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LA SICUREZZA IN OSPEDALE Polo Didattico Formativo

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Presentazione sul tema: "LA SICUREZZA IN OSPEDALE Polo Didattico Formativo"— Transcript della presentazione:

1 LA SICUREZZA IN OSPEDALE Polo Didattico Formativo
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche LA SICUREZZA IN OSPEDALE Docente: Sr. Antonella Guarini ANNO ACCADEMICO

2 PER PREVENIRE OCCORRE CONOSCERE PER CONOSCERE OCCORRE INFORMARE
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche PER PREVENIRE OCCORRE CONOSCERE PER CONOSCERE OCCORRE INFORMARE ED INFORMARSI

3 L’ambiente ospedaliero è un complesso sistema operativo,
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche L’ambiente ospedaliero è un complesso sistema operativo, in cui un alto numero di operatori è impegnato in attività sanitarie. Di conseguenza esso, oltre ad essere un ambiente di cura, e assistenza per la persona ammalata presenta anche alcuni rischi non solo per gli operatori che vi lavorano ma anche per il cittadino che vi si reca.

4 Per prevenire gli incidenti Per garantire la sicurezza nell’ambiente
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche L’infermiere deve conoscere i diversi fattori di rischio: Per prevenire gli incidenti Per garantire la sicurezza nell’ambiente di degenza E’ SUO COMPITO QUELLO DI CREARE UN AMBIENTE TALE DA OFFRIRE LA MASSIMA SICUREZZA.

5 Quali sono gli incidenti più frequenti ?
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Quali sono gli incidenti più frequenti ? TRAUMI DA CAUSE MECCANICHE Un paziente può farsi male: Per una protezione inadeguata durante gli spostamenti Cadendo: dal letto mentre cammina Con lacci o cannule, per un brusco movimento della carrozzina o della lettiga

6 COME PREVENIRLI? Sollevare il paziente con attenzione Applicando
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche COME PREVENIRLI? Sollevare il paziente con attenzione Applicando spondine ai letti Mettere gli oggetti al loro posto Pavimenti asciutti, tappeti ben fissati al pavimento Tenere ben salde sedie a rotelle o lettighe

7 TRAUMI DA AGENTI TERMICI che possono essere provocati da fonti
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche TRAUMI DA AGENTI TERMICI che possono essere provocati da fonti di calore o di freddo Borsa dell’acqua calda o borsa di ghiaccio Fumando a letto Impianti elettrici difettosi

8 TRAUMI DA AGENTI CHIMICI possono essere provocati:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche TRAUMI DA AGENTI CHIMICI possono essere provocati: Assunzione di dosi eccessive di farmaci Sostanze chimiche sulla cute Ingestione di sostanze chimiche

9 COME PREVENIRLI? Polo Didattico Formativo Non lasciare mai
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche COME PREVENIRLI? Non lasciare mai i prodotti a portata di mano del paziente Tenere separate queste sostanze da altri farmaci Contrassegnarli da etichette leggibili chiaramente Essere scartati se scaduti

10 ECCESSO DI RAGGI X TRAUMI DA RADIAZIONI provocati da:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche TRAUMI DA RADIAZIONI provocati da: ECCESSO DI RAGGI X

11 SEGNALANDO EVENTUALI ALTERAZIONI A CARICO DELLA CUTE O DI ALTRI
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche COME PREVENIRE ULTERIORI LESIONI? SEGNALANDO EVENTUALI ALTERAZIONI A CARICO DELLA CUTE O DI ALTRI TESSUTI ESPOSTI A RADIAZIONI

12 INFEZIONI BATTERICHE provocate da: Microrganismi responsabili di
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche INFEZIONI BATTERICHE provocate da: Microrganismi responsabili di malattie ( germi patogeni )

13 SMALTIMENTO RIFIUTI OSPEDALIERI
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche SMALTIMENTO RIFIUTI OSPEDALIERI COMPRENDONO: Rifiuti ospedalieri pericolosi a rischio infettivo Rifiuti ospedalieri assimilabili agli urbani Rifiuti sanitari

14 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO
Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Procedure di raccolta dei rifiuti sanitari ( D.Lgs. 22/1997 e D.P.R. 15 Luglio 2003, n. 254 ) Sangue, feci e urine possono essere fatti confluire nelle acque reflue che scaricano nella rete fognaria ( vuotatoio ) eccetto nei casi in cui sia ravvisata clinicamente dal medico che ha in cura in paziente una patologia trasmissibile attraverso tali liquidi biologici.

15 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO
Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Procedure di raccolta dei rifiuti sanitari ( D.Lgs. 22/1997 e D.P.R. 15 Luglio 2003, n. 254 ) ( in tal caso il Medico compila l'apposito modulo informativo in duplice copia: uno per la Direzione Sanitaria ed uno per la Caposala) ….lo smaltimento di tali rifiuti va effettuato nei contenitori dei RIFIUTI OSPEDALIERI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO ( ART. 6 D.P. R. 15/07/03, n. 254 E D.Lgs 11/05/99, n. 152 )

16 Procedure di raccolta dei rifiuti sanitari
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Procedure di raccolta dei rifiuti sanitari Sacche e vie di infusione usate e svuotate di sangue e/o emoderivati vanno smaltite come RIFIUTI OSPEDALIERI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO, NEI CONTENITORI GIALLI! SONO INVECE DA RESTITUIRE AL SIT: sacche integre, sacche parzialmente infuse, sacche scadute o con anomalie.

17 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO
Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Rifiuti ospedalieri pericolosi a rischio infettivo ( raccolta in sacco di plastica dotato di fascette per chiusura di sicurezza e chiuso in contenitore rigido giallo) Tessuti, organi e parti anatomiche NON RICONOSCIBILI, Tutti i rifiuti che provengono da ambienti di isolamento infettivo, QUALUNQUE MATERIALE SANITARIO contaminato da: - sangue o altri liquidi biologici che contengono sangue in quantità tale da renderlo visibile; - liquido pleurico, seminale, peritoneale, cerebro-spinale, sinoviale, pericardico, amniotico, secrezioni vaginali, drenaggi cavità interne, Materiale usato per medicazioni

18 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO
Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Cannule e drenaggi, deflussori e fleboclisi contaminate, guanti monouso e materiale monouso contaminati, set d’infusione, cateteri ( vescicali, venosi, arteriosi per drenaggi, ecc.) sonde, sacche ( per trasfusione completamente utilizzate, urinostomie, nutrizioni parenterale), sonde rettali e gastriche, materiale per medicazione contaminato come garze, tamponi, bende, cerotti, maglie tubolari... Aghi, bisturi e taglienti ( anche se non contaminati) previa raccolta negli appositi contenitori rigidi ( AGO BOX ) i quali solo dopo la loro chiusura, devono essere collocati nel contenitore.

19 Rifiuti ospedalieri assimilabili agli urbani
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Rifiuti ospedalieri assimilabili agli urbani E’ RACCOMANDATA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA in appositi contenitori distinti ed etichettati a cura del servizio tecnico Carta, cartone cartoncino, contenitori in vetro di farmaci, alimenti, bevande, soluzioni per infusione, plastica ( bottiglie di acqua e bevande in genere, flaconi e bottiglie, taniche, flaconi di farmaci o soluzioni fisiologiche , contenitori e sacche utilizzate per le urine non contaminati, ecc.)

20 Rifiuti ospedalieri assimilabili agli urbani
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche Rifiuti ospedalieri assimilabili agli urbani E’ RACCOMANDATA LA RACCOLTA NON DIFFERENZIATA Rifiuti derivanti dalla preparazione dei pasti provenienti dalle cucine, Residui dei pasti provenienti dai reparti di degenza, Spazzatura, Indumenti e lenzuola monouso non contaminati, Gessi ortopedici e bende. Assorbenti igienici anche contaminati da sangue esclusi quelli dei degenti infettivi, Pannoloni pediatrici e i pannoloni.

21 QUALI FATTORI FAVORISCONO TALI INFEZIONI?
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche QUALI FATTORI FAVORISCONO TALI INFEZIONI? La scarsa integrità della barriera cutanea La insufficiente produzione di anticorpi

22 Eliminando gli organismi responsabili delle malattie
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche COME PREVENIRE QUESTE INFEZIONI? Eliminando gli organismi responsabili delle malattie Eliminando la sporcizia in cui si annidano i batteri patogeni CURANDO L’IGIENE DELLE MANI !

23 COME? E’ necessario lavarsi le mani RIPETUTAMENTE e a fondo!
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche COME? E’ necessario lavarsi le mani RIPETUTAMENTE e a fondo! Lavandosi le mani si eliminano i microrganismi!

24 PER L’OPERATORE SANITARIO
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica IL LAVAGGIO DELLE MANI Parte dell’igiene di tutto il corpo PER IL PAZIENTE Punto chiave nella lotta contro la trasmissione delle infezioni! PER L’OPERATORE SANITARIO

25 UNO SFREGAMENTO BREVE E VIGOROSO
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica DEFINIZIONE VIENE DEFINITO COME UNO SFREGAMENTO BREVE E VIGOROSO DI TUTTE LE SUPERFICI INSAPONATE DELLA MANI, A CUI SEGUE UN RISCIACQUO SOTTO ACQUA CORRENTE

26 Riduzione o eliminazione della carica microbica presente sulle mani.
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica FINALITA’ Riduzione o eliminazione della carica microbica presente sulle mani.

27 Perchè lavarsi le mani ? Le mani fungono da veicolo per il trasferimento di microrganismi in aree non contaminate. Il loro lavaggio, attraverso la riduzione e/o l’eliminazione della carica microbica e dello sporco, è considerata la misura di prevenzione più importante nel controllo delle infezioni ospedaliere.

28 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica NORMALMENTE SULLA CUTE DELLE MANI, MA NON SOLO, STAZIONANO DUE CATEGORIE DI MICRORGANISMI: TRANSITORI RESIDENTI

29 4. DECONTAMINAZIONE delle mani.
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica TIPOLOGIA DI LAVAGGIO Per poter elencare le diverse tipologie di lavaggio o igiene delle mani è doveroso chiarire il significato dei termini: 1. LAVAGGIO 2. IGIENE 3. ANTISEPSI CHIRURGICA 4. DECONTAMINAZIONE delle mani.

30 il lavaggio antisettico e la frizione antisettica
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica TIPOLOGIA DI LAVAGGIO Il secondo (IGIENE ) è un termine generico in cui si comprende il lavaggio sociale, il lavaggio antisettico e la frizione antisettica delle mani. Il primo ( LAVAGGIO ) indica un lavaggio con sapone normale non antimicrobico;

31 ( ANTISEPSI CHIRURGICA ) è riferibile al lavaggio e
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Il terzo ( ANTISEPSI CHIRURGICA ) è riferibile al lavaggio e alla frizione chirurgica delle mani. Il quarto ( DECONTAMINAZIONE ) è una riduzione della carica microbica con lavaggio o frizione antisettica.

32 Lavandini di reparto possibilmente con rubinetti
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Dove lavarsi e con cosa ? Lavandini di reparto possibilmente con rubinetti a gomito o a pedale. I prodotti si distinguono in: PRODOTTI DETERGENTI PRODOTTI ANTISETTICI

33 Utilizzati per favorire l’allontanamento meccanico
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica PRODOTTI DETERGENTI Utilizzati per favorire l’allontanamento meccanico della flora microbica transitoria SOLIDI ( saponetta ) LIQUIDI

34 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica PRODOTTI ANTISETTICI Impiegati per ottenere un effetto antimicrobico su tutta la popolazione presente. Sono scelti secondo criteri ben precisi quali: INNOCUITA’ PER IL FILM IDROLIPIDICO CUTANEO AMPIO SPETTRO D’AZIONE RAPIDITA’ DI AZIONE EFFETTO RESIDUO COSTO ACCESSIBILE

35 CLOREXIDINA IODIO IODIO POVIDONE
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica PRODOTTI ANTISETTICI CLOREXIDINA IODIO IODIO POVIDONE

36 RICORDARSI SEMPRE CHE:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica RICORDARSI SEMPRE CHE: Per facilitare l’azione dell’acqua e del detergente e/o antisettico è opportuno: mantenere le unghie corte e senza smalto, mantenere la cute della mano integra e ben idratata, non indossare anelli, bracciali, orologi da polso, al termine del lavaggio le mani vanno asciugate bene, utilizzando carta assorbente e tamponando tutta la mano con particolare attenzione agli spazi interdigitali.

37 Esistono comportamenti diversificati nelle procedure di lavaggio:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Tipi di lavaggio delle mani Esistono comportamenti diversificati nelle procedure di lavaggio: PRIMA DI PROCEDURE INVASIVE DOPO IL CONTATTO CON LE PERSONE PRIMA E DOPO IL CONTATTO CON FERITE

38 LA MANO CONTAMINA E INFETTA:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica LA MANO RICEVE DA: LA MANO CONTAMINA E INFETTA: CUTE FERITE INFETTE MATERIALE ORGANICO DEL PAZIENTE PAZIENTI PERSONALE SANITARIO ATTREZZATURE PRESIDI MATERIALI VARI ( maniglie, citofoni, fonendoscopi…..) AMBIENTI MANI, FACCIA, CORPO, VESTITI… DEL PERSONALE SANITARIO

39 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica In base al livello di rischio per il paziente o per l’operatore è possibile classificare 3 TIPI DI LAVAGGIO che si differenziano in base alla sostanza utilizzata, alla durata del lavaggio il tempo di contatto della sostanza antisettica utilizzata.

40 SOCIALE CHIRURGICO ANTISETTICO SI DISTINGUE UN LAVAGGIO:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica SI DISTINGUE UN LAVAGGIO: SOCIALE CHIRURGICO ANTISETTICO

41 LAVAGGIO SOCIALE PERCHE’? Per allontanare lo sporco e
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica LAVAGGIO SOCIALE PERCHE’? Per allontanare lo sporco e la maggior parte della flora batterica transitoria: essa è costituita da microrganismi che provengono dall’ambiente e che vengono acquisiti con il contatto e possono essere patogeni e antibiotico resistenti.

42 Prodotti indicati? Quando? ACQUA E SAPONE PRIMA
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Prodotti indicati? ACQUA E SAPONE Quando? PRIMA Distribuzione del vitto Distribuzione e somministrazione farmaci Manovre che prevedono il contatto col paziente Aver consumato i pasti L’utilizzo dei servizi igienici

43 Come si procede? DOPO Aver rimosso padelle e pappagalli
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica DOPO Aver rimosso i guanti Aver rimosso padelle e pappagalli Aver rifatto i letti Essere venuti a contatto con materiale organico Come si procede? Inumidire mani e polsi con acqua tiepida ( 38° - 40° ) e versare circa 4 ml di detergente azionando con il gomito l’apposito dispenser ( dove esiste), Insaponare mani e polsi, frizionare vigorosamente le superfici insaponate PER 30 SECONDI – 1 MINUTO…

44 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Come si procede? Ponendo particolare attenzione agli spazi interdigitali, alle estremità delle dita ed alla zona periungueale, risciacquare sotto acqua corrente, asciugare accuratamente tamponando con salvietta di carta monouso utilizzando la stessa anche per la chiusura del rubinetto.

45 LAVAGGIO ANTISETTICO QUAL’E’ LO SCOPO?
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica LAVAGGIO ANTISETTICO QUAL’E’ LO SCOPO? Ridurre il più rapidamente possibile la flora transitoria e la carica microbica residente costituita da microrganismi normalmente presenti nelle anfrattuosità e nei dotti sebacei.

46 SOLUZIONI ANTISETTICHE DETERGENTI
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Prodotti indicati? ACQUA E SOLUZIONI ANTISETTICHE DETERGENTI CLOREXIDINA IODIOPOVIDONE

47 Quando? che richiedono una procedura asettica
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Quando? prima di eseguire procedure invasive o comunque manovre che richiedono una procedura asettica ( es. cateterismo vescicale, inserimento di cateteri venosi centrali o periferici, punture esplorative, prelievi per esami colturali), nelle unità operative ad alto rischio ( terapie intensive, sala operatoria, patologia neonatale), prima di entrare a contatto con i pazienti e tra un paziente e l’altro, prima e dopo il contatto con ferite, dopo il contatto con oggetti contaminati.

48 Come si procede? versare circa 4 ml di clorexidina o iodiopovidone
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Come si procede? inumidire con acqua tiepida mani, polsi e avambracci e versare circa 4 ml di clorexidina o iodiopovidone azionando con il gomito l’apposito dispenser, distribuire uniformemente il prodotto sulle mani e sui polsi ponendo attenzione agli spazi interdigitali ed alla zona periungueale per almeno 2 MINUTI, risciacquare accuratamente avendo cura di tenere le mani al di sopra del livello dei gomiti per evitare che l’acqua degli avambracci contamini le mani, asciugare mani ed avambracci iniziando dalle dita poi la mano e da ultimo l’avambraccio sino alla piega del gomito.

49 LAVAGGIO CHIRURGICO ( Pre operatorio ) PERCHE’?
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica LAVAGGIO CHIRURGICO ( Pre operatorio ) PERCHE’? Per consentire la massima riduzione della flora transitoria ed un buon abbattimento della flora residente cercando di inibirne a lungo lo sviluppo.

50 SOLUZIONI ANTISETTICHE DETERGENTI
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Prodotti indicati? ACQUA E SOLUZIONI ANTISETTICHE DETERGENTI CLOREXIDINA IODIO POVIDONE

51 INTERVENTO CHIRURGICO
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Quando? PRIMA DI UN INTERVENTO CHIRURGICO Come si procede? rimuovere ogni oggetto decorativo dalle mani: le unghie devono essere corte, arrotondate, limate per non lesionare i guanti e prive di smalto,

52 2 MINUTI, Bagnare uniformemente mani e avambracci e successivamente
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica Bagnare uniformemente mani e avambracci e successivamente versare sulle mani il prodotto antisettico attraverso l’apposito erogatore , quindi lavare mani e avambracci per circa 2 MINUTI, risciacquare prima le mani e poi gli avendo cura di tenere le mani al di sopra del livello dei gomiti per evitare che l’acqua scenda dagli avambracci alle mani inficiando la procedura, spazzolare le unghie per 1 MINUTO con lo spazzolino sterile preventivamente bagnato di soluzione antisettica, dopo di che va lasciato cadere nell’apposito cestino,

53 risciacquare mani ed avambracci come indicato al punto 3,
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica risciacquare mani ed avambracci come indicato al punto 3, ripetere la procedura come indicato nel punto 2 ( cioè altri 2 MINUTI ) ponendo particolare attenzione a dita e spazi interdigitali, risciacquare come indicato al punto 3 asciugare mani ed avambracci con telo sterile, iniziando dalle singole dita, palmo/dorso, polso, e da ultimo l’avambraccio sino alla piega del gomito con movimenti circolari.

54 ( DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE)
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica I GUANTI ( DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE) Devono rispondere alle caratteristiche contenute nelle norme di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori ( D.Lgs.626/94 )e rientrano tra i dispositivi di protezione individuale.

55 FUNZIONE DEI GUANTI Secondo le Linee Guida americane (Healthcare Infection Control Practies Advisory Committee) in ospedale i guanti per uso sanitario vengono utilizzati per tre scopi:

56 FUNZIONE DEI GUANTI Protezione del paziente: ridurre la probabilità che microrganismi presenti sulle mani del personale vengano trasmessi ai pazienti nel corso di procedure invasive o altre procedure assistenziali che comportino il contatto con mucose e cute non integra del paziente.

57 FUNZIONE DEI GUANTI Protezione dell’operatore: fornire una barriera protettiva per prevenire la contaminazione grossolana delle mani in caso di contatto con sangue, fluidi corporei, secrezioni, escrezioni, strumenti o materiali contaminati da essi, mucose e cute non integra del paziente.

58 FUNZIONE DEI GUANTI Prevenzione della trasmissione delle infezioni per contatto diretto e indiretto: ridurre la probabilità che le mani del personale, contaminate con microrganismi da un paziente o da un fomite, possano trasmettere questi germi ad un altro paziente; in questa situazione, i guanti devono essere sostituiti durante i contatti tra un paziente e l’altro e le mani devono essere lavate dopo la rimozione dei guanti.

59 I GUANTI MEDICALI MONOUSO NON STERILI
I guanti medicali monouso non sterili sono dispositivi utilizzati in ambiente sanitario per proteggere il LAVORATORE da possibili infezioni e contaminazioni, possano esse provenire da materiale biologico o agenti chimici

60 I GUANTI MEDICALI MONOUSO NON STERILI
VENGONO QUINDI DEFINITI D.P.I. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE “Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno dei rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro”

61 UTILIZZO DEI GUANTI IN NITRILE NON STERILI PER ATTIVITA’ ASSISTENZIALE E MANIPOLAZIONI PARTICOLARI
TIPO DI GUANTI INDICATI ATTIVITA’ Manipolazione contenitori materiale biologico Assistenza a pazienti incontinenti Cambio della biancheria di un letto contaminato Chiusura contenitori rifiuti speciali o biancheria sporca Cure igieniche Gestione stomie intestinali e vescico ureterali Prelievi ematici Manipolazione drenaggi. GUANTI NITRILE NON STERILI: garantiscono una buona manualità (destrezza, precisione, presa) ed una buona resistenza (alle sollecitazioni meccaniche, alla durata d’uso). Hanno un elevato carico di rottura ed inoltre impermeabilità alle sostanze chimiche migliore del lattice e pertanto sono complessivamente più protettivi per l’operatore.

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63 Guanti in polietilene non sterili
UTILIZZO DEI GUANTI PER ATTIVITA’ COLLATERALI ALL’ATTIVITÀ ASSISTENZIALE ATTIVITA’ TIPO DI GUANTI INDICATI Scarico materiale da autoclave Guanti in cotone Decontaminazione e lavaggio strumenti chirurgici Guanti in nitrile non sterili indossati sotto i guanti in gomma di tipo domestico Cambio di biancheria di letto non contaminato e Dispensa alimentare Guanti in polietilene non sterili

64 I GUANTI MEDICALI STERILI
I guanti medicali monouso sterili chirurgici e non chirurgici sono dispositivi utilizzati in ambiente sanitario per proteggere il LAVORATORE e il PAZIENTE da possibili infezioni e contaminazioni.

65 UTILIZZO DEI GUANTI STERILI
TIPO DI GUANTI INDICATI ATTIVITA’ Guanti sterili (lattice e Neoprene): Garantiscono oltre alla sterilità una manualità ed una resistenza elevata. Interventi chirurgici Inserimento catetere venoso centrale e catetere arterioso Punture esplorative, ago aspirato e biopsie

66 UTILIZZO DEI GUANTI STERILI
ATTIVITA’ TIPI DI GUANTI INDICATI Guanto sterile in polietilene: In tutte le manovre ove è richiesta la sterilità di una sola mano e di breve durata Medicazione ferite Inserimento catetere vescicale Tracheo – Bronco aspirazione

67 COME INDOSSARE I GUANTI STERILI

68 CORRETTO UTILIZZO DEI GUANTI
Nelle situazioni in cui non c’è necessità di proteggersi indossando i guanti, questi non solo sono inutili, ma possono risultare anche dannosi. Essi infatti possono:

69 CORRETTO UTILIZZO DEI GUANTI
Essere d’impedimento e d’intralcio allo svolgimento di mansioni che richiedono destrezza Provocare disagio all’operatore per compressione e/o per eccessiva sudorazione Causare danno alla cute per macerazione da sudore e/o irritazione meccanica da polvere lubrificante Causare sensibilizzazione (eczema da contatto da sostanze chimiche additive, orticaria, rinite, asma bronchiale, anafilassi da proteine del lattice). Infine l’abuso di guanti in condizioni non appropriate causa costi non giustificati.

70 CORRETTO UTILIZZO DEI GUANTI
Il lavaggio delle mani, prima e dopo ciascun contatto con il paziente o con gli effetti letterecci, è la misura cardine per il controllo delle infezioni, sia per il paziente che per l’operatore sanitario.

71 CORRETTO UTILIZZO DEI GUANTI
La convinzione erronea che l’uso dei guanti possa sostituire il lavaggio delle mani, o addirittura fornire una maggiore garanzia di igiene, produce comportamenti che, invece di ridurre il rischio di trasmissione di microrganismi, lo aumentano.

72 CORRETTO UTILIZZO DEI GUANTI
La sensazione di falsa sicurezza induce a trascurare le norme elementari di igiene (lavarsi le mani) e a toccare con i guanti utilizzati, già sporchi, le apparecchiature, i presidi, gli arredi, le maniglie delle porte, il telefono, etc., così contribuendo alla diffusione dei germi CORRETTO UTILIZZO!!!

73 I guanti devono essere:
AVVERTENZE: I guanti devono essere: di taglia adeguata, integri, adoperati esclusivamente nelle operazioni in cui si ravvisi il rischio chimico o biologico, sostituiti in caso di rottura o lesione, di resistenza idonea alla prestazione che si deve eseguire,

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75 ATTENZIONE! TRA UN INTERVENTO E L’ALTRO ED IN CASO DI
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica ATTENZIONE! TRA UN INTERVENTO E L’ALTRO ED IN CASO DI ROTTURA DI GUANTI, IL LAVAGGIO DELLE MANI VE RIPETUTO CON LE STESSE MODALITA’ E TEMPI DEL LAVAGGIO ANTISETTICO !

76 Grazie ! RICORDATI CHE NOI SIAMO INDISPENSABILI……
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica RICORDATI CHE NOI SIAMO INDISPENSABILI…… MANTIENICI SEMPRE PULITE ALTRIMENTI LA COLPA E’ SOLO TUA! Grazie !


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