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Corso di Macroeconomia Lezione 7 : Modello IS-LM

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Presentazione sul tema: "Corso di Macroeconomia Lezione 7 : Modello IS-LM"— Transcript della presentazione:

1 Corso di Macroeconomia Lezione 7 : Modello IS-LM
Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

2 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Ipotesi del modello I prezzi sono dati , pertanto gli aggiustamenti avverranno attraverso variazioni delle quantità nel mercato dei beni e del tasso di interesse nel mercato delle attività finanziarie. L’investimento, che dipende dal tasso di interesse reale, funge da meccanismo di trasmissione dal settore monetario a quello reale. Tasso di interesse di riferimento deve essere: reale,di lungo periodo, rischioso Quando i prezzi sono dati e il tasso di inflazione è pari a zero tasso di interesse reale e monetario coincidono. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

3 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
La curva IS Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

4 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Y = C(Y-T)+I(r )+G L’equazione descrive l’equilibrio nel mercato dei beni La curva investimenti-risparmi IS è il luogo dei punti dove il mercato dei beni risulta essere in equilibrio. IS sta per I=S che è appunto la condizione di equilibrio nel mercato dei beni. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

5 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Quando r, Y E E=CyY+I(r2)+G B r2< r1 E=CyY+I(r1)+G A Y1 Y Y2 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

6 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Y1 Y2 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

7 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Al tasso di interesse r1 l’equilibrio si trova nel punto A con un livello di reddito Y1. Se il tasso di interesse diminuisce gli investimenti aumentano e la E si sposta verso l’alto per ogni livello di reddito. Il nuovo equilibrio è nel punto B in corrispondenza di un più alto reddito (Y2). Basta riportare le combinazioni (r1, Y1) e (r2, Y2) nel secondo riquadro per ottenere la IS. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

8 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
La IS indica tutte le combinazioni di reddito e di tassi di interesse che assicurano l’equilibrio nel mercato dei beni . La IS quindi è la curva di equilibrio del mercato dei beni. E’ negativamente inclinata perché ad aumenti del tasso di interesse sono associati minori livelli di investimento e quindi (con l’operare del moltiplicatore) di reddito. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

9 IS (6) Domanda autonoma include tutte le variabili che non dipendono da Y: A=[C0+I0+G+(XfYf+X 0+ X rrf)](Ir +X r)r Separiamo quella parte della domanda autonoma che non dipende da r e denotiamola con A0 ovvero livello base della domanda autonoma: A0=[C0+I0+G+(XfYf+X 0+ X rrf)] Per cui: A= A0  (Ir +X r) r Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

10 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Ricordiamo che Y=A/[1-PME] INCLINAZIONE DELLA IS Intercetta della IS Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

11 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Cosa determina la maggiore o minore inclinazione? La sensibilità degli investimenti al tasso di interesse (Ir): quanto più sensibili sono gli investimenti a r, piccole variazioni di r determinano forti variazioni di I e Y. Se Ir è alta,la IS è molto piatta. Il valore del moltiplicatore. La variazione del reddito di equilibrio corrispondente a una data variazione di r è tanto più grande quanto maggiore è il valore del moltiplicatore. Se il moltiplicatore è grande, la IS è molto piatta. Il prodotto della sensibilità delle esportazioni rispetto al tasso di cambio( X) e del tasso di cambio rispetto al tasso di interesse (r). Più è alto il prodotto, più è piatta la IS. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

12 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Cosa determina la posizione della IS ? Dipende dal livello di base della spesa autonoma A0 e dal moltiplicatore. Indica l’intercetta con l’asse orizzontale e rappresenta il valore che il PIL reale raggiungerebbe qualora il tasso di interesse fosse uguale a zero. Espandendo l’intercetta si ha: Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

13 Y = moltiplicatore x A0
IS (9) Cosa determina uno spostamento della IS ? Ogni fattore diverso da r che provoca una variazione positiva o negativa in Y sposta la curva IS. In particolare, ogni cambiamento del livello base della domanda autonoma A0 (domanda autonoma di base non dipendente dal tasso di interesse) La IS si sposta verso destra o sinistra di un ammontare pari a: Y = moltiplicatore x A0 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

14 IS (10) Spostamento orizzontale B A B r A IS’ IS Y Y’ Y Y’
Y= A0 x moltiplicatore Spostamento orizzontale Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

15 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
La IS si sposta orizzontalmente verso destra in caso di: aumento di G; riduzione di t; aumento fiducia dei consumatori (aumento di C0); riduzione del risparmio autonomo; aumento degli investimenti autonomi; aumento delle esportazioni nette (aumento del reddito estero, deprezzamento del tasso di cambio). La IS si sposta verso sinistra nei casi opposti (G, t, c0 , - c0 , NX ) Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

16 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Eccesso di offerta A tassi di interesse troppo alti (B) la spesa di investimenti è troppo bassa , la produzione dovrà diminuire. B r1 r2 A Eccesso di domanda A tassi di interessi troppo bassi come (A) l’investimento è alto : eccesso di domanda e la produzione dovrà salire. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

17 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
La curva LM Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

18 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
LM (1) Definizione: la curva LM (Liquidità-Moneta) rappresenta tutte le combinazioni di reddito e di tasso di interesse che assicurano l’equilibrio nei mercati finanziari quando l’offerta di moneta è fissa . La curva liquidità-moneta determina quindi anche il livello del tasso di interesse nominale. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

19 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
LM (2) Quando Y  il tasso di interesse  M /P B i1=r+e A Md=Y1 L(i) Y1>Y0 i0=r+e Md=Y0 L(i) M/P Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

20 LM (3) Quando il livello di Y il tasso di interesse
B LM i1 Quando il livello di Y il tasso di interesse  per mantenere in equilibrio il mercato monetario A i0 Y0 Y1 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

21 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
LM (4) Inclinazione positiva della LM Data l’offerta reale di moneta: la curva LM è inclinata positivamente perché un aumento di i riduce la domanda di moneta. La funzione Md è data da : Per mantenere la domanda al livello dell’offerta il reddito deve aumentare. L’equilibrio implica dunque che all’aumentare di i anche Y deve aumentare. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

22 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
LM (5) Spostamenti della LM Lungo la LM l’offerta reale di moneta è costante. Variazioni dell’offerta reale di moneta spostano la curva LM. Si assuma un aumento di M/P. La curva di offerta di moneta si sposta verso destra. Dato il reddito e la curva di domanda, e poiché i prezzi restano costanti, c’è un eccesso di offerta di moneta. Per ripristinare l’equilibrio il tasso di interesse deve diminuire. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

23 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
LM (6) Spostamenti verso destra della LM si verificano quando: Aumento dell’offerta nominale di moneta (Ms). Diminuisce il livello generale dei prezzi (fermo restando M ). Data l’offerta di moneta, si riduce la domanda di moneta . Anche in questo caso ci sarà un eccesso di offerta di moneta. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

24 LM (7) Aumento dell’offerta di moneta da M a M’ M/P M/P’ LM LM’ A i1 B
Y1 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

25 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
LM (8) M/P si sposta verso sinistra quando: diminuisce l’offerta nominale di moneta; aumenta P; aumenta la preferenza per la liquidità degli agenti Se M/P diminuisce è necessario un tasso di interesse maggiore per mantenere l’equilibrio nel mercato delle attività finanziarie. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

26 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
LM (9) In C rispetto ad A il reddito è più elevato e quindi la domanda di moneta più alta. Eccesso di offerta D i1 B i2 C A Eccesso di domanda Y1 Y2 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

27 Equilibrio nel modello IS-LM e le politiche economiche.
Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

28 Equilibrio nel modello IS-LM (1)
La IS rappresenta la relazione tra Y e r sul mercato dei beni. La LM rappresenta la relazione tra Y e i sul mercato finanziario. Poiché assumiamo che P è costante (e quindi il tasso di inflazione pari a zero) , allora i= r Possiamo rappresentare sullo stesso grafico la IS e la LM. Vi è una sola combinazione di Y e di r che mantiene simultaneamente l’equilibrio in entrambi i mercati Questo equilibrio è chiamato equilibrio (generale) macroeconomico. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

29 Equilibrio nel modello IS-LM (2)
Y0 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

30 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Politiche economiche Cosa sono ? Consistono in quelle manovre monetarie e fiscali da parte delle autorità pubbliche che cercano di stabilizzare il reddito ad un alto livello, il più possibile vicino alla piena occupazione. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

31 Politica fiscale restrittiva (1)
Consideriamo il caso di una politica fiscale restrittiva (riduzione di G). Cosa succede secondo il modello IS-LM ? Spostamento della IS verso sinistra (basso). La misura dello spostamento orizzontale è pari a: G x moltiplicatore Il nuovo equilibrio è dato dall’intersezione della IS’ con la LM originaria Nel nuovo equilibrio Y e i sono meno elevati. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

32 Politica fiscale restrittiva (2)
Politica fiscale restrittiva: Y e r diminuiscono LM r A B IS IS’ Y diminuisce Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

33 Politica fiscale restrittiva (3)
Nel mercato dei beni: Al ridursi della spesa pubblica la domanda aggregata si riduce. Le imprese riducono la produzione. Nel mercato della moneta: Gli agenti riducono la domanda di moneta Al ridursi della domanda di moneta il tasso di interesse deve diminuire per riportare in equilibrio i mercati finanziari. Con un più basso tasso di interesse Md=MS Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

34 Politica fiscale restrittiva (4)
In sintesi, gli effetti di una politica fiscale espansiva sono : minore produzione; riduzione del consumo e del risparmio dovuto alla riduzione del reddito; riduzione di r; deprezzamento del tasso di cambio: aumento delle NX e degli investimenti. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

35 Politica fiscale espansiva (1)
Ha effetti inversi a quelli descritti: aumenta la produzione; aumenta il consumo e il risparmio; aumenta il tasso di interesse; si riducono gli investimenti; il tasso di cambio si apprezza e si riducono le NX . Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

36 Politica fiscale espansiva (2)
Effetto spiazzamento: riduzione di Y dovuta all’aumento di r. r C A B IS’ IS Y Y1 Y0 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

37 Politica fiscale espansiva (3)
Effetto spiazzamento: Un aumento della spesa pubblica sposta la IS verso l’alto. Il tasso di interesse aumenta e questo riduce l’investimento riducendo la domanda aggregata. Il nuovo equilibrio non è nel punto B ma nel punto C. L’incremento di G ha spiazzato la spesa privata per investimenti e si è avuto un incremento di reddito minore di quello che si sarebbe avuto se i non fosse aumentato. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

38 Politica monetaria espansiva (1)
Una politica monetaria espansiva si verifica quando aumenta l’offerta di moneta. Gli effetti che essa provoca sono: spostamento verso destra della LM nuovo equilibrio con aumento di Y e una riduzione del tasso di interesse. la riduzione di r (e l’aumento di Y) aumenta gli investimenti. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

39 Politica monetaria espansiva (2)
LM LM’ A r B IS Y aumenta Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

40 Politica monetaria restrittiva
Una politica monetaria restrittiva si verifica quando l’offerta di moneta diminuisce. Gli effetti che essa provoca sono: il tasso di interesse aumenta e sposta la LM verso l’alto; gli investimenti si riducono per effetto dell’aumento di r con effetti moltiplicativi su Y che si riduce; alla riduzione di Y segue la riduzione del consumo e del risparmio; effetti negativi sulle NX per l’apprezzamento del tasso di cambio. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

41 Aspettative di inflazione
Se il tasso di inflazione atteso e aumenta ciò equivale ad una riduzione del tasso di interesse reale (r = i- e ). La curva LM si sposta verso il basso Il contrario accade quando il tasso atteso di inflazione si riduce. La curva LM si sposta verso l’alto perché r aumenta. Le aspettative di inflazione non modificano la IS. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

42 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Un mix di politica fiscale restrittiva e politica monetaria espansiva (1) USA,1993 Politica fiscale restrittiva. Clinton predispose il piano di riduzione del disavanzo pubblico Politica monetaria espansiva. La FED appoggiò il piano e compensò con una politica monetaria espansiva gli effetti negativi della contrazione fiscale. Lo spostamento della IS verso il basso parzialmente compensato dallo spostamento della LM verso il basso. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

43 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Un mix di politica fiscale restrittiva e politica monetaria espansiva (2) LM Y LM’ A B IS C Consente di ridurre r senza ridurre troppo Y IS’ i Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

44 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Un mix di politica fiscale espansiva e politica monetaria restrittiva (1) Il mix dell’unificazione tedesca Politica fiscale espansiva (infrastrutture, sussidi di disoccupazione, trasferimenti alle imprese) che provocò un forte deficit di bilancio Politica monetaria restrittiva Spostamento della IS verso destra e spostamento della LM verso sinistra. Effetti: una forte espansione del reddito; un forte aumento del tasso di interesse in Germania ma anche negli altri paesi europei. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

45 Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi, 2012-2013
Un mix di politica fiscale espansiva e politica monetaria restrittiva (2) LM’ LM i IS’ IS Y Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

46 Il settore estero nel modello IS-LM (1)
Riprendiamo la funzione che definisce il tasso di cambio: = 0 - r(r-rf) Qualsiasi spostamento nelle curve IS-LM che modificano il tasso di interesse reale modificheranno anche  . Mutamenti in  si verificheranno anche a causa di shock internazionali, che possono modificare il valore di 0 , Yf, rf. Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

47 Il settore estero nel modello IS-LM (2)
Un aumento di rf Provoca un deprezzamento del tasso di cambio reale. Aumenta le esportazioni lorde. La IS si sposta verso destra e il PIl aumenta. Aumenta però anche r che in parte compensa l’effetto espansivo delle esportazioni . Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,

48 Il settore estero nel modello IS-LM (3)
Aumento di 0 Deprezzamento del cambio. Aumento di GX. Spostamento della IS verso destra. Aumento del PIL. Aumenta r che in parte compensa l’effetto iniziale sulle esportazioni nette (apprezzamento del tasso di cambio reale). Dott. Vito Amendolagine, Corso Macroeconomia, Brindisi,


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