Società di Gestione del Risparmio

Presentazione sul tema: "Società di Gestione del Risparmio"— Transcript della presentazione:

1 Società di Gestione del Risparmio
Fondo mobiliare chiuso destinato a PMI toscane ad alto contenuto innovativo T O S C A N A I N N O V A Z I O N E

2 S.I.C.I. SGR S.p.A. La Società Mission Base Sociale
Sviluppo Imprese Centro Italia è la SGR indipendente del sistema finanziario toscano. Costituita nell’aprile del 1998, è iscritta all’Albo tenuto dalla Banca d’Italia ai sensi del D.Lgs 58/98. La società ha per oggetto la gestione di Fondi Mobiliari Chiusi la cui sottoscrizione è riservata esclusivamente ad investitori qualificati. Associata AIFI. SICI è attiva nel mercato del Private Equity e del Venture Capital con l’obiettivo di massimizzare il valore delle imprese partecipate dai Fondi gestiti in un’ottica di medio-lungo periodo. Gli investimenti sono indirizzati a PMI non quotate facenti parte del sistema economico e produttivo dell’Italia centrale, pur non limitandosi a tale area geografica. L’ingresso di SICI nel capitale delle società partecipate ne rafforza la struttura patrimoniale e costituisce il presupposto per la futura crescita dimensionale in termini di fatturato ed occupazione. Oltre al Fondo Toscana Innovazione, SICI gestisce altri due Fondi con una dotazione di circa 90 mln di €, attraverso i quali sono stati effettuati 29 investimenti in settori diversificati: settori maturi, ma caratterizzati dal germe dell’innovazione, tra i quali il tessile e la moda, l’alimentare e la produzione agricola, e settori altamente innovativi, quali l’hi-tech, il biotech e l’information technology. Base Sociale Fidi Toscana S.p.A. 31% MPS Capital Services S.p.A. 29% Banca CR Firenze S.p.A. 15% Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. 10% Cassa di Risparmio di S. Miniato S.p.A. 10% Banca Etruria 5% 2

3 Fondo Toscana Innovazione Dimensione Investimenti
Tipologia Tipico fondo chiuso di Venture Capital Obiettivo Obiettivo del Fondo è realizzare plusvalenze derivanti dall’investimento in PMI di cui esiste solo un'idea o che sono state appena avviate – la fase dell'early stage, dal seed allo start up – ma anche in quelle imprese che già esistono, che vogliono crescere e che decidono di dare vita a nuovi sviluppi industriali. Target Il Fondo è destinato ad imprese: attive in settori ad alto contenuto tecnologico e/o innovativo, o che stiano sviluppando innovazioni di prodotto o processo; operanti nel territorio della Toscana o che abbiano in programma un investimento finalizzato all’insediamento nella Regione; che propongano progetti con un forte potenziale di crescita ed elevata redditività prospettica. Durata e Dimensione 45 milioni di € / 12 anni Sottoscrittori 40% Regione Toscana; 53% Fondazioni bancarie; 4% Fidi Toscana; 2% SICI; 1% Altri Dimensione Investimenti Da 0,5 a 4,5 mln di € (erogazioni massime per singolo investimento pari a 1,5 mln di € annui) Durata Investimento Da 3 a 7 anni 3

4 Fondo Toscana Innovazione
Venture Capital Il Fondo Toscana Innovazione ha iniziato la propria operatività nel giugno 2008 con una dotazione complessiva di 44,4 milioni di Euro ed ha già investito in 14 aziende per circa 18,3 mln/€. Ulteriori acquisizioni sono in avanzata fase di perfezionamento. Obiettivo del Fondo è realizzare plusvalenze derivanti dall’investimento in PMI di cui esiste solo un'idea o che sono state appena avviate – la fase dell'early stage, dal seed allo start up – ma anche in quelle imprese che già esistono, che vogliono crescere e che decidono di dare vita a nuovi sviluppi industriali. 4

5 Fondo Toscana Innovazione
Il modello operativo ATTIVITA’ RICERCA OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO ENTE / COMITATO VALUTAZIONE DELLA OPPORTUNITA’ DI INVESTIMENTO COMITATO SCIENTIFICO Validazione scientifica e delle future prospettive di mercato DELIBERA INVESTIMENTO SICI COMITATO TECNICO Istruttoria dell’operazione Validazione economico-finanziaria MONITORAGGIO E VALORIZZAZIONE C.d.A. SICI Incubatori Imprese Ricerca 5

6 Fondo Toscana Innovazione
Modalità operative Struttura ed ammontare degli investimenti Target: start-up, spin off universitari, PMI dotate di buon track record. Gli obiettivi di sviluppo debbono essere particolarmente sfidanti (booming) con la possibilità di affermarsi come player di riferimento. I settori di prevalente interesse sono: Biotecnologie\Biomedicale, Meccatronica, Energie rinnovabili, ICT. Governance del progetto Oltre ai consueti organi amministrativi, sono stati costituiti degli “scientific advisory board”, in cui sarà presente uno o più componenti designati da SICI, con il compito di validare il raggiungimento delle milestone scientifiche a cui sono collegate le singole tranche di investimento. Way out La procedura di disinvestimento prevede, come uscita preferenziale, la quotazione sui mercati regolamentati, in seconda istanza un diritto di prima offerta a favore dell’imprenditore e, solo successivamente, il collocamento sul mercato delle quote di SICI e/o della maggioranza del capitale sociale solitamente ad operatori industriali o fondi di maggiori dimensioni. 6

7 Le partecipazioni in portafoglio
Termovalorizzazione rifiuti Diagnostic kit discovery Sorgenti luminose Fotovoltaico Sensoristica Wireless Polimeri ecocompatibili Dental care services Strumenti per musica digitale Sistemi wireless in ambito sanitario Energia da fonti rinnovabili Sistemi ICT per aziende Componenti elettronici 7

8 Sviluppo Imprese Centro Italia SGR S.p.A.
Contatti Sviluppo Imprese Centro Italia SGR S.p.A.  Viale Giuseppe Mazzini, 46 Firenze Tel Fax  Web 8