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PubblicatoAbramo Calo Modificato 10 anni fa
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IL DIRITTO DI STABILIMENTO FORTE LEGAME CON LO STATO DI DESTINAZIONE
ATTIVITA’ AUTONOMA SVOLTA IN MODO CONTINUO E PERMANENTE IN UNO STATO MEMBRO DIVERSO DA QUELLO DI ORIGINE FORTE LEGAME CON LO STATO DI DESTINAZIONE ≠ LIBERA PRESTAZIONE DEI SERVIZI: NON CRITERI QUALTITATIVI, BENSI’ FREQUENZA, PERIODICITA’ O CONTINUITA’ DELL’ATTIVITA’
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IL CARATTERE TRANSFRONTALIERO
ESCLUSE LE FATTISPECIE PURAMENTE INTERNE A UN ORDINAMENTO TUTTAVIA: NELL’AMBITO DELLA LIBERTA’ DI STABILIMENTO RIENTRANO ANCHE QUELLE FATTISPECIE NELLE QUALI UN SOGGETTO ABBIA ACQUISITO LA PROPRIA QUALIFICA IN UNO STATO MEMBRO DIVERSO DA QUELLO DI CITTADINANZA E POI, RITRASFERITOSI NELLO STATO DI CITTADINANZA, VOGLIA USUFRUIRNE (SENTENZA KRAUS)
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= LIBERA PRESTAZIONE DEI SERVIZI
L’ARTICOLO 45 TCE ESCLUSE DAL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA LIBERTA’ DI STABILIMENTO LE ATTIVITA’ CHE PARTECIPINO, SE PUR OCCASIONALMENTE, ALL’ESERCIZIO DEI PUBBLICI POTERI = LIBERA PRESTAZIONE DEI SERVIZI
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LE DUE IPOTESI DI STABILIMENTO
STABILIMENTO A TITOLO SECONDARIO: APERTURA DI AGENZIE, SUCCURSALI O FILIALI DA PARTE DI CITTADINI DI UNO STATO MEMBRO STABILITI SUL TERRITORIO DI UN ALTRO STATO MEMBRO STABILIMENTO A TITOLO PRINCIPALE: ACCESSO AD ATTIVITA’ SALARIATE E LORO ESERCIZIO, COSTITUZIONE E GESTIONE DI SOCIETA’ ANCHE PERSONE FISICHE ASPETTO PROBLEMATICO
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GLI EFFETTI DIRETTI SENTENZA REYNERS
L’ARTICOLO 43 PONE UN OBBLIGO DI RISULTATO PRECISO, IL CUI ADEMPIMENTO DEVE ESSERE FACILITATO, MA NON CONDIZIONATO, DALL’ADOZIONE DI MISURE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI COMUNITARIE
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IL CONTENUTO DEL DIRITTO DI STABILIMENTO
PRINCIPIO DEL TRATTAMENTO NAZIONALE DIVIETO DI MISURE INDISTINTAMENTE APPLICABILI CHE RICHIEDONO A COLUI CHE VUOLE ESERCITARE IL DIRITTO DI STABILIMENTO IL POSSESSO DI REQUISITI, DIVERSI DALLA CTTADINANZA, NORMALMENTE IN POSSESSO DEL CITTADINO E NON DELLO STRANIERO
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LA SENTENZA VLASSOPOULOU
SPETTA ALLO STATO MEMBRO AL QLE E’ STATA PRESENTATA LA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DI UNA PROFESSIONE IL CUI ACCESSO E’ SUBORDINATO, SECONDO LA NORMATIVA NAZIONALE, AL POSSESSO DI UN DIPLOMA, PRENDERE IN CONSIDERAZIONE I DIPLOMI E GLI ALTRI TITOLI CONSEGUITI DALL’INTERESSATO NEL SUO PAESE DI ORIGINE E RAFFRONTARE LE COMPETENZE ATTESTATE DA TALI DIPLOMI CON QUELLE RICHIESTE DALLA NORMATIVA NAZIONALE
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LA SENTENZA KRAUS LE NORME DEL TRATTATO IN MATERIA DI LIBERTA’ DI STABILIMENTO SI OPPONGONO A UNA MISURA NAZIONALE CHE, ANCHE SE INDISTINTAMENTE APPLICABILE, SIA SUSCETTIBILE DI OSTACOLARE O RENDERE MENO ATTRAENTE L’ESERCIZIO DELLE LIBERTA’ FONDAMENTALI GARATITE DAL TRATTATO. E CIO’ A MENO CHE TALE MISURA RISPONDA A UN OBIETTIVO LEGITTIMO COMPATIBILE CON IL TRATTATO E SIA GIUSTIFICATA DA RAGIONI DI INTERESSE GENERALE, E SEMPRE CHE ESSA SIA ADEGUATA E PROPORZIONATA ALL’OBIETTIVO CHE VUOLE RAGGIUNGERE
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LA SENTENZA GEBHARD I PROVVEDIMENTI INDISTINTAMENTE APPLICABILI CHE POSSONO OSTACOLARE LA LIBERTA’ DI STABILIMENTO SONO APPLICABILI SOLO SE SODDISFANO QUATTRO CONDIZIONI: SE NON SONO DISCRIMINATORI, SE SONO GIUSTIFICATI DA MOTIVI IMPERIOSI DI INTERESSE GENERALE, SE SONO IDONEI A GARANTIRE IL CONSEGUIMENTO DELLO SCOPO PERSEGUITO E NON VANNO OLTRE QUANTO NECESSARIO PER IL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTO
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LO STABILIMENTO DELLE SOCIETA’
SENTENZA CENTROS SENTENZA ÜBERSEERING
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IL MUTUO RICONOSCIMENTO DEI DIPLOMI
ART. 47 TCE DIRETTIVE SETTORIALI DIRETTIVA 89/48 LA PROFESSIONE DI AVVOCATO: DIR. 89/48 O DIR. 98/5
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