Il cappello 01/2008 GENNAIO 2008 Direz. Regionale Piemonte

Il cappello 01/2008 GENNAIO 2008 Direz. Regionale Piemonte
Impianto Scorta Regionale TORINO Il cappello /2008 GENNAIO 2008

DISPOSIZIONI : 38-40-42-43-49-55-59 / 2007
PRINCIPALI NOVITA’ REGOLAMENTARI IN VIGORE DAL 1° MARZO 2008 LINEA QUALITA’ I.S.R. TORINO

DISPOSIZIONE 40/2007 – MODIFICHE ISPAT
Nuovo M 40 D.L. ( B.A. )

Direzione Tecnica – S.O. Norme e Standard di Circolazione 26
MODULI DI PRESCRIZIONE AI TRENI M.40 D.L. (B.A.) M.40 D.L. (B.m./B.ca./B.tel.) UNIFICAZIONE MODULI M.40 D.L Allegato 2

DISPOSIZIONE 40/2007 – MODIFICHE ISPAT
Nuovo M 40 D.L. ( B.m./B.ca/B.tel )

DISPOSIZIONE 43/2007 – MODIFICHE I.E.T.
Nuovo M 40 TELEC ( BA e B.ca )

NUOVO M40 TELEC (BA) LA DISP. 43
MODIFICA NEGLI M 40 TELEC BA LE VOCI N° RIFERITE ALL’ESONERO DAI SEGNALI DI BLOCCO PERMISSIVI INTERMEDI COME DA ART. 49/3 E 48/5 RS. LE VOCI RIFERITE ALL’ESCLUSIONE DELLA FUNZIONE SCMT SONO STATE CANCELLATE

NUOVO M40 TELEC (Bca) LA DISPOSIZIONE 43
MODIFICA negli M 40 TELEC Bca LE VOCI N° 8 – RIFERITE ALLA RIPRESA DELLA CORSA DAI SEGNALI DI BLOCCO INTERMEDI CON A SPENTA LE VOCI RIFERITE ALL’ESCLUSIONE DELLA FUNZIONE SCMT SONO STATE CANCELLATE

Non è piu prevista la presenza obbligatoria del “DISPOSITIVO VIGILANTE
ISPAT – Art. 14/5 e 14/6 Prescr. 3/11/2006 Non è piu prevista la presenza obbligatoria del “DISPOSITIVO VIGILANTE Qualora il CT sia presente in cabina di guida al posto del secondo agente di condotta, ha l’obbligo del rispetto dei segnali e di provocare, in caso di emergenza, l’arresto del convoglio…. In assenza di protezione dei sistemi SCMT/SSC tale agente è tenuto a dichiarare, a voce alta, l’aspetto del segnale da rispettare che gli dovrà essere ripetuto dall’agente alla guida.

Prima cifra del numero treno a 6 cifre
ISPAT - ALLEGATO III Per i treni supplementari, per l’associazione a numero funzionale e per le relative chiamate ad essi dirette, dovranno essere adottate le stesse procedure previste per i treni ordinari utilizzando un numero identificativo del treno a 6 cifre e lasciando invariati, per tutti i tipi di treno, i codici funzionali degli agenti: Treno Supplementare Prima cifra del numero treno a 6 cifre Ante 1 Bis 2 Ter 3 Quater 4 Ad esempio per generare una chiamata verso il C.T. del treno 2056 bis, si dovrà digitare il numero

MODIFICHE ed Allegato 1 ISPAT
DISPOSIZIONI e 40/2007 MODIFICHE Regolamento Segnali ed Allegato 1 ISPAT

PRESCRIZIONE Stazione Stazione P P
SEGNALE DI PROTEZIONE DI STAZIONE CON LETTERA P SPENTA - LINEE A DIRIGENZA LOCALE - Prescr. 13/12/2006 ART. 48/5 RS e ART. 23/1 ISPAT IL CAPOTRENO, SI METTE IN COMUNICAZIONE CON LA LOCALITA’, NON RICEVENDO RISPOSTA DEVE , COMUNQUE, COMUNICARE CON IL D.M. DELLA SUCCESSIVA STAZIONE NON DEVE PIU’ RECARSI NELLA LOCALITA’ PER VERIFICARNE IL PRESENZIAMENTO 3’ P P Stazione Stazione PRONTO PRONTO PRONTO PRESCRIZIONE In caso di mancata comunicazione avvisare il D.C. PER LE COMUNICAZIONI SI POSSONO UTILIZZARE ALTRI POSTI TELEFONICI ANCHE PUBBLICI IL DM DELLA STAZIONE SUCCESSIVA PRESCRIVE LA CONDIZIONE DI IMPRESENZIAMENTO E L’AUTORIZZAZIONE PER IL PROSEGUIMENTO CONSIDERANDO LA LETTERA P ACCESA A LUCE LAMPEGGIANTE

PRESCRIZIONE Segnale con lettera luminosa “P” o “A” (spenta)
- Zona caduta massi - ART. 48/5;48TER/17 RS , ART. 23/3 ;23/6 ISPAT 3’ P Stazione A PRONTO PRONTO PRONTO PRESCRIZIONE IL C.T. SI METTE IN COMUNICAZIONE CON IL DM DELLA STAZIONE SUCCESSIVA ( sulle linee in BEM controlla telefonicamente l’impresenziamento del PBI ) CHE AUTORIZZA IL PROSEGUIMENTO CON LE MODALITA’ RIPORTATE NELL’ ORARIO DI SERVIZIO (F.L.) SULLE LINEE IN CTC LE COMUNICAZIONI AVVENGONO CON IL DCO PER LE COMUNICAZIONI SI POSSONO UTILIZZARE ALTRI POSTI TELEFONICI ANCHE PUBBLICI SULLE LINEE BANALIZZATE I PBA-PBI POSTI A PROTEZIONE DI PUNTI SINGOLARI DELLA LINEA SONO SEMPRE ACCESI ANCHE CON BLOCCO NON ORIENTATO. Sulle linee in D.L. in caso di mancata comunicazione avvisare il D.C.

Segnale di protezione/partenza.di Stazione con lettere D/A spente
- LINEE A DIRIGENZA LOCALE - ART. 48 TER/16 RS e ART.23/4 ISPAT IL CAPOTRENO, SI METTE IN COMUNICAZIONE CON LA LOCALITA’, NON RICEVENDO RISPOSTA DEVE , COMUNQUE, COMUNICARE CON IL D.M. DELLA SUCCESSIVA STAZIONE, NON DEVE PIU’ RECARSI NELLA LOCALITA’ PER VERIFICARNE IL PRESENZIAMENTO Stazione A D 3’ PRONTO PRONTO PRONTO PRESCRIZIONE In caso di mancata comunicazione avvisare il D.C. PER LE COMUNICAZIONISI POSSONO UTILIZZARE ALTRI POSTI TELEFONICI ANCHE PUBBLICI IL DM DELLA STAZIONE SUCCESSIVA PRESCRIVERÀ LA CONDIZIONE DI IMPRESENZIAMENTO E L’AUTORIZZAZIONE PER IL PROSEGUIMENTO CON LE MODALITA’ PREVISTE DALLE ISTRUZIONI DI SERVIZIO (ART. 23/4 ISPAT)

PRESCRIZIONE Segnale con lettera luminosa A (spenta) Stazione
RACCORDI IN LINEA ART. 48 TER/17 RS e ART.23/5 ISPAT 3’ A RACCORDO Stazione PRONTO PRONTO PRONTO PRESCRIZIONE Sulle linee in D.L in caso di mancata comunicazione avvisare il D.C. SULLE LINEE IN CTC LE COMUNICAZIONI AVVENGONO CON IL DCO PER LE COMUNICAZIONI SI POSSONO UTILIZZARE ALTRI POSTI TELEFONICI ANCHE PUBBLICI ESISTONO NORME SPECIFICHE NON SEMPRE INSERITE NELL’FL IL C.T., SI METTE IN COMUNICAZIONE CON IL DM DELLA STAZIONE SUCCESSIVA ( sulle linee in BEM controlla telefonicamente l’impresenziamento del PBI ) CHE AUTORIZZA IL PROSEGUIMENTO CON APPOSITE PRESCRIZIONE (ART. 23/5 ISPAT)

Segnale con sola funzione “ Protezione zona caduta massi “
ART. 23/8 ISPAT SI TELEFONA SUBITO DOPO L’ARRESTO Stazione PRONTO PRONTO PRONTO PRESCRIZIONE Sulle linee in D.L in caso di mancata comunicazione avvisare il D.C. SULLE LINEE IN CTC LE COMUNICAZIONI AVVENGONO CON IL DCO PER LE COMUNICAZIONI SI POSSONO UTILIZZARE ALTRI POSTI TELEFONICI ANCHE PUBBLICI SULLE LINEE CON SERVIZIO A SPOLA LE COMUNICAZIONI AVVENGONO CON LA STAZIONE ABILITATA ” MADRE” IL DM AUTORIZZA IL PROSEGUIMENTO APPLICANDO LE PROCEDURE PREVISTE NELL’ ORARIO DI SERVIZIO

LINEE con BLOCCO AUTOMATICO
ARTICOLO 49/3 R.S. LINEE con BLOCCO AUTOMATICO P103 Km 3+101 P206 2PL P 347 UN TRENO PUO’ ESSERE ESONERATO, DA PRECEDENTE STAZIONE, DAL RISPETTO DEI SEGNALI DI BLOCCO INTERMEDI PERMISSIVI COMPRESI QUELLI A PROTEZIONE DI PL O DI DEVIATOI ( PER QUESTI ULTIMI L’ESONERO E’ RELATIVO ALLA SOLA FUNZIONE DI BLOCCO ) L’ ESONERO DAI SEGNALI PERMISSIVI TEMPORANEI A PROTEZIONE DI DEVIATOI E’ VALIDO SE IL SEGNALE PRESENTA LA “P” ACCESA L’ ESONERO DAI SEGNALI PERMISSIVI E’ RELATIVO ALLA SOLA FUNZIONE DI DISTANZIAMENTO TRENI ( BLOCCO)

LINEE con BLOCCO AUTOMATICO
ARTICOLO 49/3 R.S. LINEE con BLOCCO AUTOMATICO NON E’ CONSENTITO L’ESONERO NEI CONFRONTI DI SEGNALI DI PROTEZIONE E PARTENZA DELLE LOCALITA’ DI SERVIZIO ANCHE SE AGLI STESSI E’ STATO CONFERITO IL CARATTERE DI PERMISSIVITA’ TEMPORANEA P 347 P103 Km 3+101 IN CASO DI ISTITUZIONE DEL BLOCCO TELEFONICO PER IL SUPERAMENTO DEI SEGNALI DI PROTEZIONE E PARTENZA MUNITI DI PERMISSIVITA’ TEMPORANEA VALGONO LE NORME DEL NUOVO ART. 48/7 R.S. P206 2PL PER TALUNI BIVI TELECOMANDATI DA STAZIONE INDICATI NELL’ ORARIO DI SERVIZIO E’ CONSENTITA LA CONSEGNA DELLA PRESCRIZIONE DA PARTE DELLA STAZIONE STESSA

A C B BLOCCO TELEFONICO TRA A e C
NEL CASO DI SEGNALI DI BLOCCO INTERMEDI PERMISSIVI A PROTEZIONE DI PL ATTENERSI ALLA VOCE N° 11 M40 DL BA LA VOCE 10 DELL’ M40 DL BA ESONERA DAL RISPETTO DEI SEGNALI PERMISSIVI DI BLOCCO INTERMEDI BLOCCO TELEFONICO TRA A e C CON LOCALITA’ “ B ” INTERPOSTA IMPRESENZIATA CON RSC ESCLUSA (SCMT IN PREDISPOSIZIONE) IL SISTEMA DI BORDO NON RILEVA LE BOE DEI SEGNALI PERMISSIVI INTERMEDI P P 265 PL A B P 267 P 269 C P 263 PL P 261 ATTENZIONE! CON GUASTO AL BLOCCO I PERMISSIVI CHE FANNO DA AVVISO A SEGN. DI PROT- PPL- PERMISS. TEMPORANEI NON VINCOLANO ALL’APPROCCIO AL SEGNALE SUCCESSIVO. I SEGNALI PERMISSIVI BIS DI PROTEZIONE NON ESISTONO PIU’ PERCHE’ I SEGNALI DI PROTEZIONE NON SONO PIU’ CONSIDERATI , COME DISTANZIAMENTO TRENI ATTENZIONE !!! IN CASO DI LAVORI AL BLOCCO DEVE ESSERE PRESCRITTO IL DISTANZIAMENTO TELEFONICO TRA LE STAZIONI ABILITATE (VOCE 7) MA ALLA VOCE 9 E 10 POSSONO ESSERE INDICATE STAZIONI DISABILITATE/IMPRESENZIATE COME LIMITE DEL TRATTO INTERESSATO; NE CONSEGUE CHE LA RIPETIZIONE SEGNALI VA ESCLUSA SOLO IN QUESTI TRATTI, I SEGNALI INTERESSATI DA LAVORI DI GIORNO POSSONO ESSERE SPENTI VEDI SLIDES LA VOCE 9 IMPONE L’ESCLUSIONE DELLA RS ANCHE SU BACF( SALVO ULTERIORI MODIFICHE!!!) . IN CASO DI ISTITUZIONE DI BLOCCO TELEFONICO CON PBA INTERMEDI PUO’ ESSERE ORDINATA L’ ESCLUSIONE SCMT ( DISP 41/ /5)

ESEMPIO DI GUASTO AL BLOCCO AUTOMATICO TRA A e C CON LOCALITA’ B INTERPOSTA IMPRESENZIATA
(BLOCCO TELEFONICO) NON SI E’ MAI ESONERATI DAI SEGNALI DI PROTEZIONE E PARTENZA ANCHE SE MUNITI DI PERMISSIVITA’ TEMPORANEA PER IL LORO SUPERAMENTO A V.I. VALGONO LE NORME DELL’ ART. 48/7 RS ( PRESCRIZIONE NELLE RIGHE IN BIANCO DELL’ M40 DL BA) P P 265 PL A B P 267 P 269 C P 263 PL P 261 ATTENZIONE! CON GUASTO AL BLOCCO I PERMISSIVI CHE FANNO DA AVVISO A SEGN. DI PROT- PPL- PERMISS. TEMPORANEI NON VINCOLANO ALL’APPROCCIO AL SEGNALE SUCCESSIVO. I SEGNALI PERMISSIVI BIS DI PROTEZIONE NON ESISTONO PIU’ PERCHE’ I SEGNALI DI PROTEZIONE NON SONO PIU’ CONSIDERATI , COME DISTANZIAMENTO TRENI ATTENZIONE !!! IN CASO DI LAVORI AL BLOCCO DEVE ESSERE PRESCRITTO IL DISTANZIAMENTO TELEFONICO TRA LE STAZIONI ABILITATE (VOCE 7) MA ALLA VOCE 9 E 10 POSSONO ESSERE INDICATE STAZIONI DISABILITATE/IMPRESENZIATE COME LIMITE DEL TRATTO INTERESSATO; NE CONSEGUE CHE LA RIPETIZIONE SEGNALI VA ESCLUSA SOLO IN QUESTI TRATTI, I SEGNALI INTERESSATI DA LAVORI DI GIORNO POSSONO ESSERE SPENTI VEDI SLIDES LA VOCE 9 IMPONE L’ESCLUSIONE DELLA RS ANCHE SU BACF( SALVO ULTERIORI MODIFICHE!!!) . IN CASO DI ISTITUZIONE DI BLOCCO TELEFONICO CON PBA INTERMEDI PUO’ ESSERE ORDINATA L’ ESCLUSIONE SCMT ( DISP 41/ /5) NEL CASO DI SEGNALI DI BLOCCO INTERMEDI PERMISSIVI CON P LUMINOSA LAMPEGGIANTE (VOCE N° 12 M40 DL BA) ATTENERSI ALLE NORME DELL’ART. 48/5 RS

CON LA DISPOSIZIONE 40 DEL 23/10/2007
GLI M40 DL SONO STATI RIDOTTI A N° 2 TIPI DI MODULI M40 DL (B.A.) M40 DL (B.m/B.ca/B.tel) ESAUSTIVI DI OGNI CONDIZIONE DI CIRCOLAZIONE LA VOCE 9 IMPONE L’ESCLUSIONE DELLA RS ANCHE SU BACF( SALVO ULTERIORI MODIFICHE!!!) . IN CASO DI ISTITUZIONE DI BLOCCO TELEFONICO CON PBA INTERMEDI PUO’ ESSERE ORDINATA L’ ESCLUSIONE SCMT ( DISP 41/ /5)

DISTANZIAMENTO TELEFONICO TRA A e C CON LOCALITA’ B IMPRESENZIATA
E LAVORI DI MANUTENZIONE AL BLOCCO TRA B e C ART. 37/10 ISTR. PER ESERCIZIO BLOCCO ELETTR. IN CASO DI LAVORI DI MANUTENZIONE AL BLOCCO AI TRENI DEVE ESSERE PRESCRITTO: CHE IL BLOCCO ELETTRICO NON FUNZIONA TRA LE STAZIONI (DISABILITATE O IMPRESENZIATE) CHE DELIMITANO IL TRATTO INTERESSATO DAI LAVORI E DI ESCLUDERE LA FUNZIONE RS (VOCE 9 M40DL BA) DI NON TENER CONTO, NELLA TRATTA INTERESSATA, DEI SEGNALI DI BLOCCO INTERMEDI PERMISSIVI SALVO QUELLI A PROTEZIONE P.L. O RACCORDI IN LINEA (VOCE 10 M40 DL BA ). LA M.A.V. SPECIFICA AGLI EVENTUALI P.L. PROTETTI DA SEGNALI PERMISSIVI INTERMEDI (VOCE 11 M40 DL BA). L’OSSERVANZA DELLE CAUTELE DELL’ ART. 48/5 RS PER EVENTUALI SEGNALI PERMISSIVI INTERMEDI A V.I. CON P LAMPEGGIANTE (VOCE 12 M 40 DL BA) DI OSSERVARE LE CAUTELE DI CUI ALL’ ART. 48/7 RS NEL CASO DI SUPERAMENTO DI SEGNALI DI PROTEZIONE E/O PARTENZA A V.I. CON LETTERA P ACCESA A LUCE FISSA O LAMPEGGIANTE ( RIGHE IN BIANCO M 40 DL BA)

DISTANZIAMENTO TELEFONICO TRA A e C CON LOCALITA’ B IMPRESENZIATA
E LAVORI DI MANUTENZIONE AL BLOCCO TRA B e C ART. 37/10 ISTR. PER ESERCIZIO BLOCCO ELETTR. P 265 A B P 267 P 269PL C P PL TRATTA INTERESSATA DA LAVORI DI MANUTENZIONE AL BLOCCO P 261 NON SI E’ MAI ESONERATI , VENGONO PRESCRITTE LE NORME DELL’ ART. 48/7 RS , NELLE RIGHE IN BIANCO DELL’ M40 DL BA PER IL SUPERAMENTO CON “P” SPENTA OSSERVARE LE NORME DELL’ART. 48/8 RS CON RSC ESCLUSA (SCMT IN PREDISPOSIZIONE) IL SISTEMA DI BORDO NON RILEVA LE BOE DEI SEGNALI PERMISSIVI INTERMEDI

GLI M40 DL SONO STATI RIDOTTI A N° 2 TIPI DI MODULI M40 DL (B.A.) M40 DL (B.m/B.ca/B.tel) ESAUSTIVI DI OGNI CONDIZIONE DI CIRCOLAZIONE ATTENZIONE !!! IN CASO DI LAVORI AL BLOCCO DEVE ESSERE PRESCRITTO IL DISTANZIAMENTO TELEFONICO TRA LE STAZIONI ABILITATE (VOCE 7) MA ALLA VOCE 9 E 10 POSSONO ESSERE INDICATE STAZIONI DISABILITATE/IMPRESENZIATE COME LIMITE DEL TRATTO INTERESSATO; NE CONSEGUE CHE LA RIPETIZIONE SEGNALI VA ESCLUSA SOLO IN QUESTI TRATTI, I SEGNALI INTERESSATI DA LAVORI DI GIORNO DEVONO ESSERE SPENTI VEDI SLIDES .….. LA VOCE 9 IMPONE L’ESCLUSIONE DELLA RS ANCHE SU BACF( SALVO ULTERIORI MODIFICHE!!!) . IN CASO DI ISTITUZIONE DI BLOCCO TELEFONICO CON PBA INTERMEDI PUO’ ESSERE ORDINATA L’ ESCLUSIONE SCMT ( DISP 41/ /5)

P ACCESA A LUCE LAMPEGGIANTE:
CIRCOLAZIONE IN REGIME DI BLOCCO TELEFONICO CON LOCALITA’ INTERMEDIE IMPRESENZIATE (NUOVO ART 48/7 R.S.) COMPORTAMENTO AL SEGNALE DI PARTENZA DI STAZIONE A VIA IMPEDITA PL PROTETTO OLTRE IL TERMINE DELL’ ITINERARIO DI PARTENZA P PL STAZIONE IMPRESENZIATA P PL P P PL P ACCESA A LUCE FISSA: M.A.V. MAX 30 Km/h (+ M.A.V. SPECIFICA AGLI EVENTUALI P.L. PROTETTI) FINO AL TERMINE DELL’ ITINERARIO DI PARTENZA . NEL CASO DI PL UBICATI OLTRE IL TERMINE DELL’ ITINERARIO DI PARTENZA LA M.A.V. a V. MAX. 30 Km/h PROSEGUE FINO ALL’ ULTIMO P.L. PROTETTO P ACCESA A LUCE LAMPEGGIANTE: OLTRE ALL’ OSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI SUDDETTI, IL MACCHINISTA SI ATTIENE ALLE NORME PREVISTE DALL’ART 48/5 RS ( BATTUTA DI ARRESTO E CONTROLLO DEVIATOI PER IL CORRETTO TRACCIATO)

STAZIONE IMPRESENZIATA
CIRCOLAZIONE IN REGIME DI BLOCCO TELEFONICO CON LOCALITA’ INTERMEDIE IMPRESENZIATE (NUOVO ART 48/8 R.S.) COMPORTAMENTO AI SEGNALE DI PROTEZIONE / PARTENZA E BLOCCO INTERMEDIO A VIA IMPEDITA CON “P” SPENTA STAZIONE IMPRESENZIATA P P P PL P PL IL CAPO TRENO DOPO L’ARRESTO DEVE METTERSI IN COMUNICAZIONE CON IL DM DELLA SUCCESSIVA STAZIONE PER RICEVERE LE OCCORRENTI PRESCRIZIONI PER IL PROSEGUIMENTO DELLA CORSA

LINEE con Bem - Bca - B tel
ART. 49/3 RS – ART. 21/6 ISPAT LINEE con Bem - Bca - B tel A PBI7 UN TRENO PUO’ ESSERE AUTORIZZATO –(DA STAZIONE PRECEDENTE)- A RIPRENDERE LA CORSA DAI SEGNALI DI BLOCCO INTERMEDI CHE NON PROTEGGANO PUNTI SINGOLARI DELLA LINEA E DAI SEGNALI A PROTEZIONE PROPRIA DEI PL ( R.S. articolo 53/1-a ) 47 SULLE LINEE ESERCITATE IN Bem o Bca E’ AMMESSO AUTORIZZARE DALLA PRECEDENTE STAZIONE, CON M40 DL LA RIPRESA DELLA CORSA DAI SEGNALI DEI PBI A V.I. CON LETTERA “A” SPENTA O NON MUNITI DI LETTERA A, CHE NON PROTEGGANO PUNTI SINGOLARI DELLA LINEA, e di PROTEZ. PROPRIA DEI P.L. CON BARRIERE di cui all’ art. 53/1-a 53/1-b R.S. 2PL IN CASO DI ESONERO DAI SEGNALI A PROT. DI PL CON BARRIERE DEVE ESSERE PRESCRITTA LA M.A.V. E’ AMMESSO PRESCRIVERE ,IN CERTE CONDIZIONI LA RIPRESA DELLA CORSA DAGLI ”ALBERI DI NATALE” LA RIPRESA DELLA CORSA IMPONE L’ARRESTO POI IL SUPERO ROSSO DA VELOCITA’ ZERO. PER TALUNI BIVI TELECOMANDATI DA STAZIONE, INDICATI NELL’ ORARIO DI SERVIZIO, E’ CONSENTITA LA CONSEGNA DELLA PRESCRIZIONE DA PARTE DELLA STAZIONE STESSA

LINEE con Bem - Bca – B tel
ARTICOLO 49/3 RS LINEE con Bem - Bca – B tel LA VOCE 9 DELL’ M40 DL (B.m/ B.tel/ B.ca) RIBADISCE L’OBBLIGO DEL RISPETTO Di TUTTI I SEGNALI INCONTRATI A PBI 7 B AL PBI OCCORRE EFFETTUARE SUPERO ROSSO LA VOCE 10 DELL’ M40 DL (B.m/ B.tel/ B.ca) AUTORIZZA A RIPRENDERE LA CORSA DA UN P.B.I. CON “A” SPENTA CHE NON PROTEGGE PUNTI SINGOLARI DELLA LINEA

GLI M40 DL SONO STATI RIDOTTI A N° 2 TIPI DI MODULI M40 DL (B.A.) M40 DL (B.m/B.ca/B.tel) ESAUSTIVI DI OGNI CONDIZIONE DI CIRCOLAZIONE

STAZIONI DISABILITATE SU LINEE IN B.A. e/o B.ca / B.m./ B.tel
P STAZIONE DISABILITATA NON E’ PIU’ CONSENTITO L’ESONERO CON PRESCRIZIONE DA STAZIONE PRECEDENTE NEI CONFRONTI DEI SEGNALI DI PARTENZA DELLE STAZIONI DISABILITATE

COMUNICAZIONE Segnale di prot.di Stazione / Bivio / P.Comunic. ecc…
non munite di lettere luminose - LINEE A DIRIGENZA LOCALE ART. 49/5 R.S. 3’ Stazione Stazione PRONTO PRONTO PRONTO COMUNICAZIONE IL CAPOTRENO NON DEVE PIU’ RECARSI NELLA LOCALITA’ PER VERIFICARNE IL PRESENZIAMENTO In caso di mancata comunicazione avvisare il D.C. IL TRENO POTRA’ AVANZARE SOLO DOPO IL (RI) PRESENZIAMENTO DELLA LOCALITA’

ART. 49/6 Sexies R.S. Stazione RIP NEL CASO DI PARTENZA CON SEGNALE RIPETITORE O SUSSIDIARIO a V. I. IL PdC RICEVE PRESCRIZIONE ( M 40 D.L. o M 40 TELEC) DI AUTORIZZAZIONE A SUPERARE DETTO SEGNALE CON M.A.V. 30 Km/h SULL’ ITINERARIO INTERESSATO CHE TERMINA AL SUCCESSIVO SEGNALE DI PARTENZA. RICORDARE CHE SONO STATI ABOLITI I PALI INDICATORI ART. 49/9 RS – RISUONATORI – DISCHETTI AGLI ESTREMI DEI TRATTI A DENTIERA

ART. 77 R.S. LA LOCALITA’ IL BINARIO
LA PRESENZA DELLA TABELLA “LIMITE DI FERMATA SCMT” DEVE ESSERE RIPORTATA NELL’ ORARIO DI SERVIZIO( FL) SPECIFICANDO : LA LOCALITA’ IL BINARIO IL SEGNALE INTERESSATO RISPETTO SENSO MARCIA LA DISTANZA CHE SEPARA LA TABELLA DAL SEGNALE. LIMITE FERMATA SCMT

Istruzione Servizio Deviatori
DISPOSIZIONI 42 e 59/2007 MODIFICHE Istruzione Servizio Deviatori

NORME PER SEGNALI SPENTI SU LINEE CON PROTEZIONE SCMT/SSC
I.S.D. Art.25 - I.E.T A PBI PER LAVORI DI MANUTENZIONE/RIPARAZIONE, AL FINE DI MANTENERE ATTIVA LA PROTEZIONE DEI P.I. E’ AMMESSO ,SOLO DI GIORNO, LO SPEGNIMENTO DEI SEGNALI FISSI CON LE EVENTUALI LETTERE LUMINOSE “P” – “D” – “A” I TRENI DEVONO ESSERE AVVISATI DELLA PRESENZA DI SEGNALI SPENTI IL PROVVEDIMENTO SI PUO’ ADOTTARE PER I SEGNALI DI PBI CHE NON PROTEGGONO PUNTI SINGOLARI DELLA LINEA E ANCHE PER SEGNALI DI PROTEZIONE PROPRIA DEI P.L. CON O SENZA BARRIERE (Art. 53 1a - 1b – Art.53bis RS) LO SPEGNIMENTI DEI SEGNALI VA EFFETTUATO DI GIORNO………………… MA NON VALE IN GALLERIA AI PBI VA ESEGUITO L'OPERAZIONE DI SUPERO ROSSO

I.S.D. Art I.E.T SI PUO’ ESSERE AUTORIZZATI DA PRECEDENTE STAZIONE A RIPRENDERE LA CORSA DAI P.B.I . MANTENUTI SPENTI CHE NON PROTEGGONO PUNTI SINGOLARI DELLA LINEA A PBI 11 Siete autorizzati a riprendere la corsa dai segnali di PBI n°…… spenti con lettera “A” spenta ………………………………………………………………………………………………………………….… ……………………………………………………………………………………………………………… M40 TELEC/ M40 DL Tale procedura è valida anche per i segnali spenti di protez. di PL con barriere e senza barriere, associando la prescrizione di marcia a vista specifica ai PL

I.S.D. Art I.E.T PER I SEGNALI DIVERSI DA PBI DEVE ESSERE PRESCRITTO DI FERMARSI E DI RICEVERE ULTERIORI PRESCRIZIONI DAL DCO/DM A PBI 11 Fermate al segnale di………….. spento e mettetevi in comunicazione con il DCO ( DM) per ricevere ulteriori comunicazioni …………………………………………………………. M40 TELEC/ M40 DL segnale di avviso di…… spento da considerarsi avviso di via impedita PER I SEGNALI DI AVVISO SPENTI DEVE ESSERE NOTIFICATO DI CONSIDERARLI AVVISO DI VIA IMPEDITA

I.S.D. Art I.E.T PER I SEGNALI DI PROTEZIONE PROPRIA DEI PL SENZA BARRIERE DEVE ESSERE NOTIFICATO LO SPEGNIMENTO E LA MARCIA A VISTA SPECIFICA IN CORRISPONDENZA DEI PL PROTETTI INTERESSATI

PICCHETTO INDICATORE PUNTO INFORMATIVO POSTICIPATO DEL SEGNALE DI PARTENZA SU LINEE ATTREZZATE CON SCMT E/O CON SSC ALLEGATO 1 RS - PUNTO 15 BIS VIENE INSTALLATO IN ALCUNE LOCALITA’ DI SERVIZIO DOVE IL P.I. E’ UBICATO DOPO IL SEGNALE DI PARTENZA LA PRESENZA DI TALE PICCHETTO DEVE ESSERE RIPORTATA NELL’ ORARIO DI SERVIZIO INDICANDO : LA LOCALITA’ IL BINARIO IL SEGNALE INTERESSATO RISPETTO SENSO MARCIA LA DISTANZA CHE SEPARA IL PICCHETTO DAL SEGNALE

PARTENZA DEI TRENI CON LOCOMOTIVA OLTRE IL SEGNALE DI PARTENZA DISPOSTO A V.I.
ISPAT - ALLEGATO 4 /9 CON ROTABILI MUNITI DI SCMT, QUANDO IL TRENO IN PARTENZA È ATTESTATO OLTRE IL SEGNALE, IL PdC DEVE SEMPRE AVVISARE IL DM /DCO CON COMUNICAZIONE REGISTRATA PRESCRIZIONE : “ Per partenza da binario non munito di secondo P.I., la funzione SCMT potrà attivarsi al successivo P.I di segnale di 1°cat.(o al P.I.in uscita dalla località di servizio qualora il successivo segnale non fosse di 1°cat.)“

PICCHETTO INDICATORE PUNTO INFORMATIVO POSTICIPATO COMMUTABILE.
SOLO SU DETERMINATI BINARI DI LINEE A DIRIGENZA LOCALE ISPAT - ALLEGATO 4 /9 QUANDO IL TRENO IN PARTENZA CON MEZZO ATTREZZATO CON SCMT È ATTESTATO OLTRE IL SEGNALE, Punto Informativo posticipato commutabile. QUESTA SITUAZIONE SI REALIZZA SOLO SU LINEE A DIR. LOC LA PRESENZA DELL’UNICO P.I. POSTICIPATO O DEL DOPPIO P.I. SARA’ RIPORTATA CON APPOSITA ANNOTAZIONE SULL’ F.L IL PDC DEVE AVVISARE CON COMUNICAZIONE REGISTRATA IL DM CHE COMMUTERA’ IL PUNTO INFORMATIVO POSTICIPATO UTILIZZANDO IL TASTO “Tb00”.

PICCHETTO INDICATORE PUNTO INFORMATIVO POSTICIPATO COMMUTABILE
SOLO SU DETERMINATI BINARI DI LINEE A DIRIGENZA LOCALE ISPAT - ALLEGATO 4 /9 NEL CASO PER GUASTO O ALTRA CAUSA NON FOSSE UTILIZZABILE IL P.I. POSTICIPATO Punto Informativo posticipato non utilizzabile. IL DM DEVE PRATICARE AI TRENI IN PARTENZA CON ROTABILE DI TESTA OLTRE IL SEGNALE DI PARTENZA SPECIFICA PRESCRIZIONE QUESTA SITUAZIONE SI REALIZZA SOLO SU LINEE A DIR. LOC LA PRESENZA DELL’UNICO P.I. POSTICIPATO O DEL DOPPIO P.I. SARA’ RIPORTATA CON APPOSITA ANNOTAZIONE SULL’ F.L PRESCRIZIONE : “ Per indisponibilita’del dispositivo di attivazione del secondo P.I., la funzione SCMT potrà attivarsi al successivo P.I di segnale di 1°cat.(o al P.I.in uscita dalla località di servizio qualora il successivo segnale non fosse di 1°cat.) “ L’ OPERAZIONE DI SUPERO ROSSO AL MOVIMENTO TRENO E’ UNA TUTELA PER IL FATTO CHE L’ANTENNA POTREBBE TROVARSI SULLE BOE E GENERARE UN TRAIN TRIP.

ICONA TRAIN-TRIP ISPAT- ALLEGATO 4/5 LA NOTIFICA AL DM / DCO / DPC / AG DI UN GUASTO/ANORMALITA’ CHE HA COMPORTATO LA VISUALIZZAZIONE DELL’ICONA TRAIN - TRIP VA DATA NEL CASO INTERESSI SEGNALI FISSI NON DISPOSTI A VIA IMPEDITA 3)Si dà avviso al DM/DCO/DPC /AG *: SCMT rilevato guasto con visualizzazione dell’ icona di TRAIN-TRIP e con arresto del treno al segnale di protez./partenza*________di_______________ PBI/PBA* n°_____________ Il successivo segnale è a via libera/via impedita*. ( A richiesta del DM/DCO/DPC*) 2)Si dà avviso al DM/DCO/DPC /AG *: sull’ itinerario di arrivo/partenza*_____di__________________________ 1) Si dà avviso al DM/DCO/DPC /AG *: tra i cippi________e_______tra______________ e______________ M 40 a n° ……………….. SR PER LA RIPRESA DELLA CORSA OCCORRE RICEVERE SPECIFICA PRESCRIZIONE DA PARTE DEL DM/DCO/DPC/AG.

ESCLUSIONE MANUALE FUNZIONE SCMT
IPCL ALLEGATO 14 TER RSC GUASTO A TERRA SCMT CON LA PRESENZA IN CABINA DEL 2° AGENTE NON VI SONO LIMITAZIONI DI VELOCITA’ PER I TRENI AFFIDATI AD UN (SOLO) AGENTE DI CONDOTTA V. MAX 100 Km/h FINO ALLA RIATTIVAZIONE SCMT. (VIGILANTE INEFFICIENTEV. MAX 50 Km/h) PER I TRENI MERCI E VIAGGIATORI A LUNGA PERCORRENZA CON VIGILANTE INATTIVO AFFIDATI A 2 AGENTI DI CONDOTTA V. MAX 100 Km/h FINO ALLA RIATTIVAZIONE SCMT. CON QUESTE CONDIZIONE IL P.d.C. DOVRA’ POSIZIONARE L’EVIG SU INSERITO EVIG

ESCLUSIONE MANUALE FUNZIONE SCMT
Prescr. 6/3/2007 ISPAT- ALLEGATO 4/6 CON LA PRESENZA IN CABINA DEL 2° AGENTE NON VI SONO LIMITAZIONI DI VELOCITA’ IL MACCHINISTA DEVE COMUNICARE AL CT L’EVENTUALE NECESSITA’ DELLA SUA PRESENZA IN CABINA DI GUIDA COME SECONDO AGENTE, PER GUASTO ALL’ SCMT. NEI TRENI MUNITI DI SCMT IL CT PUO’ SVOLGERE LE INCOMBENZE DI SUA SPETTANZA SU TUTTO IL CONVOGLIO, MA DEVE PORTARSI CON SOLLECITUDINE IN CABINA IN PRESENZA DI FRENATURA D’URGENZA PER GLI INTERVENTI DEL CASO. IN PRESENZA DI GUASTO DELL’ SCMT IL CT PRENDERA’ POSTO IN CABINA QUALORA ABBIA DETERMINATO LA PERDITA DELLA FUNZIONE VIGILANTE, ANCHE NEL CASO CHE IL CT SIA L’UNICO AGENTE PRESENTE SUL TRENO E LA CABINA DI GUIDA NON SIA COMUNICANTE CON IL RESTO DEL CONVOGLIO. (ISPAT–Art. 14/6) RSC GUASTO A TERRA SCMT IL PUNTO DELL’ ALL.XIV TER IMPONE AI TRENI CON AGENTE SOLO O CON CT NON PRESENTE IN CABINA V. MAX 50 KM/H FINO ATERMINE CORSA O ALLA 1° STAZIONE SE MANCA ANCHE IL VIGILANTE , MENTRE IN CASO DI ISTITUZIONE DI BLOCCO TELEFONICO CON VIGILANTE INSERITO SI VA A V. MAX 100 KM/H PERCHE ESISTE LA GARANZIA DI TRATTA LIBERA DA TRENI

Si ringraziano gli Istruttori P.d.C. per il materiale fornito

Il cappello 01/2008 GENNAIO 2008 Direz. Regionale Piemonte

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