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PubblicatoBernardetta Stella Modificato 10 anni fa
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I.S.I.S. LICEO CLASSICO “G.PANTALEO” LICEO SCIENZE UMANE “G.GENTILE”
PROGETTO LEGALITA’
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“La Costituzione a scuola” prof.ssa Rosaria Giardina
Liceo Classico G. Pantaleo P.za Regina Margherita, 1 Tel Fax - C.F.: Castelvetrano Selinunte Liceo Scienze Umane G. Gentile Via delle due Sicilie Tel Fax anno scolastico “L’educazione dei cittadini al rispetto della Legalità è compito di tutti: diffondere la nostra Costituzione nelle scuole è il miglior modo per affermare i valori della democrazia. L’eguaglianza e la giustizia, i diritti inviolabili dell’uomo, i doveri di solidarietà sono i fondamenti di una cittadinanza autentica, libera, condivisa e partecipe” Carlo Azeglio Ciampi “La Costituzione a scuola” Classi partecipanti 1ªA ªB ªC 2°A ª B ªC 5ªA ªB ªC Docente Referente: prof.ssa Rosaria Giardina
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“IL PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA”
“LA LEGGE” Classe 2ªB “IL PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA” Classe 1ªA Classe 1ªB
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“LA CORTE COSTITUZIONALE”
Classe 5ªA “LA MAGISTRATURA” Classe 2ªA
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“LA FAMIGLIA” Classe 5ªB
“LA VITA” Classe 3ª C “IL LAVORO” Classe 4ª C Classe 5ª C
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In collaborazione con la Fondazione
“Progetto Legalità in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia”
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PROGETTO LIVATINO-GRASSI USURA ESTORSIONE
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DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO MEDIANTE VIOLENZA ALLE COSE O ALLE PERSONE
ESTORSIONE Art. 629 C.p. Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o omettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da 516 euro a euro.
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INVIOLABILITA’ DEL PATRIMONIO LIBERTA’ DI DETERMINAZIONE PERSONALE
INTERESSI TUTELATI INVIOLABILITA’ DEL PATRIMONIO LIBERTA’ DI DETERMINAZIONE PERSONALE
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ESTORSIONE = COARTAZIONE DELLA VOLONTA’ MEDIANTE:
VIOLENZA MINACCIA NEI CONFRONTI DELLA VITTIMA, PERSONA DIVERSA DAL TITOLARE DEL PATRIMONIO AGGREDITO O SULLE COSE
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COMPORTAMENTO ATTIVO O OMISSIVO DELLA VITTIMA
DANNO Diminuzione patrimoniale PROFITTO Vantaggio patrimoniale o non patrimoniale Estortore Vittima
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CONSUMAZIONE DEL REATO
LUOGO E MOMENTO IN CUI IL COLPEVOLE CONSEGUE PER SE’ O PER ALTRI L’INGIUSTO PROFITTO CON ALTRUI DANNO.
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DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO MEDIANTE FRODE
USURA ART. 644 C.p. CHIUNQUE,…….,SI FA DARE O PROMETTERE, SOTTO QUALSIASI FORMA, PER SE’ O PER ALTRI, IN CORRISPETTIVO DI UNA PRESTAZIONE DI DENARO O DI ALTRA UTILITA’, INTERESSI O ALTRI VANTAGGI USURARI, E’ PUNITO CON LA RECLUSIONE DA UNO A SEI ANNI E CON LA MULTA DA EURO A EURO.
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INTERESSI TUTELATI INVIOLABILITA’ DEL PATRIMONIO
LIBERTA’ DI DETERMINAZIONE PERSONALE CONTRATTUALE
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INTERESSI E VANTAGGI USURARI
SUPERIORI AI LIMITI STABILITI PER LEGGE INFERIORI AI LIMITI STABILITI PER LEGGE Sproporzione Difficoltà economica
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Consumazione del reato
LUOGO E MOMENTO IN CUI GLI INTERESSI O I VANTAGGI USURARII VENGONO DATI O PROMESSI.
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MEDIATORE ART. 644 co. 2 CHI PROCURA A TALUNO UNA SOMMA DI DENARO OD ALTRA UTILITA’ FACENDO DARE O PROMETTERE, A SE’ O AD ALTRI, PER LA MEDIAZIONE, UN COMPENSO USURARIO.
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Conseguenze per la vittima
Reati plurioffensivi Inviolabilità del Patrimonio Libertà di determinazione Diminuzioni patrimoniali Dissesti economici Fallimenti commerciali Danno alla salute fisica e psichica
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Conseguenze per la società
Lesione alla sicurezza dei cittadini Violazione della libertà e della proprietà privata Danni all’economia Fallimenti commerciali Rinuncia agli investimenti Riduzione dei posti di lavoro Emigrazione Più spazio alla criminalità organizzata
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Se l’estorsione ti vuol far morire, tu cerca di intervenire.
III A Se l’estorsione ti vuol far morire, tu cerca di intervenire.
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III B Boicottiamo il pizzo per la nostra dignita’.
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III C Meno estorsione più economia.
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IV A Non farti tentare da coloro che potrebbero rovinarti la vita
No all’usura.
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La solidarietà vieta l’usura La giustizia è dalla tua parte
IV B La solidarietà vieta l’usura La giustizia è dalla tua parte
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IV C STOP ALL’USURA Proteggi TE e gli altri come TE.
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“Un attimo una vita” Stefania Licari IV^B
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Dobbiamo combattere contro ogni forma d’ingiustizia, anche la più piccola, per ottenere una vita dignitosa per noi e per gli altri. Dobbiamo fare qualcosa anche nel nostro piccolo, per difendere noi e chi ci sta intorno. La parola chiave è “ribellione”. Non con la violenza, ma con le parole, la protesta, anche scrivendo, come ho fatto io, la vostra storia, in modo da far capire ai vostri oppressori che non avete paura e che non starete in silenzio. Perché il silenzio, signori miei, è proprio l’arma della mafia.
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I.S.I.S. LICEO CLASSICO “G.PANTALEO” LICEO SCIENZE UMANE “G.GENTILE”
PROGETTO LEGALITA’
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