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Dimensionamento Ottimo del Rapporto di Trasmissione

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Presentazione sul tema: "Dimensionamento Ottimo del Rapporto di Trasmissione"— Transcript della presentazione:

1 Dimensionamento Ottimo del Rapporto di Trasmissione
Meccatronica Applicata Dimensionamento Ottimo del Rapporto di Trasmissione Ing Gabriele Canini

2 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Gli organi di trasmissione vengono interposti tra attuatori e mezzi operativi, sono catene cinematiche molto semplici, tipo riduttori, trasmissioni a cinghie, catene o viti ecc.. ed hanno il compito di adattare la velocità e la forza degli attuatori a quella dei mezzi operativi. Generalmente si sfrutta la capacità di riduzione del moto; normalmente gli attuatori hanno velocità di esercizio superiori a quelle richieste dal mezzo operativo per cui il loro moto deve essere ridotto. Come vedremo in seguito questo porta a far sì che la forza richiesta dall’attuatore sia inferiore a quella necessaria per muovere il mezzo operativo. L’organo di trasmissione disaccoppia l’attuatore dal carico . Consideriamo organi di trasmissione semplici, che instaurano una relazione lineare tra movente e cedente, ossia la terna cinematica al cedente si ottiene moltiplicando per una costante la terna cinematica al movente. Ing Gabriele Canini

3 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
ATTUATORE TRASMISSIONE CARICO MOTORE RIDUTT 1 : n T. CINGHIA Z1 : Z2 NASTRO, M. TRASLANTE D x p Y Motore Jm, Bm Trasmissione Y Carico Jc, Bc Fm p = [ p, p, p ] . .. Fc q = [ q, q, q ] Ing Gabriele Canini

4 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Motore Jm, Bm Trasmissione Y Carico Jc, Bc Fm p = [ p, p, p ] . .. Fc q = [ q, q, q ] La relazione cinematica imposta dal blocco di trasmissione è lineare : e quindi anche dal bilancio delle potenze in ingresso ed uscita al blocco di trasmissione si ha : Ing Gabriele Canini

5 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
L’organo di trasmissione impone quindi le relazioni : e poichè allora L’equazione dinamica di bilancio delle forze all’attuatore diventa : in cui sostituendo si ottiene l’espressione della forza all’attuatore in funzione della cinematica del carico e del coefficiente di trasmissione Ing Gabriele Canini

6 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Ricerca del rapporto ottimo Yo di trasmissione in presenza del solo carico inerziale consideriamo per ora solo gli effetti dinamici dei termini inerziali per cui pensiamo che non siano presenti attriti cioè Bm=Bc=0 la forza Fm dell’attuatore risulta funzione dell’accelerazione del carico moltiplicata per un coefficiente equivalente inerziale a sua volta funzione del rapporto di trasmissione Y. Sia Je(Y) il nome di tale coefficiente, allora si ha : Ing Gabriele Canini

7 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Forza Fm dell’attuatore con Derivando Je(Y) rispetto al rapporto di trasmissione Y ed uguagliando a 0 si ottiene Ing Gabriele Canini

8 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Analizziamo i termini di Je(Y) Y 0.5 1 Je Je Jm /Y Jc .Y piccole riduzioni (Y1)  forze inerziali del carico rilevante Yo grandi riduzioni (Y0)  forze inerziali dell’attuatore rilevante grandi riduzioni piccole riduzioni Ing Gabriele Canini

9 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
In corrispondenza del rapporto di trasmissione ottimo Yo il valore del coefficiente di inerzia equivalente Je che complessivamente vede il motore diventa : mentre la forza e la velocità dell’attuatore diventano: Ing Gabriele Canini

10 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
NOTA Fmo è la MINIMA forza che deve essere generata dall’attuatore per ottenere il profilo di moto richiesto al carico q(t). Il punto di minimo di Fm si ha per un determinato rapporto di trasmissione Yo indipendente dal profilo richiesto e funzione delle sole inerzie a monte e a valle della trasmissione. Yo accorda il carico con l’attuatore e ottimizza la forza Fmo richiesta per genereare il moto. Ing Gabriele Canini

11 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Bilancio di Forze all’attuatore : Analizziamo la forza necessaria per muovere il solo carico riflessa all’attuatore Fr, la forza necessaria per muovere il solo attuatore Fa, e la forza totale all’attuatore Fm. Per un qualunque rapporto di trasmissione Y si hanno le seguenti relazioni : In condizioni di punto di minimo o di accordo, Y= Yo, le medesime grandezze valgono : Ing Gabriele Canini

12 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Osservazione : Quando il rapporto di trasmissione è ottimo Yo, la forza per accelerare il carico riflessa all’attuatore Fro è = alla forza che deve spendere l’attuatore per accelerare se stesso Fao e la forza totale Fmo che deve erogare l’attuatore per muovere tutto il sistema è il doppio di queste Ing Gabriele Canini

13 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
In sintesi Il rapporto di trasmissione ottimo Yo realizza la condizione di accordo alla quale l’attuatore vede un carico riflesso pari al carico dell’attuatore stesso. Questa è la migliore condizione di lavoro. Ing Gabriele Canini

14 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Bilancio di Potenze nel sistema Analogamente a quanto fatto per il bilancio delle forze è possibile studiare le potenze richieste nei vari punti del sistema. Analizziamo la potenza necessaria per muovere il solo carico Pc, la potenza necessaria per muovere il solo attuatore Pa, e la potenza totale all’attuatore Pm. Per un qualunque rapporto di trasmissione Y si hanno le seguenti relazioni Ing Gabriele Canini

15 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
In condizioni di punto di minimo o di accordo, Y=Yo, le medesime grandezze valgono : Ing Gabriele Canini

16 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Osservazione Quando il rapporto di trasmissione è ottimo Yo, la potenza per muovere il carico Pco è = alla potenza che deve spendere l’attuatore per muovere se stesso Pao inoltre la potenza totale Pmo che deve erogare l’attuatore per muovere tutto il sistema è il doppio di queste Osservazione In corrispondenza del rapporto di trasmissione ottimo Yo si ha un minimo della forza motrice Fm=Fmo ma non un minimo della potenza Pm . Ing Gabriele Canini

17 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
In sintesi Il rapporto di trasmissione ottimo Yo realizza la condizione di accordo alla quale la potenza per muovere il carico coincide con la potenza per muovere l’attuatore stesso. Questa è la migliore condizione di lavoro. Ing Gabriele Canini

18 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Una volta determinato il rapporto di trasmissione ottimo Yo si deve verificare che la velocità di picco dell’attuatore non superi la massima velocità ammissibile per lo stesso, ossia deve essere verificato : t Ing Gabriele Canini

19 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
Dati noti Jm : inerzia attuatore Jc : inerzia carico q(t) : moto al MOS Ipotesi Bm  0, Bc  0 attriti trascurabili Calcolo rapporto ottimo di trasmissione Dinamica attuatore velocità e forza attuatore Ing Gabriele Canini

20 Dinamica OTTIMA attuatore
Verifica limiti di velocità rispettati? RiCalcolo rapporto di trasmissione NON OTTIMO No Verifica Trasmissione Ottima ? Si Dinamica NON OTTIMA Dinamica OTTIMA attuatore No Si Ing Gabriele Canini

21 Meccatronica Applicata : Rapporto Ottimo Trasmissione
DOMANDE ? Ing Gabriele Canini


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