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Tavolo del Confronto e della Proposta Pieve di Bono 15 settembre 2010.

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Presentazione sul tema: "Tavolo del Confronto e della Proposta Pieve di Bono 15 settembre 2010."— Transcript della presentazione:

1 Tavolo del Confronto e della Proposta Pieve di Bono 15 settembre 2010

2 NUOVA METODOLOGIA PER PROPOSTA E VALUTAZIONE PROGETTI DEL PIANO GIOVANI 2011 Il Tavolo si pone gli obiettivi su cui lavorare nel Piano 2011 Si procede quindi alla scelta di 3 criteri di metodo e 3 criteri di contenuto dall’elenco presentato e condiviso nel Tavolo Le associazioni/enti proponenti dovranno attenersi ai 6 criteri adottati dal Tavolo per la presentazione delle proprie iniziative, avranno modo comunque di portare le proprie idee ai gruppi di lavoro locali in programma ad ottobre Raccolta progetti termine 30 ottobre 2010 Il referente tecnico procederà a visionare tutti i progetti pervenuti e ad inserirli nelle 4 aree tematiche individuate, ossia CULTURA, ARTE CREATIVITA’, ANIMAZIONE TERRITORIO, PREVENZIONE) al fine di verificare l’esistenza di progetti simili o doppioni e così procedere ad un unione o diversificazione dei progetti stessi. Fine novembre si raduna la commissione per la valutazione dei progetti rivisti e resi definitivi composta dal “TAVOLO VOTANTE” Ai componenti il Tavolo Votante verrà data una scheda riportante tutti i progetti presentati ed ogni diritto al voto dovrà esprimere il suo giudizio su tale scheda Le associazioni/enti proponenti avranno a turno 10 minuti per presentare al Tavolo la propria proposta Infine il referente tecnico raccoglierà le schede e procederà a redigere una graduatoria in base ai punteggi ottenuti Al Tavolo di dicembre, aperto a tutti gli interessati, si presenteranno i risultati del lavoro svolto dal Tavolo Votante e in base al budget accumulato si approverà una proposta di Piano Giovani 2011 da presentare in Provincia a gennaio

3 Regole Fondamentali: SOVRACOMUNALITA’ (ad ogni proposta presentata possono partecipare tutti i giovani residenti nei comuni della Valle del Chiese che hanno aderito al Piano Giovani 2011) ETA’ (i destinatari dei progetti devono essere giovani di età compresa tra gli 11 e i 29 anni) DOCUMENTAZIONE (in fase di rendicontazione dei progetti è obbligatorio allegare fotografie, video o materiale cartaceo in grado di testimoniare il lavoro svolto)

4 Il Tavolo deve scegliere 3 Criteri di Metodo tra i seguenti: NOVITA’ NEL PIANO GIOVANI (proposte realizzate su idee nuove, innovative, sperimentali) 0 VOTI CONDUZIONE GIOVANILE (progetti proposti da associazioni/enti che favoriscano l’emergere dell’espressività e delle potenzialità dei gruppi giovanili spontanei; il progetto, indipendentemente da chi lo presenta, viene ideato, realizzato e gestito prevalentemente da giovani)) 26 voti LAVORO IN RETE (unione di più associazioni per la realizzazione di un unico progetto) 9 voti SCAMBIO INTERGENERAZIONALE (progetti svolti a favorire momenti di incontro, scambio e confronto fra diverse generazioni. Questo può avvenire anche attraverso un “corso di formazione per genitori” in quanto porta ad un confronto/scambio con il giovane e viceversa) 12 voti FAVORIRE PARTECIPAZIONE GIOVANI (16-21 ANNI) 21 voti INNOVAZIONE SUL TERRITORIO 15 voti

5 Il Tavolo deve scegliere 3 Criteri di Contenuto tra i seguenti AZIONI DI RIFLESSIONI (approfondire tematiche di riflessione attraverso l’ausilium di cineforum, convegni, mostre, eventi culturali) 9 INTEGRAZIONE (promuovere occasioni di relazione, confronto e crescita attraverso l’incontro con “l’altro” considerato “diverso”, come lo straniero, il disabile) 21 PROMOZIONE DELLA SALUTE (promuovere la salute in diverse aree quali la sessualità, i problemi alimentari, l’abuso di sostanze, la sicurezza stradale,sport…) 21 FORMAZIONE (rivolta a ragazzi, amministratori, genitori, animatori di realtà che interessano il mondo giovanile) 1 ORIENTAMENTO ALLA SOCIALITA’: (attività di informazione, indirizzo e orientamento finalizzate a facilitare l’accesso alle opportunità offerte ai giovani nei vari ambiti esistenziali, scuola, lavoro, socialità)1 LABORATORI ARTISTICI (attività di manualità, creatività, musicalità) 18 SCAMBI (apertura e confronto con realtà giovanili nazionali ed europee) 14 CITTADINANZA ATTIVA (percorsi finalizzati all’apprendimento di competenze di cittadinanza attiva) 16

6 CRITERI DI METODO 10-3Conduzione giovanile 2 0-3Favorire partecipazione giovani 16-21 3 0-3Innovazione sul territorio CRITERI DI CONTENUTO 1 0-3Integrazione 2 0-3Promozione della salute 3 0-3Laboratori artistici

7 Graduatoria Progetti 1.Progetto ……. 2.Progetto …… 3.…… 4.…… 5.…… 6.…… 7.……

8 AREE TEMATICHE CULTURAARTE CREATIVITA’ ANIMAZIONE TERRITORIO PREVENZIONE Progetto 1….Progetto 3…Progetto 4…Progetto 7… Progetto 2….Progetto 5…Progetto 8… Progetto 6…

9 OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI Si propone che il badget accumulato venga suddiviso nel seguente modo: -25.000 € per Azioni del Tavolo (Sportello, Prevenzione,…..) (?) -Il restante per le Associazioni/Enti del territorio Fissare un tetto massimo di spesa per i progetti delle Associazioni/Enti (proposta approvata: (25 voti) -10.000€ per azione -15.000 euro per associazione


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