Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
Accountability, il render conto, il voler sapere
Wikipedia, Heatherawalls, CC BY SA luisanna.fiorini[at]scuola.alto-adige.it
2
Il perché della trasparenza
CC BY SA
3
Strumenti della scuola per la comunicazione esterna/interna oggi
4
vs Cosa è cambiato nel contesto della comunicazione digitale a scuola
Lineare, gerarchica, dovuta, episodica, statica vs Reticolare, pluridirezionale, interattiva, continua, generativa
5
Oltre l'obbligo normativo
Lo strumento principale della comunicazione scolastica: il sito della scuola Comunicazione dovuta, attesa, utile Oltre l'obbligo normativo AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE: Decreto legislativo - 14 marzo 2013 , n. 33 PRIVACY: Linee guida in materia di trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e diffusione sul web – 2 marzo 2011 CAD: DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2010 , n. 235 ACCESSIBILITÀ: Revisione dell'allegato A del DM 8 luglio 2005, versione del 26 aprile 2010 USABILITÀ: Linee guida per i siti web delle PA, 2010, 2011, ex Direttiva 26 novembre 2009, n. 8. Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
6
Il sito va predisposto sul progetto di scuola
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
7
Ergonomia della comunicazione
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
8
Pertinenza delle informazioni
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
9
Significatività delle scelte
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
10
Cosa fare per la comunicazione sul sito
Usare CMS OpenSource Ottimizzare il sito per essere visualizzato su smartphone e tablet Inserire in home page SOLO i dati rilevanti Evitare l'accumulo di informazioni Controllare e togliere le informazioni obsolete Controllare che i link puntino correttamente alle pagine NON inserire anmazioni Flash o musiche di sottofondo NON inserire testi scorrevoli o, peggio, gif animate Usare una struttura di navigazione “ a due click” Organizzare le categorie dei menù orientandoli al destinatario Evitare testi complessi, sostituirli con brevi descrizioni e allegare i documenti Predisporre la modulistica da scaricare in formato anche aperto Concordare un corporate design per evitare varietà di Font, Colori, Corpo testo Inserire una mappa del sito Inserire una sezione Dati, con informazioni anche quantitative Tratto anche da Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
11
Indice di digitalizzazione dell'economia e della società 2016 (DESI)
Perchè progettare un sito per mobile? DESI Indice di digitalizzazione dell'economia e della società (DESI) Il DESI (Digital Economy and Society Index — indice di digitalizzazione dell'economia e della società) è un indice composito elaborato dalla Commissione europea (DG CNECT) per valutare lo stato di avanzamento degli Stati membri dell'UE verso un'economia e una società digitali. Esso aggrega una serie di indicatori strutturati intorno a cinque dimensioni: connettività, capitale umano, uso di internet, integrazione delle tecnologie digitali e servizi pubblici digitali. Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
12
Perchè progettare un sito per mobile? DESI
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016 0,42 27° paese su 28 0,33 28° paese su 28 (2015 al 26°)
13
Perchè progettare un sito per mobile? L'utente singolo
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
14
Perchè progettare un sito per mobile? L'utente singolo
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
15
Dati, trasparenza, accountability e comunicazione
Gli ingredienti della rendicontazione sociale
16
COMUNICAZIONE FEEDBACK Cosa implica la rendicontazione? Responsabilità
sociale Orientamento valoriale Equità Scelte Contesto e risorse Didattica Risorse Strategia Organizzazione Stakeholders Comunicazione Rendicontazione sociale Valore aggiunto, in termini di esiti Valutazione COMUNICAZIONE FEEDBACK
17
Data storytelling
18
http://www.dati.gov.it/ Data storytelling
Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
19
Come raccogliere i dati
1) Partire da un bisogno conoscitivo Individuare lo scopo della raccolta Identificare l'oggetto dell'informazione da raccogliere Identificare in caso di questionario la popolazione bersaglio 2) Identificare, legittimare, autorizzare la persona incaricata del processo di standardizzazione, somministrazione e raccolta ordinata dei dati 3)Creare la struttura delle informazioni da raccogliere Creare un tracciato logico della struttura dei dati Creare un codebook con la descrizione delle variabili 4) Individuare lo strumento per la raccolta (usare sempre interfacce informatiche) 5) Stabilire le procedure per la raccolta, o somministrazione se si tratta di un questionario 6) Identificare il destinatario e lo scopo dell'informazione per Creare dei report descrittivi Distribuire il dataset in forma aggregata o puntuale Scegliere i formati e licenze 7) Conservare i dataset, i tracciati e i codebooks, per una archviazione significativa e longeva Pomezia, Liceo e snodo Formativo Blaise Pascal 21 settembre 2016
20
Un esempio? I dati OCSE PISA
21
Raccogliere dati: quale strumento?
GoogleForms o LimeSurvey ? Ogni strumento ha un senso.
22
Un Esempi di uso di GoogleForm per la raccolta delle informazioni 01
Caso: raccolta nominativi dei referenti per la valutazione, Provincia Bz
23
Un Esempi di uso di GoogleForm per la raccolta delle informazioni 02
24
Un Esempi di uso di GoogleForm per la raccolta delle informazioni 03
25
Gruppi target a cui è stato somministrato il questionario 13
Esempio di uso di LimeSurvey per la raccolta delle informazioni Caso: i questionari di percezione per Studenti, Insegnanti, Genitori Gruppi target a cui è stato somministrato il questionario 13 Numero di persone a cui è stato somministrato il questionario 3.715 Numero di rispondenti 1.690
26
Esempi di uso di LimeSurvey per la raccolta delle informazioni
27
Come rendere i dati aperti
Scegliere i dataset Scegliere ciò che si intende rendere aperto, ricordando che si può (ovvero potrebbe essere necessario), rivedere questo passaggio se si incontrano problemi nelle fasi successive. Utilizzare una licenza open Determinare quali sono i diritti di proprietà intellettuale che insistono sui dati. Applicare una adeguata licenza ‘open’ che copra tutti i diritti identificati, compatibile con la definizione di apertura discussa nella precedente sezione ‘Cosa è Open Data’ NB: se ciò non è possibile, si ritorni al punto 1 e riprovare con una banca dati diversa. Rendere i dati disponibili - in un formato utile, di interscambio (Es: CSV) Pubblicare sul Web organizzando un catalogo centrale dove elencare l’insieme dei dati aperti.
28
Distribuire i dati: Formati e Licenze
29
Sintesi licenze CC (wikipedia)
30
L'accesso, l'utilizzo e l'implementazione di basi di dati aperte sono competenze di cittadinanza digitale
31
Soffermiamoci infine sul concetto di Apertura
32
Cercare le risorse in base alla licenza, legalità nella scuola
33
Metamotore di ricerca per OER
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.