Francesco Petrarca Solo e pensoso

Presentazione sul tema: "Francesco Petrarca Solo e pensoso"— Transcript della presentazione:

1 Francesco Petrarca Solo e pensoso
Canzoniere, XXXV, (366 componimenti) L’amore per Laura è il centro intorno al quale ruota la vita spirituale, ricchissima e originale di Francesco Petrarca Il poeta incontra Laura in Chiesa il 6 aprile 1327, e se ne innamora Molte delle poesie del Canzoniere sono dedicate a lei Daniela Di Donato

2 Prima quartina (ABBA) Orma di piede umano
Solo e pensoso i più diserti campi vo mesurando a passi tardi e lenti, e li occhi porto per fuggire intenti ove vestigio uman la rena stampi. Orma di piede umano Daniela Di Donato

3 Seconda quartina (ABBA)
Altro schermo non trovo che mi scampi dal manifesto accorger de le genti, perché ne li atti d'allegrezza spenti di fuor si legge com' io dentro avvampi; difesa dal fatto che le persone intorno si accorgano facilmente del mio stato Daniela Di Donato

4 Prima Terzina sì ch'io mi credo omai che monti e piagge e fiumi e selve sappian di che tempre sia la mia vita, ch'è celata altrui. Piagge= distese, pianure Tempre= qualità, modi Celata=nascosta Daniela Di Donato

5 Seconda terzina Ma pur sì aspre vie né si selvagge cercar non so, ch'Amor non venga sempre ragionando con meco, e io con lui. Con meco= con me Daniela Di Donato

6 Dante Alighieri (1265-1321) Tanto gentile La vita nuova
La donna angelicata è Beatrice La Vita Nova è la storia dell’amore di Dante per Beatrice, incontrata per la prima volta quando lei aveva nove anni Beatrice muore nel 1290 e Dante aveva 25 anni Daniela Di Donato

7 I quartina (ABBA) Tanto gentil e tanto onesta pare la donna mia quand'ella altrui saluta, ch'ogne lingua deven tremando muta, e li occhi no l'ardiscon di guardare. Gentil/onesta=nobile Pare= appare Donna=signora Ch’…muta=ogni lingua tramendo diventa muta Daniela Di Donato

8 II quartina (ABBA) Ella si va, sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta; e par che sia una cosa venuta da cielo in terra a miracol mostrare. Vestuta=vestita Daniela Di Donato

9 I terzina (CDE) Mostrasi sì piacente a chi la mira, che dà per li occhi una dolcezza al core, che ‘ntender non la può chi no la prova; la mira= la guarda, la ammira ‘ntendere=capire, comprendere Daniela Di Donato

10 II terzina (FDC) e par che de la sua labbia si mova uno spirito soave pien d'amore, che va dicendo a l'anima: Sospira. Labbia= volto Soave=dolce Daniela Di Donato