Trasporti interni e mezzi di contenimento

Presentazione sul tema: "Trasporti interni e mezzi di contenimento"— Transcript della presentazione:

1 Trasporti interni e mezzi di contenimento
Prof. Ing. Marco Boscolo

2 Generalità Trasporti interni: movimentazioni di materiali eseguite nell'interno degli stabilimenti dall'arrivo delle materie prime alla spedizione dei prodotti finiti. I trasporti interni condizionano: Costi di fabbricazione Sicurezza degli addetti Produttività Utilizzazione dello spazio nello stabilimento

3 generalità “Poiché il trasporto non accresce il valore dei prodotti finiti, ma ne aumenta il costo, una buona sistemazione dei reparti produttivi dovrebbe sempre condurre ad un minimo di trasferimenti e di riprese dei materiali, evitando congestioni, ritardi e trasporti inutili.”

4 Obiettivi della scelta di un sistema di trasporto
Limitare i costi minor numero di movimentazioni e riprese minori percorsi; migliore sfruttamento dello spazio; Ridurre gli scarti e le perdite limitare i danni durante i trasporti; aumentare le possibilità di controllo dei materiali immagazzinati

5 Obiettivi della scelta di un sistema di trasporto
Migliorare le condizioni di lavoro assicurare una maggior sicurezza; richiedere un minore sforzo. Aumentare l'efficienza dell'azienda, migliore organizzazione dei magazzini; la rotazione dei materiali.

6 Suggerimenti… la scelta dei trasporti interni richiede la preventiva analisi del flusso dei materiali dall'ingresso all’uscita. Impiegare trasportatori meccanizzati od automatizzati; verificare che il grado di utilizzazione risulti accettabile; il movimento più economico del materiale è quello che sfrutta la gravità;

7 Suggerimenti… l'economia del trasporto aumenta con le dimensioni del carico movimentato; il valore di un impianto di trasporto è direttamente proporzionale alla sua flessibilità; tenere in massimo conto le condizioni ambientali e la sicurezza degli operatori; ricercare elevati valori del rapporto fra carico utile e peso dei mezzi di trasporto;

8 Suggerimenti ridurre al minimo le riprese e le movimentazioni dei materiali; la massima economia nel trasporto dei materiali attraverso i reparti di lavorazione si ottiene minimizzando le distanze da percorrere fra una operazione e l'altra

9 Cautele… È opportuno citare fin d'ora il D.P.R. 24 luglio 1996, n, 459, ed il D.Lgs, 9 aprile 2008, n, 81, contenenti disposizioni relative ai mezzi ed apparecchi di sollevamento, di trasporto e di immagazzinamento. Mezzi ed apparecchiature devono rispettare le norme tecniche (UNI, CEI e CE)

10 Classificazione dei trasporti interni
Per tipo di materiale solidi: unità di carico, colli (sacchi, pacchi, recipienti vari, ecc.), alla rinfusa (sabbie, terre, granulati, ecc.) liquidi (acqua, oli, ecc.) gassosi (aria compressa, metano, azoto, ossigeno, ecc.) Per tipo di funzionamento continuo: elevatori a tazze, trasportatori a nastro, a rulli, a tapparelle, pneumatici ecc. discontinuo (paranchi, carroponte ecc.)

11 Classificazione dei trasporti interni
Per energia motrice Manuali: carrelli con traslazione a mano, convogliatori a rulli a spinta, scivoli) Motorizzati: motore elettrico, diesel, a benzina (quali carroponte, carrelli a motore, trasportatori a catena, a nastro, pneumatici, autogru, trattori ecc)

12 Classificazione per tipo di movimento

13 Classificazione per tipo di movimento

14 Classificazione per tipo di comando
con manovratore a bordo: carroponte, carrelli, paranchi scorrevoli su monorotaia, autogru, trattori ecc.; con manovratore a terra: paranchi e carroponte, carrelli; senza manovratore: convogliatori a catena, a nastro e a rulli, trasportatori pneumatici, automatici: paranchi o carrelli automotori scorrevoli su monorotaia.

15 Unità di carico raggruppamento di materiali disposto in modo tale da poter essere movimentato e trasportato mediante mezzi di trasporto meccanici

16 Unità di carico si cerca di evitare il trasporto di colli o pezzi singoli oppure in piccole quantità ricorrendo a unità di carico costituite da palette, contenitori, container. La movimentazione di tali unità di carico è affidata a mezzi di trasporto adatti a prelevarle, trasportarle e depositarle in condizioni di sicurezza e di massima economicità.

17 Requisiti fondamentali delle unità di carico
Sovrapponibilità: devono essere accatastabili le une sulle altre (per permettere una migliore utilizzazione dello spazio in altezza) Forcolabilità: devono essere movimentabili con le forche di cui certi mezzi di trasporto (ad esempio, i carrelli elevatori) sono dotati.

18 Individuazione delle unità di carico

19 Individuazione delle unità di carico
Obiettivo: individuare non il carico più elevato, ma quello ottimale in relazione a: dimensioni di ingombro; economicità del trasporto; saturazione dei mezzi di trasporto; capacità portante dei mezzi di trasporto ecc.

20 Individuazione delle unità di carico
Q: quantità di materiali da trasportare (in peso o in volume o in numero di colli), q: carico unitario (analogamente espresso in peso, volume o numero di colli) n: numero di viaggi necessari per effettuare il trasferimento di Q da un posto dl un altro Q = q × n

21 Considerazioni in merito alle unità di carico
Appare evidente l'interesse di aumentare q. Aumentando q oltre un certo valore ottimale la convenienza tende a diminuire: Occorrono mezzi di trasporto sempre più potenti (e quindi costosi) Maggiori dimensioni delle aperture e dei corridoi; Il mezzo di trasporto può non risultare più saturato

22 Considerazioni in merito alle unità di carico
Tenere conto del sistema di immagazzinamento e delle quantità prelevate o depositate di volta in volta nel magazzino: Organizzare i depositi ed i prelievi dei materiali per unità di carico intere, senza che si renda necessario un frazionamento delle stesse Soluzioni semplici ed economiche. Si sfruttano le caratteristiche di forma dei prodotti per evitare l'impiego di palette o contenitori

23 Esempi

24 Pallet Possono essere di legno, metallo, materie plastiche od altro materiale La loro convenienza è legata al risparmio che si ottiene riducendo le manipolazioni;

25 Palette di caricamento (UNI EN ISO 445).

26 Contenitori Sono utilizzati, oltre che per la movimentazione e l' immagazzinamento dei materiali, anche per la loro protezione; Possono essere metallici, di plastica, di alluminio, di legno o di altro materiale.

27 Tipi di contenitori

28 Contenitori di più frequente impiego