La storia dei numeri.

Presentazione sul tema: "La storia dei numeri."— Transcript della presentazione:

1 La storia dei numeri

2 La percezione di quantità
Quante sono le faccine?

3 La percezione di quantità
Quante sono le faccine?

4 La percezione di quantità
Quante sono le faccine?

5 La percezione di quantità
Quante sono le faccine?

6 La percezione di quantità
Quante sono le faccine?

7 Osso di Ishango 30000 a.C. Trovato nel 1937 a Vestonice (Rep.Ceca)
I primi documenti Osso di Ishango a.C. Trovato nel 1937 a Vestonice (Rep.Ceca)

8 Contare senza numeri Concetto fondamentale:
Realizzare una CORRISPONDENZA BIUNIVOCA SIMBOLI OGGETTI DA CONTARE UN SASSO UNA PECORA PECORE PERSONE … SASSOLINI TACCHE DITA…

9 I Babilonesi Tavoletta di Plimpton

10 I Babilonesi Sistema posizionale e additivo Fino a 60… Cuneo | =1
Punta di freccia < = 10 <<< | | | | = 34

11 Gli Egizi Papiro di Rhind (circa 1650 a.C) Occhio di Horus
Conservato al British Museum, Londra

12 Gli Egizi Additivo BASE 10 7 simboli

13 I Greci “Tutto è numero” Pitagora (580-490a.C)
I numeri sono il principio fondamentale di tutte le cose e l’unica via per chiarire l’origine dell’universo Usavano le lettere per indicare i numeri Pitagora ( a.C)

14 I Romani I=1 V=5 X=10 L=50 C=100 D=500 M=1000 Additivo Esempio:
XXVII=27 Abaco Romano Dal latino: Calculus=Sasso Calcolare=usare i sassi per contare

15 Gli Indiani (V sec d.C.)

16 Gli Arabi Al Khawarizmi d. C.

17 I numeri arabi sbarcano in Europa
D’Aurelliac 999 d.C.- Francia Leonardo da Pisa (Fibonacci) Scrisse Liber Abaci

18 Il nostro sistema di numerazione
Nove simboli (cifre) oltre lo zero Base 10 Notazione posizionale (il valore della cifra cambia a seconda della posizione) ES: 25105 5 vale cinque ; 5 vale cinquemila VANTAGGI rispetto al sistema romano Si possono facilmente scrivere numeri grandi Si possono fare i calcoli senza usare l‘abaco ma utilizzando le cifre. NB: è servito introdurre lo zero!