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Osservatorio sulle imprese del settore della mobilità giugno 2016 roma, 6 luglio 2016 (15236ccz P02)

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1 osservatorio sulle imprese del settore della mobilità giugno 2016 roma, 6 luglio 2016 (15236ccz P02)

2 roma, 6 luglio 2016 | 2 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

3 roma, 6 luglio 2016 | 3 Commercio di autoveicoli (4 wheels) Commercio di motocicli e ciclomotori (2 wheels) Si tratta di "vendita di autoveicoli", "vendita di veicoli commerciali leggeri", "autosaloni", "saloni moto", "rivenditori di camper". RivenditoriAltri Manutenzione e riparazione di autoveicoli Commercio di parti e accessori di autoveicoli Commercio di macchinari, attrezzature e forniture agricole e per la navigazione Si tratta di «Autorimesse e autoriparazioni", "Vendita di parti di ricambio, accessori e lubrificanti per autoveicoli, motocicli e ciclomotori", "Vendita di pneumatici", "Vendita di parti di ricambio per macchine agricole", "Vendita di prodotti nautici e veicoli sea & snow". L’osservatorio sulle imprese del settore della mobilità si articola su rilevazioni semestrali (due rilevazioni in un anno) condotte su un campione delle imprese italiane che si occupano della mobilità in tutte le sue forme, statisticamente rappresentativo per grandi aree geografiche. Nel dettaglio, le imprese coinvolte nello studio sono state così segmentate: premessa | aspetti di carattere generale

4 roma, 6 luglio 2016 | 4 premessa | il perimetro dell’analisi Lo studio verte su tematiche di carattere generale, comuni a tutto il tessuto imprenditoriale del paese, fino a scendere più in profondità affrontando aspetti di interesse specifico per le imprese del settore della mobilità, con particolare attenzione alle nuove frontiere del marketing digitale: Congiuntura economica -Clima di fiducia verso l’economia italiana -Clima di fiducia verso l’economia della propria impresa -Andamento dei ricavi -Andamento dell’occupazione -Marginalità delle imprese Domanda e offerta di credito -Imprese che hanno formalizzato domanda di credito -Esito della domanda di credito delle imprese -Motivazioni alla base della richiesta di credito Marketing digitale e altri approfondimenti -Marketing digitale (comportamenti dei consumatori in fase di acquisto) -Rapporto tra dealer e case produttrici -Impatto sui ricavi delle imprese del dibattito attorno all’inquinamento Marketing Associativo -Livello di conoscenza delle associazioni di categoria -Iscrizione alle associazioni di categoria -La difesa degli interessi del settore da parte delle associazioni di categoria Tutte le imprese del settore automotive Esclusivamente i rivenditori Tutte le imprese del settore automotive

5 roma, 6 luglio 2016 | 5 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

6 roma, 6 luglio 2016 | 6 Congiuntura economica Il sentiment delle imprese dell’automotive risulta in leggero miglioramento in vista della seconda parte del 2016, sia con riferimento all’andamento dell’economia del paese, sia per quel che riguarda la propria attività. L’incremento in termini di fiducia, tuttavia, non basta ancora a recuperare tutto il terreno perso nel corso degli anni della crisi. Il lieve miglioramento è in parte spiegato dall’incremento delle immatricolazioni di nuovi veicoli e motocicli, il cui trend torna a sfiorare i livelli del 2009 dopo la flessione registrata negli ultimi anni. Tale incremento non si è però tradotto in un effettivo aumento della redditività delle imprese, con i dealer che adducono la scarsa sostenibilità del business come vero e proprio ostacolo in questo senso. Il livello dei ricavi dei rivenditori appare comunque in aumento, specialmente tra gli operatori più strutturati (quelli di dimensioni più grandi) e quelli operativi nelle regioni del Nord Ovest. Aumenta, anche se in modo impercettibile, la marginalità delle imprese: nel periodo gennaio-giugno 2016, rispetto allo stesso periodo del 2015, la variazione, seppur in segno positivo, pare ancora fin troppo lieve (mediamente, solo il 7% degli operatori ha ravvisato un aumento). In ogni caso, permane l’accenno di ottimismo per il futuro, che si riscontra anche nella visione a lungo termine. Tre operatori su quattro ritengono che, da qui a cinque anni, lo stato di salute del comparto sarà migliore o almeno invariato rispetto ad oggi. Attualmente, sono il 37% le imprese dell’automotive che si dichiarano già fuori dalla crisi (ben il 63% ancora non si sente definitivamente fuori dal tunnel). considerazioni generali di sintesi | principali evidenze

7 roma, 6 luglio 2016 | 7 Domanda e offerta di credito Due imprese dell’automotive su dieci hanno fatto domanda di credito nella prima parte del 2016. Tra queste, il 36% ha visto accolta la propria domanda con un ammontare pari o superiore alla richiesta, il 31% ha visto accolta la propria domanda con un ammontare inferiore a quello richiesto, il 19% è stato messo dinanzi ad una risposta negativa, il 14% è ancora in attesa di risposta. Solitamente, la prima motivazione che spinge le imprese dell’automotive a formalizzare domanda di credito è legata a necessità di liquidità e cassa. Marketing digitale Il 78,6% dei rivenditori automotive ha ravvisato negli ultimi anni un cambiamento dei comportamenti tipici del consumatore. Oggi questo è più «preparato», si documenta autonomamente e spesso lo fa on line, richiede una comunicazione personalizzata e frequente nel periodo che va dall'acquisto alla consegna, pretende dai consulenti maggiori competenze tecniche ed un follow up personalizzato. D’altra parte, la metà dei rivenditori automotive non si è fatto trovare impreparato, diversificando l’approccio alla vendita puntando anche sui canali digitali (oltre la metà utilizza i social network). Un tale cambio di approccio comporta anche un adeguamento delle figure professionali in organico. La repentina crescita dei nuovi canali di vendita ha portato difatti già un’impresa su quattro a dotarsi di risorse umane appositamente dedicate alle nuove strategie. Solitamente, il 36% di queste consistono in personale assunto espressamente allo scopo. Nel 64% dei casi si tratta invece di personale che prima ricopriva ruoli diversi. considerazioni generali di sintesi | principali evidenze

8 roma, 6 luglio 2016 | 8 I rivenditori che non si sono dotati di personale specificatamente dedicato ai nuovi approcci di vendita colgono comunque le nuove opportunità commerciali provenienti dal mondo «digitale» attraverso le risorse che solitamente svolgono anche altre attività (es. segretaria, venditori tradizionali). In ogni caso, a prescindere dal fatto che già si appoggino o meno a personale interamente dedicato alle nuove tecnologie per l’attività di commercializzazione, il 61,7% dei rivenditori considera di fondamentale importanza disporre di risorse di questo tipo nel proprio organico. Il mercato sembra aver recepito immediatamente le esigenze della domanda: il 65% dei rivenditori dichiara che reperire specialisti di vendita orientati alle nuove tecnologie digitali è, ad oggi, «poco» o «per nulla» difficoltoso. L’adeguamento ai nuovi approcci di marketing comporta uno sforzo non indifferente in termini di formazione, aspetto che circa il 63% dei rivenditori automotive giudica di primaria importanza. L’elevata attenzione che i rivenditori automotive rivolgono alle moderne tecniche di vendite è certificata dalla crescente quota di operatori che puntano interamente, o comunque allo stesso modo dei canali tradizionali, sui canali digitali (sono circa il 42%). In questo senso, il sito web delle imprese assume un ruolo fondamentale nell’ambito delle nuove strategie di marketing: contenuti ben organizzati (facili da reperire), chiari e facilmente spendibili, sembrano massimizzarne l’attrattività commerciale. considerazioni generali di sintesi | principali evidenze

9 roma, 6 luglio 2016 | 9 Imprese e case produttrici Due rivenditori automotive su tre affermano di sottostare a determinate politiche che la casa produttrice estende nelle medesime modalità verso tutte le concessionarie cui questa fa capo. In linea generale, a prescindere dalla policy della casa madre, i rivenditori automotive sono spaccati a metà circa la sensazione di libertà di azione sul mercato. Nel complesso, un operatore su tre si dichiara «molto» soddisfatto del rapporto con la propria casa produttrice. Ambiente Oltre il 70% dei rivenditori automotive ritiene che l’idea che la principale causa dell’inquinamento sia da ricercare nel settore della motorizzazione non incida in modo significativo sull’andamento economico del comparto. Quando si verifica il fenomeno, a fronte di un’opinione largamente condivisa sul tema, questo non sembra trasversale e interessa solo i rivenditori meno strutturati e residenti laddove l’inquinamento è considerato una piaga da distruggere (le grandi città). Marketing associativo Due imprese su tre conoscono almeno un’associazione di categoria. Di queste, il 73% cita Confommercio. Quattro su dieci sono iscritte ad un’associazione. Di queste, oltre il 60% dichiara genericamente «Confcommercio». In generale, Confcommercio Mobilità dovrebbe puntare sulla difesa e la valorizzazione della figura dell’imprenditore per guadagnare posizioni verso i soci. considerazioni generali di sintesi | principali evidenze

10 roma, 6 luglio 2016 | 10 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

11 roma, 6 luglio 2016 | 11 Base campione: 1.000 casi. Sono riportati gli indicatori delle imprese rispondenti. INDICATORE = (% migliore) + ((% uguale) / 2). Campo di variazione: tra +100% (nell’ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un’opinione di miglioramento) e 0% (nell’ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un’opinione di peggioramento). I dati sono riportati all’universo. A suo giudizio la situazione economica generale dell’Italia, a prescindere dalla situazione della Sua impresa e del Suo settore, negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, è migliorata, rimasta invariata, peggiorata…? E nei prossimi sei mesi? clima di fiducia | il sentiment delle imprese dell’automotive è in leggera crescita in vista della seconda parte dell’anno… CONGIUNTURA ECONOMICA Gennaio – Giugno 2016 Fiducia nell’economia italiana in lenta, ma progressiva, ascesa… la situazione è tuttavia ancora indietro rispetto al periodo pre-crisi… 39,0 40,1 Luglio – Dicembre 2016 Migliore + ½ Invariato

12 roma, 6 luglio 2016 | 12 Base campione: 1.000 casi. Sono riportati gli indicatori delle imprese rispondenti. INDICATORE = (% migliore) + ((% uguale) / 2). Campo di variazione: tra +100% (nell’ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un’opinione di miglioramento) e 0% (nell’ipotesi in cui il totale degli intervistati campione esprimesse un’opinione di peggioramento). I dati sono riportati all’universo. Come giudica l’andamento economico generale della Sua impresa, negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, migliore, invariato o peggiore…? E in vista dei prossimi sei mesi? clima di fiducia | …migliora anche il clima di fiducia nei confronti dell’andamento della propria attività, sebbene esistano ancora spazi di miglioramento… CONGIUNTURA ECONOMICA Gennaio – Giugno 2016 40,5 42,5 Luglio – Dicembre 2016 In lieve aumento la fiducia nell’economia della propria impresa… anche in questo caso, il terreno da recuperare è ancora parecchio… Migliore + ½ Invariato

13 roma, 6 luglio 2016 | 13 Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo Come giudica l’andamento economico generale della Sua impresa, negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, migliore, invariato o peggiore…? (RIVENDITORI) CONGIUNTURA ECONOMICA 14,2 65,0 20,8 12,0 66,0 22,0 1-9 36,0 57,6 6,4 10-49 46,0 53,9 0,1 >49 15,4 67,6 17,0 N.OVEST 14,3 65,0 20,7 N.EST 13,4 62,0 24,6 CENTRO 13,0 61,0 26,0 SUD/ISOLE Gen – Giu 2016 (Migliore + ½ Invariato) 46,7 16,7 66,0 17,3 13,4 68,0 18,6 1-9 37,7 59,0 3,3 10-49 48,0 51,0 1,0 >49 17,8 68,0 14,2 N.OVEST 16,9 67,6 15,5 N.EST 15,7 66,0 18,3 CENTRO 15,0 65,5 19,5 SUD/ISOLE Lug – Dic 2016 (Migliore + ½ Invariato) 49,7 Ritiene che l’andamento economico generale della Sua impresa, nei prossimi sei mesi, aumenterà, resterà invariato, peggiorerà? (RIVENDITORI) clima di fiducia | …isolando il comparto dei rivenditori, il miglioramento del clima di fiducia appare più evidente…

14 roma, 6 luglio 2016 | 14 immatricolazioni | il lieve miglioramento della fiducia è in parte spiegato dall’incremento delle immatricolazioni… il trend torna a sfiorare i livelli del 2009 dopo la brusca flessione registrata negli ultimi anni… la situazione è comunque ancora al di sotto di quella precedente la crisi… CONGIUNTURA ECONOMICA Fonte: Elaborazioni Format Research su dati Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Centro elaborazione dati mercato del nuovo. Dati statistici delle immatricolazioni di autovetture e motocicli del mese di maggio. I dati rappresentano le risultanze dell’archivio nazionale dei veicoli al 31 maggio 2016. È riportato il dato del mese di maggio per ciascun anno. Nuove immatricolazioni AUTOVETTURE e MOTOCICLI (OLTRE 50cc) Mesi di maggio dal 2008 al 2016 +27,3 % +12,0 % -3,3 % -7,5 % -13,8 % +4,2 % -13,2 % -8,6 % +5,7 % -26,3 % -12,1 % -25,2 % -24,7 % -0,3 % +9,1 % +17,6 % Esempio di lettura. A maggio 2016 si è registrato un incremento del +27,3% nelle nuove immatricolazioni di auto a livello tendenziale (rispetto al maggio 2015). Sono state 187.631. A maggio 2015, rispetto ai dodici mesi precedenti, l’incremento era stato del +12%, dopo tre anni di continua flessione. A maggio 2016 si è registrato un incremento del +17,6% nelle nuove immatricolazioni di motocicli a livello tendenziale (rispetto al maggio 2015). Sono state 25.059. A maggio 2015, rispetto ai dodici mesi precedenti, l’incremento era stato del +9,1%, dopo cinque anni di continua flessione.

15 roma, 6 luglio 2016 | 15 SH 150876 Agility 125599 SH 125954 immatricolazioni | analisi per brand… CONGIUNTURA ECONOMICA 41.077 14.827 13.762 12.587 9.426 9.245 7.206 7.045 6.561 6.220 Top 10 brand A maggio, sono state immatricolate 187.631 nuove autovetture. I primi 10 brand rappresentano poco più del 68% del totale, pari a 127.956 nuove autovetture. Guida la Fiat, con oltre 41mila immatricolazioni, più del doppio rispetto alla diretta inseguitrice. SH 3001.180 Top 5 brand/modelli Beverly920

16 roma, 6 luglio 2016 | 16 Secondo i dati recentemente diffusi dal Ministero dei Trasporti, nei mesi a cavallo tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, in Italia è stato registrato un forte incremento delle immatricolazioni dei veicoli a motore, con una decisa inversione di tendenza rispetto ai lunghi anni della crisi. Quanto questo fenomeno ha inciso in modo significativo anche sulla capacità di fare reddito della Sua impresa? 50,3 L’aumento delle immatricolazioni ha inciso «poco» sulla redditività dell’impresa 27,0 L’aumento delle immatricolazioni ha inciso «abbastanza» sulla redditività dell’impresa 22,7 L’aumento delle immatricolazioni ha inciso «molto» sulla redditività dell’impresa Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo immatricolazioni e redditività | l’incremento delle immatricolazioni, tuttavia, non si è tradotto in un aumento effettivo della redditività delle imprese… CONGIUNTURA ECONOMICA 58,0 1-9 48,7 10-49 33,2 >49 48,5 N.OVEST 47,6 N.EST 54,4 CENTRO 54,0 SUD/ISOLE 29,0 1-9 20,3 10-49 29,0 >49 26,0 N.OVEST 26,0 N.EST 26,1 CENTRO 29,0 SUD/ISOLE 13,0 1-9 31,0 10-49 37,8 >49 25,5 N.OVEST 26,4 N.EST 19,5 CENTRO 17,0 SUD/ISOLE

17 roma, 6 luglio 2016 | 17 CONGIUNTURA ECONOMICA 36,7 La scarsa sostenibilità del business per gli operatori del mercato La scarsa incentivazione delle offerte promozionali da parte delle case costruttrici e concessionarie 32,0 L’assenza di un piano di incentivi basato sulle detrazioni fiscali 31,4 Il mancato alleggerimento della fiscalità sulle auto aziendali 30,9 L’assenza di revisione della fiscalità sull’auto (es. eliminazione superbollo) 30,6 30,2 La presenza sempre più estesa delle case costruttrici nell’ambito della distribuzione 29,7 L’assenza di servizi di post-vendita (ad esempio rendendo più flessibili l’orario delle officine) 28,3 La scarsa diversificazione tra dealer e operatori indipendenti 27,4 Le case costruttrici di automobili che aprono propri saloni e/o acquistano la proprietà dei dealer esistenti 27,1 La scarsa o inesistente innovazione tecnologica nelle imprese del comparto (es. siti più interattivi) Base campione: 565 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w) secondo cui l’aumento delle immatricolazioni ha inciso «poco» sulla redditività. La somma delle percentuali è diversa da 100 perché erano ammesse risposte multiple. I dati sono riportati all’universo immatricolazioni e redditività | …la scarsa sostenibilità del business per i dealer si è rivelata essere l’ostacolo primario all’incremento della redditività… Per quale ragione l’aumento delle immatricolazioni non ha inciso in modo evidente sulla redditività della Sua impresa?

18 roma, 6 luglio 2016 | 18 TOTALE CONGIUNTURA ECONOMICA Base campione: 565 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w) secondo cui l’aumento delle immatricolazioni ha inciso «poco» sulla redditività. La somma delle percentuali è diversa da 100 perché erano ammesse risposte multiple. I dati sono riportati all’universo immatricolazioni e redditività | …analisi per dimensione e per territorio… 1-910-49>49N.OVESTN.ESTCENTROSUD/ISOLE

19 roma, 6 luglio 2016 | 19 andamento dei ricavi | …il livello dei ricavi dei rivenditori appare comunque in aumento (39,0), specialmente tra gli operatori più grandi e nel nord ovest… CONGIUNTURA ECONOMICA Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo Il livello dei ricavi della Sua impresa, negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, è aumentato, rimasto invariato, peggiorato…? (RIVENDITORI) 12,5 53,0 34,5 10,9 52,0 37,1 1-9 28,0 60,0 12,0 10-49 51,0 45,5 3,5 >49 15,0 54,0 31,0 11,5 52,1 36,4 10,4 50,0 39,6 10,0 47,0 43,0 Gen – Giu 2016 (Aumento + ½ Invariato) 39,0 N.OVESTN.ESTCENTROSUD/ISOLE Nuove immatricolazioni AUTOVETTURE e MOTOCICLI (valori assoluti dal gennaio 2015 al maggio 2016) 20152016 Nei primi cinque mesi del 2016 si sono registrate 965.656 nuove immatricolazioni tra auto e motocicli. L’incremento rispetto ai primi cinque mesi del 2015 è pari a + 164.192 unità.

20 roma, 6 luglio 2016 | 20 andamento dei ricavi | …la stessa tendenza al rialzo sarà mantenuta anche in vista della seconda metà del 2016… CONGIUNTURA ECONOMICA Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo 14,0 54,0 32,0 12,0 52,0 36,0 1-9 31,0 64,0 5,0 10-49 56,0 40,0 4,0 >49 17,0 56,0 27,0 13,0 52,0 35,0 12,3 52,0 35,7 12,0 49,4 38,6 Lug – Dic 2016 (Aumento + ½ Invariato) N.OVESTN.ESTCENTROSUD/ISOLE 41,0 Ritiene che il livello dei ricavi della Sua impresa, nei prossimi sei mesi, aumenterà, resterà invariato, peggiorerà? (RIVENDITORI) L’indicatore congiunturale, restituito dalla somma della percentuale dei rivenditori che ha dichiarato che la situazione del livello dei ricavi, nei prossimi sei mesi (rispetto agli ultimi sei mesi), «aumenterà», e la metà della percentuale dei rivenditori che ha dichiarato che la situazione dei ricavi, nei prossimi sei mesi (rispetto agli ultimi sei mesi), «resterà invariata», è pari a 41,0. Il dato risulta superiore a quello registrato dallo stesso indicatore con riferimento al periodo «Gennaio-Giugno 2016» (primo semestre 2016). In sostanza, i rivenditori del settore automotive prevedono un ulteriore aumento dei ricavi nel breve periodo, dovuto anche all’incremento delle immatricolazioni degli ultimi mesi. Come si vedrà, entrambi gli indicatori (congiunturale e prospettico), se calcolati presso le imprese del settore automotive diverse dai rivenditori (es. riparatori, imprese di rivendita accessori, gommisti, etc), fanno registrare risultati meno performanti rispetto a quelli fatti evidenziare presso il settore dei rivenditori.

21 roma, 6 luglio 2016 | 21 andamento dei ricavi | …il livello dei ricavi si attesta su livelli decisamente più bassi presso gli operatori automotive diversi dai rivenditori (es. riparatori)… CONGIUNTURA ECONOMICA Base campione: 172 casi. Esclusivamente i riparatori e le imprese degli altri settori dell’automotive diverse dai rivenditori. I dati sono riportati all’universo Il livello dei ricavi della Sua impresa, negli ultimi sei mesi, rispetto ai sei mesi precedenti, è aumentato, rimasto invariato, peggiorato…? (RIPARATORI E ALTRO) 8,0 43,0 49,0 7,0 43,0 50,0 1-9 25,0 58,0 17,0 10-49 45,4 40,0 14,6 >49 13,0 52,0 35,0 10,0 50,0 40,0 8,7 48,7 42,6 5,0 40,0 55,0 Gen – Giu 2016 (Aumento + ½ Invariato) 29,5 12,0 50,0 38,0 9,5 50,0 40,5 1-9 26,5 62,0 11,5 10-49 50,0 38,6 11,4 >49 15,6 55,0 29,4 12,0 52,0 36,0 10,1 50,4 39,5 9,9 48,0 42,1 Lug – Dic 2016 (Aumento + ½ Invariato) 37,0 Ritiene che il livello dei ricavi della Sua impresa, nei prossimi sei mesi, aumenterà, resterà invariato, peggiorerà? (RIPARATORI E ALTRO) N.OVESTN.ESTCENTROSUD/ISOLE N.OVESTN.ESTCENTROSUD/ISOLE

22 roma, 6 luglio 2016 | 22 previsione di scenario | in ogni caso, permane l’accenno di ottimismo per il futuro, che si riscontra anche nella visione a lungo termine… tre operatori su quattro ritengono che, da qui a cinque anni, lo stato di salute del comparto sarà migliore o almeno invariato rispetto a oggi… CONGIUNTURA ECONOMICA In generale, Lei ritiene che la situazione economica complessiva del settore, da qui ai prossimi cinque anni, sarà…? 32,8 Più florida rispetto a quella attuale 25,6 In crisi rispetto a quella attuale 41,6 Sostanzialmente come quella attuale Base campione: 1.000 casi. I dati sono riportati all’universo. 28,3 1-9 38,5 10-49 45,2 >49 33,0 N.OVEST 32,2 N.EST 31,0 CENTRO 31,2 SUD/ISOLE 35,5 RIVENDITORI 28,7 RIPARATORI 39,2 1-9 51,0 10-49 52,9 >49 43,0 N.OVEST 41,7 N.EST 42,4 CENTRO 40,0 SUD/ISOLE 40,0 RIVENDITORI 45,0 RIPARATORI 32,5 1-9 10,5 10-49 1,9 >49 24,0 N.OVEST 26,1 N.EST 26,6 CENTRO 28,8 SUD/ISOLE 24,5 RIVENDITORI 26,3 RIPARATORI

23 roma, 6 luglio 2016 | 23 Lei ritiene che la Sua impresa sia uscita dalla crisi che ha colpito il settore negli anni precedenti? Base campione: 1.000 casi. I dati sono riportati all’universo. 37,3 Imprese che si dichiarano «uscite dalla crisi» 62,7 Imprese che si dichiarano «ancora in crisi» previsione di scenario | …attualmente, sono il 37% le imprese dell’automotive che si dichiarano già fuori dalla crisi… ben il 63% ancora non si sente definitivamente fuori dal tunnel… CONGIUNTURA ECONOMICA 35,6 1-9 53,4 10-49 72,5 >49 38,4 N.OVEST 38,0 N.EST 37,6 CENTRO 37,0 SUD/ISOLE 39,0 RIVENDITORI 34,5 RIPARATORI 64,4 1-9 46,6 10-49 27,5 >49 61,6 N.OVEST 62,0 N.EST 62,4 CENTRO 63,0 SUD/ISOLE 61,0 RIVENDITORI 65,5 RIPARATORI

24 roma, 6 luglio 2016 | 24 Facendo 100 la marginalità della Sua attività, quanto di questa deriva da…? Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo Marginalità = 100% 43 % Vendita auto usate 26 % Vendita auto nuove 16 % Attività di post vendita (soccorso stradale, revisione, bollino blu, tagliando, etc) 7%7% Vendita di servizi finanziari (assicurazione, leasing, finanziamenti, noleggio, etc) 8%8% Rivendita di accessori marginalità | …il debole apporto delle nuove immatricolazioni è evidente anche in termini di marginalità delle imprese, aumentata in modo impercettibile… CONGIUNTURA ECONOMICA Nel periodo gennaio-giugno 2016, rispetto allo stesso periodo del 2015, la variazione della marginalità delle imprese, seppur in segno positivo, è stata ancora fin troppo lieve (mediamente, solo il 7% degli operatori ha ravvisato un aumento). In ogni caso, tale incremento è dovuto per il 30% alla vendita di auto nuove, per il 28% alla vendita di auto usate, per il 16% all’attività di post vendita, per il 14% alla rivendita di accessori, per il 12% alla vendita di servizi finanziari.

25 roma, 6 luglio 2016 | 25 CONGIUNTURA ECONOMICA Negli ultimi sei mesi, l’occupazione complessiva della Sua impresa, ovvero il numero degli addetti, rispetto ai sei mesi precedenti, è aumentato, rimasto invariato, diminuito…? 3,8 56,0 40,2 5,0 74,0 21,0 1-9 2,4 55,0 42,6 10-49 1,0 50,0 49,0 >49 4,0 57,0 39,0 3,4 56,7 39,9 3,0 56,6 40,4 2,9 55,0 42,1 Gen – Giu 2016 (Aumento + ½ Invariato) 4,0 56,0 40,0 5,2 75,0 19,8 1-9 2,1 56,0 41,9 10-49 1,0 48,7 50,3 >49 4,3 58,0 37,7 3,7 55,5 40,8 2,8 56,0 41,2 3,0 54,0 43,0 Lug – Dic 2016 (Aumento + ½ Invariato) Ritiene che il l’occupazione della Sua impresa, nei prossimi sei mesi, aumenterà, resterà invariato, peggiorerà? N.OVESTN.ESTCENTROSUD/ISOLE N.OVESTN.ESTCENTROSUD/ISOLE Base campione: 1.000 casi. I dati sono riportati all’universo. andamento dell’occupazione | …l’occupazione presso le imprese dell’automotive appare sostanzialmente stazionaria… 31,8 32,0

26 roma, 6 luglio 2016 | 26 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

27 roma, 6 luglio 2016 | 27 A prescindere dalle motivazioni e dalla forma tecnica, la Sua impresa ha chiesto un fido o un finanziamento, o ha chiesto di rinegoziare un fido o un finanziamento esistente, ad una delle banche con la quale intrattiene rapporti negli ultimi sei mesi? Base campione: 1.000 casi. Percentuali ricalcolate facendo =100,0 le imprese che nei trimestri considerati hanno chiesto un fido o un finanziamento, o hanno chiesto di rinegoziare un fido o un finanziamento esistente. (Irrigidimento = richiesta accolta con ammontare inferiore + richiesta non accolta). Testo originale della domanda: A prescindere dalle motivazioni e dalla forma tecnica, la Sua impresa ha chiesto un fido o un finanziamento, o ha chiesto di rinegoziare un fido o un finanziamento esistente, ad una delle banche con la quale intrattiene rapporti negli ultimi tre mesi? Sì ha fatto richiesta ed è stata accolta con un ammontare pari o superiore a quello richiesto; Sì ha fatto richiesta ed è stata accolta con un ammontare inferiore a quello richiesto; Sì ha fatto richiesta ma non è stata accolta; Sì ha fatto richiesta, è in attesa di conoscere l’esito e non è intenzionata a rifarla nel prossimo trimestre; Sì, ha fatto richiesta, è in attesa di conoscere l’esito ed è intenzionata a formalizzarla nel prossimo trimestre; No non ha fatto richiesta. I dati sono riportati all’universo. 20,0 Percentuali di imprese che hanno chiesto credito al sistema bancario nel periodo gennaio-giugno 2016 Esito della domanda di credito nel periodo gennaio- giugno 2016 (analisi effettuata sul 20% del campione) 36,0 Accolta con ammontare pari o superiore 31,0 Accolta con ammontare inferiore 19,0 Non accolta 14,0 In attesa di risposta osservatorio sul credito | due imprese del settore automotive ogni dieci hanno fatto domanda di credito nella prima parte del 2016… tra queste, il 36% ha visto accolta la propria richiesta… DOMANDA E OFFERTA DI CREDITO

28 roma, 6 luglio 2016 | 28 Base campione: 1.000 casi. Percentuali ricalcolate facendo =100,0 le imprese che nei trimestri considerati hanno chiesto un fido o un finanziamento, o hanno chiesto di rinegoziare un fido o un finanziamento esistente. (Irrigidimento = richiesta accolta con ammontare inferiore + richiesta non accolta). Testo originale della domanda: A prescindere dalle motivazioni e dalla forma tecnica, la Sua impresa ha chiesto un fido o un finanziamento, o ha chiesto di rinegoziare un fido o un finanziamento esistente, ad una delle banche con la quale intrattiene rapporti negli ultimi tre mesi? Sì ha fatto richiesta ed è stata accolta con un ammontare pari o superiore a quello richiesto; Sì ha fatto richiesta ed è stata accolta con un ammontare inferiore a quello richiesto; Sì ha fatto richiesta ma non è stata accolta; Sì ha fatto richiesta, è in attesa di conoscere l’esito e non è intenzionata a rifarla nel prossimo trimestre; Sì, ha fatto richiesta, è in attesa di conoscere l’esito ed è intenzionata a formalizzarla nel prossimo trimestre; No non ha fatto richiesta. I dati sono riportati all’universo. osservatorio sul credito | analisi per dimensione e per territorio… DOMANDA E OFFERTA DI CREDITO 27,2 1-9 51,5 10-49 57,0 >49 45,0 N.OVEST 41,0 N.EST 34,0 CENTRO 33,0 SUD/ISOLE 37,0 RIVENDITORI 34,4 RIPARATORI 60,9 1-9 32,2 10-49 24,0 >49 40,0 N.OVEST 43,2 N.EST 47,0 CENTRO 56,0 SUD/ISOLE 45,7 RIVENDITORI 53,4 RIPARATORI 11,9 1-9 16,3 10-49 19,0 >49 15,0 N.OVEST 15,8 N.EST 19,0 CENTRO 11,0 SUD/ISOLE 17,3 RIVENDITORI 12,2 RIPARATORI

29 roma, 6 luglio 2016 | 29 Negli ultimi sei mesi La Sua impresa ha chiesto un finanziamento o la rinegoziazione di un finanziamento esistente prevalentemente per…? motivazioni alla base della richiesta | …la prima motivazione che spinge le imprese dell’automotive a formalizzare domanda di credito è legata a necessità di liquidità e cassa… DOMANDA E OFFERTA DI CREDITO Base campione: 183 casi. Esclusivamente le imprese che hanno fatto domanda di credito nel primo semestre 2016. I dati sono riportati all’universo. 76,7 Liquidità e cassa 13,1 Investimenti 10,2 Ristrutturazione del debito

30 roma, 6 luglio 2016 | 30 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

31 roma, 6 luglio 2016 | 31 Quanto è cambiato il comportamento di acquisto dei consumatori negli ultimi due anni rispetto al passato? il comportamento dei consumatori | il consumatore oggi è più «preparato», si documenta autonomamente e spesso lo fa on line… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo È cambiato 78,6 In che modo è cambiato… I consumatori sono più preparati (si documentano in rete, sui siti web e sui social) 76,0 Si richiedono ai rivenditori maggiori competenze tecniche (le informazioni di base sono spesso reperite on line) 34,0 Si richiede una comunicazione più personalizzata e frequente nel periodo che va dall'acquisto alla consegna 42,0 I consumatori pretendono un "follow up" a seguito dell'acquisto (newsletter, opuscoli, brochure informative) 24,5 Circa la metà di questi, considera «molto forte» il cambiamento nel comportamento di acquisto dei consumatori.

32 roma, 6 luglio 2016 | 32 La Sua impresa ha diversificato l’approccio alla vendita appoggiandosi sui seguenti canali digitali? l’approccio «digitale» alla vendita | …d’altra parte, la metà dei rivenditori automotive non si è fatto trovare impreparato, diversificando l’approccio alla vendita puntando anche sui canali digitali… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). La somma delle risposte è diversa da 100 perché erano ammesse risposte multiple. I dati sono riportati all’universo Social Network 51,0 Sito internet dell’impresa 50,3 Inserzioni/annunci su siti internet dedicati 47,8 Codici QR su giornali/riviste 10,1 Applicazioni responsive su device 6,9 Il 65% dei rivenditori si appoggia ai siti e alle iniziative sul web condotte dalla casa madre per diversificare l’approccio alla vendita sui canali digitali.

33 roma, 6 luglio 2016 | 33 Nella Sua impresa, esistono oggi figure professionali preposte a questo tipo di vendita? Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). La somma delle risposte è diversa da 100 perché erano ammesse risposte multiple. I dati sono riportati all’universo l’approccio «digitale» alla vendita | un cambio di approccio comporta anche un adeguamento delle figure professionali in organico… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE I rivenditori che non si sono dotati di personale specificatamente dedicato ai nuovi approcci di vendita colgono comunque le nuove opportunità commerciali provenienti dal mondo «digitale» attraverso le risorse che solitamente svolgono anche altre attività (es. segretaria, venditori tradizionali). 36,0 Si tratta di figure ricoperte da personale assunto appositamente per questo tipo di attività 64,0 Si tratta di figure ricoperte da personale che in precedenza svolgeva un altro tipo di attività (riconversione di ruolo) 75,0 25,0 Esistono figure preposte Di cui…

34 roma, 6 luglio 2016 | 34 Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). La somma delle risposte è diversa da 100 perché erano ammesse risposte multiple. I dati sono riportati all’universo l’approccio «digitale» alla vendita | il fenomeno è accentuato prevalentemente presso i rivenditori di dimensioni più grandi e operativi nelle regioni del nord… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE Nord Est 26,5 Sud e Isole 22,1 Centro 20,6 Nord Ovest 27,8 10,11-9 34,610-49 51,2>49 Analisi per dimensione Esempio di lettura. In Italia, il 25,0% dei rivenditori si appoggia a figure professionali preposte ai nuovi approcci alla vendita. Nel Nord Ovest, tale quota sale al 27,8%. Nel Centro, scende al 20,6%.

35 roma, 6 luglio 2016 | 35 Quanto è importante, per la Sua impresa, poter contare su personale interamente dedicato alle nuove tecnologie da impiegare nelle attività di commercializzazione? Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo l’approccio «digitale» alla vendita | …aspetto al quale i rivenditori automotive sembrano conferire un’attenzione elevatissima… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE 61,7 A prescindere dal fatto che già si appoggino o meno a personale interamente dedicato alle nuove tecnologie per l’attività di commercializzazione, il 61,7% dei rivenditori considera di fondamentale importanza disporre di risorse di questo tipo nel proprio organico. In particolare, sono gli operatori di dimensioni medie e grandi a pensarla in questo modo. «Molto» o «Abbastanza» importante Il mercato sembra aver recepito immediatamente le esigenze della domanda: il 65% dei rivenditori dichiara che reperire specialisti di vendita orientati alle nuove tecnologie digitali è, ad oggi, «poco» o «per nulla» difficoltoso. Nord Est 67,0 Sud e Isole 47,5 Centro 57,1 Nord Ovest 67,3

36 roma, 6 luglio 2016 | 36 A Suo avviso, quanto è importante massimizzare le skills del personale preposto alla vendita tramite canali digitali con appositi corsi di formazione aziendale? il ruolo della formazione | l’adeguamento ai nuovi approcci di marketing comporta uno sforzo non indifferente in termini di formazione, aspetto che circa il 63% dei rivenditori automotive giudica di primaria importanza… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo 62,7 «…migliorare le abilità dei venditori è molto o abbastanza importante» La formazione ricopre un ruolo di primaria importanza nell’ambito delle nuove modalità di approccio alla vendita. Sono prevalentemente i RIVEDITORI DI DIMENSIONI PIU’ GRANDI quelli che conferiscono importanza a quest’attività. Nord Est 60,6 Sud e Isole 58,0 Centro 61,3 Nord Ovest 70,9

37 roma, 6 luglio 2016 | 37 In generale, la Sua impresa oggi punta maggiormente (in termini di sforzi commerciali) sui canali e sulle modalità tradizionali di vendita o su quelli a sfondo digitale? le strategie di marketing delle imprese | …l’elevata attenzione che i rivenditori automotive rivolgono alle moderne tecniche di vendite è certificata dalla crescente quota di operatori che puntano interamente, o comunque allo stesso modo dei canali tradizionali, sui canali digitali (sono circa il 42%)… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo 58,28,433,5 Puntiamo prevalentemente sui canali e sulle modalità tradizionali Puntiamo prevalentemente sui canali digitali Puntiamo allo stesso modo su entrambi i canali

38 roma, 6 luglio 2016 | 38 Pensando al sito web della Sua impresa, quanta importanza attribuisce ai seguenti aspetti in termini di capacità attrattiva del cliente in ambito commerciale? il sito internet dell’impresa | il sito web delle imprese assume un ruolo fondamentale nell’ambito delle nuove strategie di marketing… contenuti ben organizzati e chiari sembrano massimizzarne l’attrattività commerciale… APPROFONDIMENTO – MARKETING DIGITALE Organizzazione dei contenuti (facilità di reperimento delle informazioni d’interesse) 84,2 Chiarezza dei contenuti disponibili 80,5 Utilità dei contenuti disponibili 78,7 Customizzazione del sito (personalizzazione dei contenuti proposti al cliente) 73,2 Presenza di link a informazioni contenute su altri siti o al sito della casa produttrice 65,8 Layout grafico accattivante 63,7 Assistenza on line (guide, FAQ, servizio chat, etc) 52,2 Base campione: 445 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w) in possesso di un sito web. La somma delle percentuali è diversa da 100 perché erano ammesse risposte multiple. I dati sono riportati all’universo

39 roma, 6 luglio 2016 | 39 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

40 roma, 6 luglio 2016 | 40 In linea generale, come giudica la politica messa in atto dalla casa produttrice alla quale fa capo la Sua impresa, in termini di indirizzo e guida, di indicazioni riguardo le necessità di capitalizzazione dell’impresa e di relative strategie commerciali? la policy della casa madre | due rivenditori automotive su tre affermano di sottostare a determinate politiche che la casa produttrice estende nelle medesime modalità verso tutte le concessionarie cui questa fa capo… APPROFONDIMENTO – IMPRESE E CASE PRODUTTRICI Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo Policy della casa produttrice 67,5 È univoca per tutte le concessionarie cui fa capo 32,5 È differente in funzione di determinate caratteristiche tipiche delle concessionarie cui fa capo

41 roma, 6 luglio 2016 | 41 Alla luce delle politiche messe in atto dalla Sua casa produttrice, quanta libertà di azione (in termini imprenditoriali) sente di avere con la Sua impresa sul mercato? APPROFONDIMENTO – IMPRESE E CASE PRODUTTRICI Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo 49,0 Il 23% dei rivenditori automotive ritiene di avere «molta» libertà di azione sul mercato. Il 26% ritiene di averne «abbastanza». Allo stesso tempo, esiste un 51% di rivenditori che sente di avere «poca» libertà o sente addirittura di non averne affatto. la policy della casa madre | in linea generale, a prescindere dalla policy della casa produttrice, i rivenditori automotive sono spaccati a metà circa la sensazione di libertà di azione sul mercato…

42 roma, 6 luglio 2016 | 42 Indipendentemente dalle politiche applicate, quanto si ritiene soddisfatto della relazione intrattenuta con la Sua casa produttrice? la relazione con la casa madre | nel complesso, un rivenditore automotive su tre si dichiara «molto» soddisfatto del rapporto con la propria casa produttrice… allo stesso tempo, esiste un 26% di operatori che pare soffrire la relazione… APPROFONDIMENTO – IMPRESE E CASE PRODUTTRICI Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo 29,0 1-9 18,5 10-49 22,0 >49 20,0 N.OVEST 23,8 N.EST 19,9 CENTRO 28,0 SUD/ISOLE 44,0 1-9 43,0 10-49 16,8 >49 43,4 N.OVEST 40,8 N.EST 36,0 CENTRO 42,0 SUD/ISOLE 27,0 1-9 38,5 10-49 61,2 >49 36,6 N.OVEST 35,4 N.EST 44,1 CENTRO 30,0 SUD/ISOLE 26,1 Poco soddisfatti 40,3 Abbastanza soddisfatti 33,6 Molto soddisfatti

43 roma, 6 luglio 2016 | 43 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

44 roma, 6 luglio 2016 | 44 Durante i periodi di massimo inquinamento (soprattutto in inverno) si apre il dibattito su quali siano le principali fonti inquinanti. Questo vede contrapposti solitamente due elementi: il “traffico” e le emissioni inquinanti dei “riscaldamenti domestici e dell’industria”. Quanto, a Suo avviso, la considerazione del settore della motorizzazione come causa principale dell’inquinamento, nell’immaginario collettivo, incide sull’andamento economico del settore e delle imprese che lo rappresentano? le fonti di inquinamento | oltre il 70% dei rivenditori automotive ritiene che l’idea che la principale causa dell’inquinamento sia da ricercare nel settore della motorizzazione non incida in modo significativo sull’andamento economico del comparto… APPROFONDIMENTO – AMBIENTE Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo 29,570,5 Incide «molto» o «abbastanza» Incide «poco» o «per nulla»

45 roma, 6 luglio 2016 | 45 le fonti di inquinamento | quando si verifica il fenomeno, a fronte di un’opinione largamente condivisa sul tema, questo non sembra trasversale e interessa solitamente i rivenditori meno strutturati e residenti laddove l’inquinamento è considerato una piaga da distruggere (le grandi città)… APPROFONDIMENTO – AMBIENTE Base campione: 828 casi. Esclusivamente i rivenditori automotive (4w e 2w). I dati sono riportati all’universo 29,5 Incide «molto» o «abbastanza» I rivenditori automotive che temono che l’idea che la principale causa dell’inquinamento sia da ricercare nel settore della motorizzazione, incida sulle vendite, sono prevalentemente: di dimensioni micro o piccole residenti nelle città metropolitane indifferentemente rivenditori 4 ruote e 2 ruote

46 roma, 6 luglio 2016 | 46 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

47 roma, 6 luglio 2016 | 47 È a conoscenza dell’esistenza di associazioni di categoria imprenditoriali che rappresentino il settore di attività economica nell’ambito del quale opera la Sua impresa? 66,4 Imprese a conoscenza dell’esistenza di associazioni di categoria conoscenza delle associazioni | due imprese su tre conoscono almeno un’associazione di categoria… di queste, il 73% cita confcommercio… nella galassia della confederazione, la più conosciuta risulta federmotorizzazione… MARKETING ASSOCIATIVO 72,9 Base campione: 1.000 casi. I dati sono riportati all’universo Se sì, quali associazioni conosce? 64,562,1 Confcommercio ConfartigianatoConfindustria Le più citate… 30,4 Federmotorizzazione 29,0 Federauto 25,6 Assomobilità 15,4 Confcommercio Mobilità Nel mondo Confcommercio Al di fuori del mondo Confcommercio

48 roma, 6 luglio 2016 | 48 L’impresa è iscritta a qualche associazione di categoria? iscrizione alle associazioni | …quattro imprese del settore automotive su dieci sono iscritte ad un’associazione di categoria… di queste, oltre il 60% dichiara genericamente «confcommercio»… MARKETING ASSOCIATIVO Base campione: 1.000 casi. I dati sono riportati all’universo 60,4 Confcommercio È iscritta 40,9 A quali associazioni è iscritta? Circa il 41% delle imprese dell’automotive è iscritta ad almeno un’associazione di categoria È indicativo come le imprese del settore automotive manifestino delle difficoltà nell’identificare l’associazione di categoria alla quale sono realmente iscritte. Oltre il 60% indica genericamente «Confcommercio», non riuscendo a distinguere tra le varie associazioni che afferiscono alla Confederazione.

49 roma, 6 luglio 2016 | 49 MARKETING ASSOCIATIVO Base campione: 1.000 casi. I dati sono riportati all’universo Nord Est 62,0 Sud e Isole 56,0 Centro 59,0 Nord Ovest 61,0 62,41-9 58,310-49 54,0>49 Analisi per dimensione iscrizione alle associazioni | …le imprese del settore automotive associate a confcommercio sono residenti prevalentemente nelle regioni del nord… Esempio di lettura. In Italia, tra le imprese automotive che aderiscono ad una qualche associazione di categoria, il 60,4% è iscritto a Confcommercio. Nel Nord Est, tale quota sale al 62,0%.

50 roma, 6 luglio 2016 | 50 premessa considerazioni generali di sintesi congiuntura economica domanda e offerta di credito marketing digitale imprese e case produttrici ambiente marketing associativo metodo e appendice agenda

51 roma, 6 luglio 2016 | 51 COMMITTENTE Confcommercio Mobilità AUTORE Format Research Srl (www.formatresearch.com) OBIETTIVI DEL LAVORO Indagine sull’andamento economico e sulle principali tematiche che riguardano le imprese della filiera della mobilità. DISEGNO DEL CAMPIONE Campione rappresentativo delle imprese del settore automotive. Domini di studio del campione: dimensione (1 addetto, 2-5 addetti, 6-9 addetti, 10-19 addetti, 20-49 addetti, oltre 49 addetti), settore (rivenditori 4 ruote, rivenditori 2 ruote, riparatori, vendita accessori e altro), area geografica (nord ovest, nord est, centro, sud/isole). NUMEROSITA’ CAMPIONARIA n. 1.000 casi (1.000 interviste a buon fine). Anagrafiche “non reperibili”: 343 (20,6%); “Rifiuti”: 321 (19,3%); “Sostituzioni”: 664 (39,9%). Intervallo di confidenza 95% (Errore +3,4%). Fonte delle anagrafiche: Camere di Commercio. METODO DI CONTATTO Interviste telefoniche somministrate con il Sistema Cati (Computer assisted telephone interview). TECNICA DI RILEVAZIONE Questionario strutturato. PERIODO DI EFFETTUAZIONE DELLE INTERVISTE Dal 23 maggio al 3 giugno 2016. CODICE DEONTOLOGICO La rilevazione è stata realizzata nel rispetto del Codice deontologico dei ricercatori europei Esomar, del Codice deontologico Assirm (Associazione istituti di ricerca e sondaggi di opinione italiani), e della “Legge sulla Privacy" (D.lgs n. 196/03). DIRETTORE DELLA RICERCA Dott. Pierluigi Ascani Dott. Daniele Serio metodo e appendice | scheda tecnica della ricerca

52 roma, 6 luglio 2016 | 52 Universo delle imprese del settore automotiveCampione delle imprese del settore automotive Fonte: I.Stat 2016 metodo e appendice | universo rappresentato e struttura del campione

53 roma, 6 luglio 2016 | 53 metodo e appendice | questionario

54 roma, 6 luglio 2016 | 54 metodo e appendice | questionario

55 roma, 6 luglio 2016 | 55 metodo e appendice | questionario

56 roma, 6 luglio 2016 | 56 metodo e appendice | questionario

57 roma, 6 luglio 2016 | 57 metodo e appendice | questionario

58 roma, 6 luglio 2016 | 58 metodo e appendice | questionario

59 roma, 6 luglio 2016 | 59 metodo e appendice | questionario

60 roma, 6 luglio 2016 | 60 metodo e appendice | questionario

61 roma, 6 luglio 2016 | 61 format research s.r.l. via ugo balzani 77, 00162 roma, italia tel +39.06.86.32.86.81, fax +39.06.86.38.49.96 info@formatresearch.com cf, p. iva e reg. imp. roma 04268451004 rea roma 747042, cap. soc. € 10.340,00 i.v. unità operativa - via sebastiano caboto 22/a 33170 pordenone, italia - rea 99634/pn www.formatresearch.com Membro: Assirm, Confcommercio, Esomar, SIS Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha limitata significatività e può dare luogo a fraintendimenti. Sono proibite riproduzioni, anche parziali, del contenuto di questo documento, senza la previa autorizzazione scritta di Format Research. 2016 © Copyright Format Research Srl UNI EN ISO 9001:2015 CERT. N° 1049


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