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Linee e superfici : le forme e le forze
6 Linee e superfici : le forme e le forze
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sommario Classificazione proiettiva delle quadriche Proprietà meccaniche delle curve e delle superficie Rassegna morfologica per generazione meccanica delle curve Categorizzazione delle curve Esercizio sulle superfici di Lamé
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QUADRICHE
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3. Trasformazioni omografiche della sfera
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PUNTO ELLITTICO
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ellissonide
7
paraboloidi
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4. Trasformazione omografica della superficie conica rotonda
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PUNTO PARABOLICO
11
P.L. Nervi: Aviorimesse a Orvieto (1935)
12
F. Dischinger: Copertura del mercato di Lipsia (1929
13
Mole antonelliana a Torino ( )
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5. iperboloidi
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PUNTO IPERBOLICO DIREZIONE ASINTOTICA
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Paraboloide iperbolico: sezioni parabolociche
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Paraboloide iperbolico: sezioni iperboliche
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Paraboloide iperbolico come superficie rigata
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Iperboloide a una falda
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V. Choukhov: Torre radio a Mosca (1922),
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CURVE e SUPERFICIE 3 Cubiche, quartiche e alcune trascendenti;
superfici di rivoluzione a sezione meridiana variabile
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breve panoramica morfologica
Curve e superficie d’ordine superiore una breve panomarica morfologica e un’applicazione in architettura Semplice esempio introduttivo: ordine della curva e senso palastico della variabilità breve panoramica morfologica dalla parabola alle curve di efficiente resistenza cicloidi e prime curve cinematiche Concoidali e chiasmiche Quartiche e toriche Trascendenti tipiche: spirali Curve elastiche e parametriche Curve di Bezier, B-Spline e NURBS Una generalizzazione delle coniche: curve e superficie di Lamè Descrizione delle superfici architettoniche Esercizio in aula
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Ordini delle curve e senso plastico della variazione di curvatura
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Grado dell’equazione e ORDINE DELLA CURVA: una rassegna morfologica
Coniche (Quadratiche) Cubiche ellittiche (Parabole divergenti) e cubiche razionali (duplicatrice)
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LE FORME E LE FORZE: Senso plastico ed efficienza meccanica delle curve:
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Catenaria d’ugual resistenza
Serie morfologiche parabola catenaria Catenaria d’ugual resistenza
40
Eugene Freyssinet Hangar di Orly (1923)
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sinusoide Cicloide di Sturm lintearia
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kappa Curva di Schoute a forma di punta di matita
qui ottenuta come inversione biassiale dell’iperbole
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Curva di Agnesi Cubica di Lamé Curva di Gauss
Grafico della funzione Inversa del coseno iperbolico Cubica di Lamé Curva di Gauss
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Trisettrice di MacLaurin
strofoide Folium di Cartesio Trisettrice di MacLaurin Qui costruita come intersezione di due rette che ruotano costantemente una alla velocità tripla dell’altra
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Cubica circolare razionale
cissoide Cissoide come curva mediana della retta del circolo
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Cubiche di Chasles Iperboli cubiche (P è un polinmio di terzo grado)
50
Parabole (cubiche) divergenti
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Quartica razionale piriforme
. Curva a “lacrima”
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Lemniscata di Bermouilli
Lemniscata di Gerono
53
Quartiche bicircolari razionali
Lumaca di Pascal
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Cardioide Qui costruita come pericicloide . .
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Quartiche di Bermuoilli
Qui resa come curva mediana tra due circoli concentrici Qui resa come curva descritta dalla biella di Berad
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Spiriche di Perseo Fissati A e B variando C. 1) Se 0 < B < A
Spiriche e toriche
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Ovali di Cassini Ovali e Lemniscate di Booth e Ippopede di Proclo
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Costruzioni cinematiche (come curve di Watt) delle curve di Booth come luoghi del centro di una conica che ruota senza scivolare su una a lei uguale e con i vertici coincidenti
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Quartiche di Plücker
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Trascendenti tipiche: le spirali
Spirale logaritmica Caso di fibonacci Cfr. Modulor
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Spirale d’Archimede E la sua inversa: Spirale iperbolica
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Involuta del circolo Le involute di una data curva piana C sono le curve (inviluppo) tracciate dall’estremo di un filo teso lungo C e srotolato da C;detto altrimenti sono le tracce nel piano di un punto d’una retta ruotante senza scivolare su C (sono dunque dei casi particolari di cicloidi). Una qualunque curva della quale un’altra curva C è l’evoluta si dice Evolvente di C (quì il circolo è l’Evolvente).
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Evolute dell’ellisse (curve di Lamè)
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Curve elastiche e parametriche
Curve elastiche e parametriche Curve piane la cui curvatura in ciascun punto M è proporzionale alla distanza da una curva detta direttrice
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curve (di approssimazione) di Bézier
curva di approssimazione ottenuta come interpolazione di punti di controllo che non passa attraverso i punti che interpola (tranne il primo e dell’ultimo). L’ordine di una curva di Bézier è sempre uguale al numero dei punti di controllo. (una curva di Bézier di ordine 9 si costruice con un polinomio è di ottavo grado).
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Come per Euclide la retta è quella curva che coincide con ogni sua tangente (la curva è una retta se e solo se tutti i “punti di controllo” giacciono sulla curva) così nelle curve parametriche di Bézier la curva è una retta se e solo se i punti di controllo sono collineari. Una curva quadratica di Bézier si costruisce assegnando i punti intermedi Q0 e Q1 al variare di t da 0 a 1 il punto Q0 varia da P0 to P1 e descrive una curva lineare di Bézier. Il punto Q1 varia da P1 to P2 e descrive una curva lineare di Bézier. Il punto B(t) varia da Q0 to Q1 e descrive una curva quadratica di Bézier. tragitto di B(t) da P0 a P1.
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La curva è tangente ai due capi è tangente al primo e all’ultimo tratto della spezzata di controllo
È tutta all’interno di un poligono convesso che racchiude la spezzata
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Curve di approssimazione (B-spline)
Una generalizzazione delle dalle curve di Bézier sono le curve formate da più tratti di ordine uguale ma anche minore del numero p. Se vi sono n vertici di controllo l’ordine della curva può variare tra n (in questo caso sarebbe una curva di Bézier) e 2 (in questo caso degenera nella spezzata di controllo). la curva passa per il primo e l’ultimo vertice evendone per tangenti rispettivamente il primo e l’ultimo tratto della spezzata di controllo.
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Non Uniform Rational B-spline
sono B-spline controllate da punti e da pesi relativi ad ogni punto di controllo (le B-spline sono casi di NURBS con i pesi dei punti controllo sono tutti eguali). Le NURBS (come le Spline) sono composta da più archi ma la continuità tra questi è regolabile da un numero intero: se = 0 gli archi sono semplicemente contigui se = 1 gli archi sono contigui e ammettono la medesima tangente nel punto di saldatura se = 2 gli archi sono contigui, ammettono la medesima tangente e hanno la medesima curvatura nel punto di saldatura.
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I parametri che modellano una NURBS sono dunque:
- il numero dei poli o punti di controllo e il loro peso; - il numero degli archi o spans che compongono la curva; - la continuità tra gli archi nei punti di saldatura (knots); - il grado (ordine) della curva. Attraverso le NURBS si descrivono le coniche esattamente e non per approssimazione, come con le altre spline.
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La categorizzazione comune delle curve
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Curve di Lamè
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Curve e Superfici di Lamè
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Le sezioni meridiane variano la loro foma secondo un’affinità omologica ortogonale
Le sezioni parallele variano la loro forma secondo un’omotetia con centro sull’asse
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Test finale in aula si disegni in un sistema assonometrico a piacere il superelissoide di Lamé scelto (nella tabella proiettata successivamente) a seconda delle ultime due cifre nel proprio numero di matricola: le sezioni orizzontali siano della forma corrispondente alla penultima cifra del numero di matricola; le sezioni meridiane siano della forma corrispondente all’ultima cifra del numero di matricola.
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Le sezioni meridiane variano la loro foma secondo un’affinità omologica ortogonale
Le sezioni parallele variano la loro forma secondo un’omotetia con centro sull’asse
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