¿Che cosa sono? Le biomasse comprendono vari materiali di origine biologica e scarti delle attività agricole riutilizzati in apposite centrali termiche.

Presentazione sul tema: "¿Che cosa sono? Le biomasse comprendono vari materiali di origine biologica e scarti delle attività agricole riutilizzati in apposite centrali termiche."— Transcript della presentazione:

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2 ¿Che cosa sono? Le biomasse comprendono vari materiali di origine biologica e scarti delle attività agricole riutilizzati in apposite centrali termiche per produrre energia elettrica. Si tratta generalmente di scarti dell'agricoltura, dell'allevamento e dell'industria. E’ una fonte rinnovabile, la CO2, sviluppata durante la produzione di energia per combustione, non aumenta quella presente nell’atmosfera; infatti, si tratta della stessa che le piante hanno assorbito dall’ambiente e che restituirebbero nella fase di degradazione organica.

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4 Le biomasse vengono utillizzate per:  Produzione di energia (biopower);  sintesi di carburanti (biofuels);  sintesi di prodotti (bioproducts). ¿In quali campi vengono utilizzate?

5 I vantaggi dati dall’utilizzo delle biomasse sono diversi. Sono economiche e abbondanti, facili da produrre, permettono di riutilizzare terre altrimenti abbandonate e quindi di creare occupazione. Inoltre non contribuiscono all'effetto serra, hanno un basso tenore di zolfo e pertanto non incidono sulla generazione di piogge acide; sono rinnovabili e la loro fase di fine ciclo costituisce potenziale fertilizzante. ¿Quali sono i vantaggi?

6  Il principale svantaggio che attualmente frena la diffusione dell’energia generata da biomassa è il costo ancora molto elevato di ogni impianto. Un impianto a biomassa, infatti, presenta una maggior complessità nella sua struttura rispetto ad un normale impianto con fonte fossile, nonché di costi di gestione più elevati. Una complessità che deriva da strutture di supporto alla caldaia e dalla particolare attenzione che si deve avere nell’utilizzo del combustibile. Attualmente questi costi ammontano intorno ai 2500 euro/kW.  Un altro svantaggio, o più che altro un problema relativo che si sta cercando di risolvere con la ricerca tecnologica, è la bassa densità energetica relativa; infatti, rispetto ai combustibili fossili, è necessaria una grande quantità di biomassa per produrre un’equivalente quantità di energia.  Infine, pur diminuendo l’impatto ambientale, nei pressi dell’impianto si producono in ogni caso dei gas che possono essere pericolosi per la salute dell’uomo. Dunque non è possibile realizzarli nelle vicinanze del luogo di produzione delle biomasse e sono necessarie cautele particolari per i lavoratori (incrementando di conseguenza i costi di gestione). ¿Quali sono gli svantaggi?