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1 Strumenti di conciliazione vita- lavoro e ICT La domanda di lavoro in provincia di Benevento Rapporto di ricerca Provincia di Benevento Unione degli.

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Presentazione sul tema: "1 Strumenti di conciliazione vita- lavoro e ICT La domanda di lavoro in provincia di Benevento Rapporto di ricerca Provincia di Benevento Unione degli."— Transcript della presentazione:

1 1 Strumenti di conciliazione vita- lavoro e ICT La domanda di lavoro in provincia di Benevento Rapporto di ricerca Provincia di Benevento Unione degli Industriali di Benevento D.A.S.E.S Dipartimento di Analisi dei Sistemi Economici e Sociali Università del Sannio

2 2 Obiettivi Ambito territoriale Realtà economico-strutturale del sistema produttivo Lo stato del mercato del lavoro secondo differenze di genere Strumenti ICT L'impiego degli strumenti di conciliazione Conclusione Contatti Note Progetto

3 3 Il progetto “Il giusto tempo” è il frutto della ricerca “Strumenti di conciliazione vita- lavoro e ICT ”, condotta dal Dipartimento di Analisi dei sistemi Economici e Sociali dell’ Università del Sannio, con lo scopo di dimostrare come i nuovi strumenti tecnologici e le nuove forme di lavoro flessibili ad essi connesse possano favorire l’ occupabilità, le pari opportunità e quindi l’ economia dell’ intera provincia di Benevento. Obiettivi

4 4 L’ambito territoriale interessato dall’Indagine è la provincia di Benevento. Nel corso del 2005 si è registrata la presenza di 35.965 imprese. La composizione del tessuto imprenditoriale mostra la presenza di una polarizzazione relativa al settore agricolo e a quello del commercio. Ambito territoriale

5 5 Dai risultati sullo stato di salute economica del Mezzogiorno emerge una situazione di preoccupante difficoltà. Le cause sono rintracciabili in: Scarsa dotazione infrastrutturale ( tabella 1 )( tabella 1 ) Dimensione ed organizzazione delle imprese ( grafico 2 )( grafico 2 ) Scarsa presenza di servizi alle imprese ( tabella 10 )( tabella 10 ) Scarsa partecipazione al mercato del lavoro ( grafico 3 )( grafico 3 ) Realtà economico- strutturale del sistema produttivo

6 6 Nonostante siano stati rinvenuti elementi di speranza dall'analisi demografica del tessuto imprenditoriale e dall'analisi dell’ infrastrutturazione sociale che fanno pensare ad un possibile cambiamento nelle dinamiche del mercato del lavoro, allo stato attuale nella provincia di Benevento (ISTAT 2005) emergono problematiche simili a tutta la regione Campania e all'intera area del Mezzogiorno: Alto tasso di disoccupazione Scarsa partecipazione al mercato del lavoro della popolazione in età lavorativa notevoli differenze di genere ( Tabella 15 ) Tabella 15 Esaminando i dati elaborati dalla ricerca è emersa chiaramente l'inefficienza dell'impiego da parte delle imprese sannite dell'offerta di lavoro femminile, considerando l'alta preparazione di cui esse sono fornite, superiore anche a quella maschile. Risulta, infatti, che in oltre la metà del campione considerato, costituito principalmente da imprese piccolissime o medio-piccole, la percentuale di occupazione femminile non supera il 25%: si verifica, dunque, perdita di capitale umano e un suo utilizzo poco razionale dal momento che spesso vengono attribuite mansioni eseguibili anche da lavoratori meno qualificati. La percentuale di donne sul totale degli occupati varia tra il 50% e il 75% soltanto su due delle quattro imprese con più di 100 impiegati. Lo stato del mercato del lavoro secondo differenze di genere

7 7 L’ uso delle tecnologie dell’ informazione (IT) e della comunicazione (CT), indicate come ICT, ha portato benefici sociali ed economici enormi. Tali tecnologie permettono una riorganizzazione del lavoro di cui beneficiano direttamente quei datori di lavoro ed impiegati che si adattano rapidamente ai requisiti dell’ economia digitale. Strumenti ICT

8 8 Nella provincia di Benevento tra le forme di lavoro flessibili più diffuse non sono presenti, ad eccezione del part-time, quelle che il legislatore ha promosso al fine di migliorare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, ma quelle che meglio rispondono alle esigenze di flessibilità delle imprese. C'è, infatti, una bassa percentuale di ricorso al telelavoro, lo strumento che consentirebbe alle donne quella "riconciliazione" da tempo desiderata, nonostante numerosi studi dimostrino ormai che il lavoro a distanza sia anche fonte di vantaggi per l'azienda in termini di risparmio di spazi e di maggiore produttività del personale. L'elemento paradossale è che le donne fanno ricorso al lavoro a distanza meno frequentemente degli uomini. E’ evidente che la loro domanda di lavoro flessibile non trova sufficiente riscontro da parte dell’offerta proveniente dal mondo imprenditoriale. I motivi che stanno rallentando la diffusione del telelavoro sono da ricondurre all' arretratezza delle infrastrutture telematiche e alla carenza di formazione di base informatica e telematica, pertanto è in questi settori che occorre investire. Ma il cambiamento culturale procede a passi più lenti di quello tecnologico. L'ostacolo maggiore sembra proprio risiedere negli uomini, non ancora pronti a mettere in discussione il loro modo di lavorare. L'impiego degli strumenti di conciliazione

9 9 Formazione e sensibilizzazione di imprenditori e amministratori sui benefici del telelavoro e sui più opportuni modelli organizzativi per un’ efficace adozione del telelavoro. Formazione dei lavoratori e dei disoccupati, in particolare delle donne, soprattutto per quando riguarda le competenze informatiche connesse all’ uso di applicazioni IT. Figura 1 Conclusione

10 10 Questa presentazione ha voluto sottolineare i punti salienti della ricerca condotta da un gruppo di lavoro del D.A.S.E.S. e le conclusioni a cui essa è giunta. Per una lettura della ricerca completa è necessario farne espressa richiesta all’Associazione Apeiron. Note

11 11 Via Cesare Battisti Vicolo Borrelli n°1 84018 Scafati (Salerno) mail associazione.apeiron@tin.itassociazione.apeiron@tin.it Tel. 081-8636223 Tel. 081-8500203 sito web: www.dases.unisannio.itwww.dases.unisannio.it e-mail: dases@unisannio.it; direttore.dsba@unisannio.itdases@unisannio.itdirettore.dsba@unisannio.it Tel.: 0824305750 - Fax 0824305753 Via Nazionale Delle Puglie, 5 - 82100 Benevento Direttore : Prof. Rosario Santucci DIPARTIMENTO DI ANALISI DEI SISTEMI ECONOMICI E SOCIALI Contatti

12 12 Indici di dotazione infrastrutturale rispetto alla popolazione (Indice Italia=100) (Fonte: Coordinamento dei Presidenti delle Regioni del Mezzogiorno, Le proposte per un nuovo sistema dei trasporti e delle infrastrutture del Mezzogiorno, Roma, 2 febbraio 2006, p. 12; Elaborazioni dati Svimez 2005) 100 Italia 113,4150,4113,6104,3102,886,9Centro_Nord 76,25,876,285,288,0117,4Mezzogiorno AeroportiCentri intermodaliPortiFerrovieAutostradeStrade Tabella 1

13 13 Andamento demografico delle imprese della provincia di Benevento nel triennio 2003/2005 (Fonte: elaborazione dati Movimpresa, 2005) Grafico 2

14 14 Valore aggiunto ai prezzi base per settore di attività economica in provincia di Benevento, anni 1995/2004 – valori percentuali (Fonte: Istituto Tagliacarte) Tabella 10

15 15 Tasso di occupazione e di disoccupazione maschile nella provincia di Benevento, in Campania, nel Mezzogiorno e in Italia (Elaborazione dati ISTAT 2005) Grafico 3

16 16 Le percentuali riguardanti lo stato di occupazione e disoccupazione maschile sono in trend positivo rispetto alla situazione campana e del sud Italia. Lo stesso si registra anche per ciò che attiene al genere femminile, anche se rimane alto in senso negativo la divergenza rispetto ai tassi riferiti al sesso maschile. Tabella 15


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