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PROGETTO “POTENZA SOLIDALE” 2015 – 2016 I Volontari: Carlucci Mariateresa Cassano Teresa Di Virgilio Francesco Lucente Rossella Spadola Antonello Comune.

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Presentazione sul tema: "PROGETTO “POTENZA SOLIDALE” 2015 – 2016 I Volontari: Carlucci Mariateresa Cassano Teresa Di Virgilio Francesco Lucente Rossella Spadola Antonello Comune."— Transcript della presentazione:

1 PROGETTO “POTENZA SOLIDALE” 2015 – 2016 I Volontari: Carlucci Mariateresa Cassano Teresa Di Virgilio Francesco Lucente Rossella Spadola Antonello Comune di Potenza

2 P ROTEZIONE CIVILE Cos’è?Perché? “La Protezione Civile nasce dalla necessità di avere una struttura organizzativa che si occupi tanto della fase emergenziale quanto di quella preventiva” 1980 -Terremoto dell’Irpinia 1981-Incidente di Vermicino Legge 24 febbraio 1992, n. 225 Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile Tutela della vita, dei beni, degli insediamenti e dell’ambiente L’ottimizzazione delle risorse La partecipazione del cittadino

3 Il Sistema di Protezione Civile svolge le seguenti attività (Legge 225/92 art. 3): PREVISIONE 1 PREVENZIONE 2 SOCCORSO 3 SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA 4 P ROTEZIONE CIVILE Cosa fa? Piani Comunali di emergenza Finalità e Competenze Il Sindaco è autorità comunale di protezione civile; ha il compito prioritario della salvaguardia della popolazione e della tutela del territorio di propria competenza. Nel dettaglio, il D.Lgs. n.112 del 31.03.1998, conferisce al Comune le funzioni relative a: Provvedimenti necessari alla preparazione all’emergenza A ttuazione dei servizi urgenti Volontariato

4 SEMPLICITÀ FLESSIBILITÀ DIVULGAZIONE SISTEMA 4 P ROTEZIONE CIVILE P ROTEZIONE CIVILE

5 M ETODO A UGUSTUS “Il valore della pianificazione diminuisce in conformità con la complessità dello stato delle cose. Credetemi: questo è vero. Può sembrare paradossale. Magari pensate che più sia complessa una situazione, più è necessario un piano per poter farne fronte. Vi concedo la teoria. Ma la pratica è diversa.” Allen Massie, 1986 “Augustus: Memoirs of Emperor “, Bodley Head Funzioni di supporto Uniformità di metodologie di pianificazione e gestione delle calamità Metodo di lavoro semplice e flessibile Migliora la pianificazione dell’emergenza

6 P ROGETTO : OBIETTIVI ED ATTIVITÀ migliorare l’organizzazione della protezione civile locale POTENZA SOLIDALE GARANZIA GIOVANI completare/aggiornare le informazioni/risorse reperibili sul territorio potenziamento informativo del sito web istituzionale ObiettiviAttività formazione generale e specifica censimento e verifica dati informatizzazione ed implementazione dati nel S.I.T. redazione ed attuazione di iniziative d’informazione e sensibilizzazione diffusione esiti del progetto

7 S.I.T. Gestione ed elaborazione dati dal contenuto georeferenziato Modello di conoscenza del territorio Supporto nella pianificazione, gestione e valutazione di interventi sul territorio Cartografia e datiS.I.T. (S ISTEMA I NFORMATIVO T ERRITORIALE ) Informazioni incomplete Aggiornamento continuo, ricerche e monitoraggio Archiviazione delle informazioni Quadro completo di informazioni = celerità e efficienza

8 M ETODOLOGIA A PPLICATIVA Pianificazione e progettazione database Reperimento e acquisizione dei dati Schema concettuale e tabella Aggiornamento del database (S.I.T.) Inserimento dei dati Planimetrie dedicate Ampliamento del Sistema di Protezione Civile

9 F.2 SANITÀ, ASSISTENZA SOCIALE E VETERINARIA F.1 TECNICA E PIANIFICAZIONE F.3 VOLONTARIATO F.4 MATERIALI E MEZZI F.5 SERVIZI ESSENZIALI E ATTIVITA’ SCOLASTICA FUNZIONI DI SUPPORTO F.7 STRUTTURE OPERATIVE LOCALI E VIABILITÀ F.8 TELECOMUNICAZIONI F.6 CENSIMENTO DANNI F.9 ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE

10 C ATEGORIE ANALIZZATE E CENSITE F5 Strutture per l’istruzione N° Schede = 120 F6 Attività collettive militari N° Schede = 25 Attività collettive religiose F6 N° Schede = 66 F2 Strutture ospedaliere e sanitarie N° Schede = 220

11 Implementazione risorse esaminate Verifica dati di partenza V ERIFICA E C OMPLETAMENTO Creazione nuovo database Aggiornamento S.I.T. Elaborazione tabelle Compilazione schede Realizzazione planimetrie dedicate

12 P ROGETTO : BENEFICIARI Cittadini e persone, che si trovano già, di partenza, in situazione di disagio o di pericolo sul territorio comunale Cittadini e persone (residenti, lavoratori e studenti) che sono presenti sul territorio comunale 12 Tutti quei soggetti che concorrono quotidianamente al servizio Nazionale di Protezione Civile Maggiori beneficiari Beneficiari diretti Beneficiari indiretti

13 Situazione di partenza:Situazione di arrivo: n. di risorse disponibili sul territorio ed archiviate su supporto cartaceo: 50 n. di risorse disponibili sul territorio ed inserite nel S.I.T.: 20 n. di interventi di sensibilizzazione della cittadinanza nell’ultimo anno: 1 n. di risorse disponibili archiviate su supporto cartaceo: 431 n. di risorse disponibili sul territorio ed inserite nel S.I.T.: 431 n. di interventi di sensibilizzazione della cittadinanza : 2

14 O BIETTIVI PREVISTI Inserire nel S.I.T. almeno il 60% delle schede informative (risorse, mezzi etc); Realizzare un’iniziativa di divulgazione nei confronti della cittadinanza. Eseguire interventi di potenziamento informativo sul sito web istituzionale

15 O BIETTIVI RAGGIUNTI Inserito l’86,20% delle schede informative nel S.I.T. (risorse, mezzi etc); Iniziativa di divulgazione realizzata nei confronti della cittadinanza. Interventi di potenziamento informativo eseguiti sul sito web istituzionale

16 G RAZIE


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