“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina.

Presentazione sul tema: "“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina."— Transcript della presentazione:

1 “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina

2 Giorno di PASQUA: Questo è il GIORNO Domenica 2: CREDERE senza vedere Domenica 3: RICONOSCERLO Domenica 4: Cristo è il nostro PASTORE Domenica 5: Egli è CAMMINO, VERITÀ e VITA Domenica 6: Lo SPIRITO promesso UNA PASQUA DI 50 GIORNI

3 Il Cenacolo è il luogo dove si sono riuniti gli apostoli dopo la Risurrezione Qui sono avvenute le due apparizioni del vangelo odierno cenacolo

4 Gv 20,19-31 La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, Sala del Cenacolo

5 Vedute dal Cenacolo Non vivete chiusi, il mondo ha bisogno della vostra esperienza PASQUALE IO ve la dò perché la condividiate

6 venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.

7 Abbracciate tutto il mondo ripetendo il mio gesto Il mio costato rimane aperto in segno dell’AMORE con il quale vi ho amato

8 Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo.

9 Non rimanete terra terra Bisogna levarsi per far arrivare a tutti il soffio dello Spirito Esterno del Cenacolo

10 A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati». A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».

11 Non guardate troppo ai peccati Con l’umile Spirito Santo darete il PERDONO senza misura Sala alta, che ricorda la venuta dello Spirito

12 Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».

13 Abbiamo una FEDE abbastanza coraggiosa? Ingresso Credere, quando le porte sono chiuse, apre dimensioni inedite

14 Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!».

15 La FEDE non ha freno Tocca le mie piaghe, ancora sanguinanti in tanti luoghi del mondo...

16 Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!».

17 Riconoscere il tuo Dio e Signore in ogni FRATELLO Questa è la grande scoperta pasquale

18 Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!»

19 Guardare solo l’oscurità è la peggiore delle cecità Beati voi che CREDETE senza vedere, che vi aprite a una Luce più reale di quella degli occhi

20 Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

21 È l’Amore che in ogni PASQUA nasce di nuovo... La RISURREZIONE ti fa’ vedere i miracoli che avvengono ogni giorno

22 Signore Risorto, fa’ che attraverso la vita reale scopriamo gli orizzonti immensi della FEDE

23 Monache di S. Benedetto di Montserrat stbenet@benedictinescat.com Monache di S. Benedetto di Montserrat stbenet@benedictinescat.com www.benedictinescat.com/montserratstbenet@benedictinescat.com www.benedictinescat.com/montserrat