere ogni vuoto -cottura.La carbonaia viene accesa dal camino -rabboccatura con piccoli pezzi di legno -foratura.durante la cottura si praticano dei fori con la “sforarella” permettendo così il passaggio dell’aria per garantire la combustione. -capatura e confezionamento in sacchi del carbone dopo 8-10 giorni di cottura

12 La spiazzo

13 accatastamento della legna

14 camini di tiraggio e volgitura

15 materiali usati per la copertura della carbonaia

16 accensione della carbonaia

17 L’amanita muscaria è conosciuto da sempre come il fungo usato per provocare allucinazioni. Il cappello si presenta carnoso e allo stadio giovanile è chiuso e a forma emisferica,mentre una volta maturo si apre assumendo la forma a fungo. Il cappello è sorretto da un gambo di forma cilindrica.Nella parte bassa presenta numerose lamelle.

18 I nidi delle processionarie sono di piriforme, localizzati soprattutto sulle cime e agli apici dei rami laterali. Le processionarie sono dei lepidotteri, insetti altamente distruttivi per le piante poiché le priva di parte del fogliame, compromettendone cos’ il ciclo vitale.

19 Una sosta …

20 Il bosco di castagno originario della zona Mediterranea ricopre in Italia, una superficie di circa ettari della zona prealpina.Predilige terreni sciolti e profondi, ricchi di fosforo e potassio come le rocce vulcaniche ma si adatta anche a terreni granitici o alle zone rosse. Preferisce versanti freschi esposti a nord dove innalza le sua chiome fino a m di altezza.

21 Arrivati!!!

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23 …uno spuntino…

24 Rocca Sbarua

25 Rocca sbarua il nome Sbarua,”che spaventa” è dovuto alle sue pareti verticali e al profilo arcigno che hanno ispirato storie e leggende, infatti camminando tra i faggi del bosco, sembra di entrare in un’altra dimensione. La rocca è famosa soprattutto per l’arrampicata;sono molti gli itinerari aperti e attrezzati nel tempo ed oggi è frequentata tutto l’anno da numerosi appassionati. Alcuni grandi alpinisti del pinerolese tra cui Melano,hanno aperto i primi itinerari su questi torrioni costituiti da gneiss granitoide molto solida e rugosa. Qui,salvo eventuali nevicate,si può arrampicare tutto l’anno.

26 Attività sportive - Escursionismo L'escursionismo è una forma di attività motoria che si svolge in montagna camminando nel territorio lungo percorsi anche variamente attrezzati.

27 Rock climbing (arrampicata)
L'arrampicata è un’attività definita come la salita di un ostacolo, naturale (come una montagna) o artificiale (come una parete di una palestra).

28 Bouldering (arrampicarsi sulle rocce con le mani) Il bouldering è un'attività di arrampicata su massi, naturali o artificiali, come nel caso delle competizioni. Quando praticata su massi naturali è chiamata anche arrampicata su massi.

29 Il mountain biking è una disciplina del ciclismo che consiste nell'utilizzo di biciclette particolari, dette mountain bike, al di fuori delle strade asfaltate. Mountain biking

30 Il trekking a cavallo consiste nel fare percorsi a cavallo in montagna.

31 Arrivederci!!! IA/IB/IC turistico “Galilei”Avigliana