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Uploaded: 2017-10-10T21:08:30+00:00
Duration: PTM26S34
Channel: Iolanda Coco
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Sez. Milano il Cappello Alpino TRACCIA BASE Il Cappello Alpino analizziamo ciò che l’Alpino ha di caratteristico "il cappello" un simbolo bene conosciuto nella comunità che, affiancato alle iniziative che lo animano, permette di identificare facilmente il soggetto e lo spirito che stanno dietro agli eventi cui si lega e tutto quanto lo contorna e adorna . . . Per la realizzazione di questa presentazione si è usufruito (s.e.&o.) di documentazione tratta - dal sito web della Associazione Nazione Alpini, - da altri siti web dai contenuti “Alpini”, - da libri e pubblicazioni dai contenuti “Alpini”. <ANA sez MI - ICS>

. . . ma chi sono questi Alpini ?
Sez. Milano il Cappello Alpino ? ma chi sono questi Alpini ? <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino Il Cappello Alpino evoluzione struttura singoli componenti fregio, nappina, penna, grado, nastro esempi riepilogo prova di composizione canzoni nella tradizione alpina <ANA sez MI - ICS>

e tutto quanto lo contorna e adorna
Sez. Milano il Cappello Alpino . . . analizziamo ciò che l’Alpino ha di caratteristico il cappello un simbolo bene conosciuto nella comunità che, affiancato alle iniziative che lo animano, permette di identificare facilmente il soggetto e lo spirito che stanno dietro agli eventi cui si lega e tutto quanto lo contorna e adorna <ANA sez MI - ICS>

riferimento ai vari elementi
Sez. Milano il Cappello Alpino riferimento ai vari elementi (rinvio alla descrizione di dettaglio) fregio nr rgt penna nappina gradi nastro <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino alla costituzione dei reparti alpini 1872. Le uniformi erano quelle in dotazione alle compagnie distrettuali di fanteria aventi come copricapo il tradizionale kepi con la stella a 5 punte. 1873. Quale distinzione come corpo speciale furono dotati di un nuovo cappello: una bombetta rigida di feltro nero con la stella di metallo argentato della fanteria in posizione frontale recante il numero del distretto di appartenenza, sul lato destro una coccarda tricolore con al centro, in rilievo su un bottone bianco, la croce sabauda, dietro la coccarda era infilata una penna nera di corvo, per gli ufficiali la penna era d'aquila. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino modifiche – 1880 1880. In sostituzione del generico stellone viene adottato un nuovo fregio in metallo argentato, raffigurante un'aquila coronata con artigli poggiati su una cornetta, una picozza e un'ascia, due moschetti incrociati e fronde di quercia e alloro, il disco al centro della cornetta portava impresso il numero del battaglione. La coccarda tricolore fu spostata davanti sotto l'aquila, al suo posto fu applicata una nappina di lana rossa uguale per tutti i battaglioni con ricamato nel centro nero il numero della compagnia. Il cappello degli ufficiali superiori si distingueva con una penna bianca al posto di quella nera, la nappina era in metallo argentato con la croce sabauda, per gli ufficiali la penna era d'aquila sempre con nappina metallica e i gradi cuciti a V rovesciata dietro la penna. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino versione finale ed attuale – 1910 1910 Con le nuove divise grigioverdi agli alpini venne dato in dotazione un nuovo cappello anch'esso di colore grigioverde in feltro non rigido e con la parte posteriore della tesa rivoltata all'insù. Cambiò anche il fregio non più in metallo ma ricamato in filo verde, raffigurante un'aquila ad ali aperte con gli artigli poggiati a una cornetta su due fucili incrociati. Il cappello degli ufficiali si differenziava solo dal fregio in filo argentato e dai materiali di rifinitura più pregiati. Penna, colore delle nappine e disposizione dei gradi rimasero immutati. Anche l'artiglieria da montagna fu dotata del nuovo copricapo e ridenominata Artiglieria Alpina; la nappina era rossa per tutti i reggimenti con nel centro il numero della batteria su sfondo nero, nel fregio due cannoni incrociati al posto dei fucili e il filo di ricamo dorato per gli ufficiali. Nei periodi bellici, per questioni mimetiche, tutti i fregi erano ricamati in filo nero. Lunga circa centimetri e oltre, la penna era fissata a sinistra del cappello, leggermente inclinata all’indietro. E’ di corvo, nera, per la truppa. Di aquila, marrone, per i sottoufficiali e per gli ufficiali inferiori. Di oca, bianca, per gli ufficiali superiori (a partire dal grado di maggiore) e generali. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino Nel 1949 si pensò di adottare un cappello colore kaki, senza penna e con fregio di specialità, chiamato “norvegese” e di sfoggiare il cappello alpino soltanto durante le parate e le cerimonie in alta uniforme. Ma la resistenza degli alpini in difesa dell’amato cappello con la penna fu tanto tenace che i Comandi furono costretti a declassare il berretto all’uso in altre mansioni. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino versione finale ed attuale – 1910 Curioso l’utilizzo del colore blu per la nappina, un colore cara alla dinastia dei Savoia. Pare che si riferisse a uno scialle azzurro, con sopra ricamata l’immagine della Madonna, che l’imperatore Giovanni V Paleologo volle affidare al Conte Verde Amedeo V di Savoia affinché l’appendesse, insieme allo stendardo dei Savoia, sulla nave in partenza per la Crociata il 20 giugno A partire dalla seconda metà del secolo XVI, poi, il blu faceva obbligatoriamente parte dell’ornamento militare esteriore degli ufficiali dell’esercito sabaudo. Da qui ai giorni nostri, a parte qualche piccola modifica, il Cappello Alpino rimane immutato: unico capo rimasto di colore grigioverde dell'abbigliamento militare italiano. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino composizione fregio nr rgt penna nappina gradi nastro <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino IL FREGIO 1/2 E’ composto da un' aquila ad ali spiegate rivolta a sinistra (per chi guarda) e che poggia su di una cornetta sotto la quale si incrociano due fucili (due mortai nel caso di artiglieria da montagna). truppa sottoufficiali e ufficiali inferiori ufficiali superiori Generali di brigata e divisione (Ricamo argentato) Generale di corpo d’armata (Ricamo dorato) <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino IL FREGIO 2/2 esempi ALPINO ARTIGLIERIA DA MONTAGNA AUTIERE GENIO ALPINO VETERINARIO SANITA’ TRASMISSIONI CORPO MEDICO LAUREATO <ANA sez MI - ICS>

il Cappello Alpino LE NAPPINE (1/4) <ANA sez MI - ICS>
Sez. Milano il Cappello Alpino LE NAPPINE (1/4) Giallo dorato Ufficiali Argentato Generali Blu con R Comando di reggimento alpini Blu Comando di battaglione alpini Rosso Storicamente usata per il 2° btg di un rgt alpino Verde Storicamente usata per il 3° btg di un rgt alpino Bianca Storicamente usata per il 1° btg di un rgt alpino <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino LE NAPPINE (2/4) Reparto Comando e compagnia alpini paracadutisti Reparto Comando e trasmissioni Compagnia controcarri <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino LE NAPPINE (3/4) artiglieria da montagna - Supporti di artiglieria artiglieria da montagna - Comando di Reggimento artiglieria da montagna - Batteria Comando Reggimentale artiglieria da montagna - Batteria Comando artiglieria da montagna – Batterie artiglieria da montagna artiglieria da montagna - Batterie Comando e servizi <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino LE NAPPINE (4/4) Unità del Genio e delle Trasmissioni Compagnia genio guastatori Battaglione Logistico <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino LA PENNA Lunga circa 25–30 cm, è portata su lato sinistro del cappello, leggermente inclinata all'indietro, di corvo, nera, per la truppa, di aquila, marrone, per i sottufficiali e gli ufficiali inferiori e di oca bianca per gli ufficiali superiori e generali. nera - marrone bianca <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino LA PENNA Penna nera Esile lembo di un’ala che sa di altezze infinite, di spazi sconfinanti di dominio dei monti e del piano. Simbolo dei soldati dell’Alpe perpetui nel tempo sibili di tormente, furor di battaglie, pietà di opere buone, calvari di penne mozze. Segno imperituro di forza, di coraggio, di sacrificio, di valore, piantata sul cappello alpino, svetti nel cielo come bandiera vecchia e cara penna nera. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino I GRADI (1/2) sottoufficiali e ufficiali inferiori Maresciallo Maresciallo Ordinario Maresciallo Capo SottoTenente Tenente Capitano <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino I GRADI (2/2) ufficiali superiori - generali Maggiore Tenente Colonnello Colonnello Generale di Brigata Generale di Divisione Generale di Corpo d’Armata <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino I NASTRI (1/2) sottoufficiali e ufficiali inferiori Sergente Sergente maggiore Maresciallo Maresciallo Ordinario Maresciallo Capo SottoTenente Tenente Capitano <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino I NASTRI (2/2) ufficiali superiori Tenente Colonnello Colonnello Maggiore Generale di Brigata Generale di Divisione Generale di Corpo d’Armata <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino esempio (1/5) TRUPPA FREGIO : NERO NAPPINA : COLORATA PENNA : NERA GRADI : NO NASTRO : VERDE <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino esempio (2/5) Grado : SottoUfficiale FREGIO : GIALLO DORATO NAPPINA : COLORATA PENNA : NERA GRADI : NO NASTRO : Dis. vari <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino esempio (3/5) Grado : UFFICIALE INFERIORE FREGIO : GIALLO DORATO NAPPINA : GIALLO DORATO PENNA : MARRONE GRADI : SI NASTRO : Dis. vari <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino esempio (4/5) Grado : UFFICIALE SUPERIORE FREGIO : GIALLO DORATO NAPPINA : GIALLO DORATO PENNA : BIANCA GRADI : SI NASTRO : Dis. vari <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino esempio (5/5) Grado : GENERALE FREGIO : RICAMO Argentato NAPPINA : ARGENTATA PENNA : BIANCA GRADI : SI NASTRO : Dis. vari <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino riepilogo TRUPPA S. UFF. UFF. INF. UFF. SUP. GENERALI FREGIO NAPPINA GRADI PENNA NASTRO NERO GIALLO Col.vari GIALLO ARGENT NERA MARRONE BIANCA NO SI VERDE Dis.var. Dis.vari Truppa : truppa, caporale, caporale maggiore. Ufficiali Inferiori: SottoTenente, Tenente, Capitano. SottoUfficiali : sergente . . ., maresciallo Ufficiali Superiori: Maggiore, Tenente Colonnello, Colonnello. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino esempio cappello da comporre Decidere il grado ______________ _e segnare i componenti (escluso i “nastri”) <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino Il nostro CAPPELLO di Aldo Rasero “Sapete cos’è un cappello alpino?” È il mio sudore che l’ha bagnato e le lacrime Che gli occhi piangevano e tu dicevi: “nebbia schifa”. Polvere di strade, sole di estati, pioggia e Fango di terre balorde gli hanno dato il colore. Neve e vento e freddo di notti infinite, pesi di Zaini e sacchi, colpi d’armi e impronte di sassi Gli han dato la forma. Un cappello così hanno messo sulle croci dei morti, sepolti nella terra scura, lo hanno baciato i moribondi come baciavano le mamme. L’han tenuto come una bandiera. Lo hanno portato sempre. Insegna nel combattimento e guanciale per le notti. Vangelo per i giuramenti e coppa per la sete. Amore per il cuore e canzone di dolore. Per un alpino il suo cappello è tutto. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino Canzoni della tradizione alpina "Sapete cos'è un cappello alpino?“ È il mio sudore che l'ha bagnato e le lacrime che gli occhi piangevano e tu dicevi: "Nebbia schifa". Polvere di strade, sole di estati, pioggia e fango di terre balorde, gli hanno dato il colore. Neve e vento e freddo di notti infinite, pesi di zaini e sacchi, colpi d'armi e impronte di sassi, gli hanno dato la forma. Un cappello così lo hanno messo sulle croci dei morti, sepolti nella terra scura, lo hanno baciato i moribondi come baciavano la mamma. L'han tenuto come una bandiera. Lo hanno portato sempre. Insegna nel combattimento e guanciale per le notti. Vangelo per i giuramenti e coppa per la sete. Amore per il cuore e canzone di dolore. Per un Alpino il suo CAPPELLO é TUTTO. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino Canzoni della tradizione alpina Sul cappello, sul cappello che noi portiamo. Sul cappello, sul cappello che noi portiamo, c’è una lunga, c’è una lunga penna nera, che a noi serve, che a noi serve da bandiera, su pei monti, su pei monti a guerreggiar. Oi la la. Evviva evviva il reggimento, evviva evviva il 6° degli Alpin. Evviva evviva il reggimento, evviva evviva il 6° degli Alpin. Su pei monti, su pei monti che noi saremo, coglieremo, coglieremo le stelle alpine; per portarle, per portarle alle bambine, farle piangere, farle piangere e sospirar. Oi la la. Evviva evviva il reggimento, evviva evviva il 6° degli Alpin. Evviva evviva il reggimento, evviva evviva il 6° degli Alpin S’intende che gli alpini di tutti i reggimenti, di tutti i battaglioni, di tutte le compagnie mutano, secondo la loro appartenenza, i singoli numeri citati nella canzone. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino Canzoni della tradizione alpina La penna dell’alpino. Bersagliere ha cento penne, ma l’alpin ne ha una sola; un po’ più lunga, un po’ più mora; sol l’alpino la può portar. Quando scende la notte buia tutti dormono laggiù alla pieve ma con la faccia giù nella neve sol l’alpin là può dormir. Su pei monti vien giù la neve la tormenta dell’inverno ma se venisse anche all’inferno sol l’alpin riman lassù. Se dall’alto dirupo cade confortate i vostri cuori perché se cade in mezzo ai fiori non gli importa di morir. <ANA sez MI - ICS>

Sez. Milano il Cappello Alpino grazie per l’attenzione ! <ANA sez MI - ICS>

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