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LA COMPOSIZIONE DELLA SALMA

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Presentazione sul tema: "LA COMPOSIZIONE DELLA SALMA"— Transcript della presentazione:

1 LA COMPOSIZIONE DELLA SALMA
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica LA COMPOSIZIONE DELLA SALMA Docente: Sr. Antonella Guarini ANNO ACCADEMICO

2 ACCERTAMENTO DEL DECESSO
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali ACCERTAMENTO DEL DECESSO Dal punto di vista giuridico, una persona è considerata morta quando è dichiarata tale da uno o più medici. Quindi, la constatazione del decesso compete al medico che verifica la cessazione irreversibile delle funzioni vitali dell’assistito.

3 cessazione della funzione respiratoria,
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Se il medico non è presente in reparto e il decesso dell’assistito non si è verificato nell’ambito di una emergenza, l’infermiere provvede ad una prima constatazione rilevando i segni di morte negativi: cessazione della funzione respiratoria, cessazione dell’attività cardiaca; cessazione dell’attività neuro-muscolare ( assenza del riflesso pupillare e del riflesso corneale).

4 Nell’attesa dell’arrivo del medico, l’infermiere avrà cura di:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali La constatazione del decesso effettuata dall’infermiere NON ha valore legale! Nell’attesa dell’arrivo del medico, l’infermiere avrà cura di: isolare la salma mediante paraventi o tendine se l’unità di degenza in cui si è verificato il decesso è a più letti,

5 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali 1. Preparare la cartella clinica dell’assistito e la modulistica necessaria ( cartellino di identificazione della salma, modulo di avviso di morte, modulo denuncia di causa di morte e modulo ISTAT per la denuncia dell’epoca e delle cause di morte al Sindaco e all’Ufficio di Stato Civile).

6 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali 2. Registrare l’ora esatta del decesso sulla documentazione infermieristica relativa la persona assistita e accertarsi che i familiari del defunto vengano avvisati ed incontrino il medico,

7 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali La rilevazione strumentale della morte tramite ECG protratto per 20 min. può essere disposta per ragioni speciali a giudizio del medico necroscopo. Tale procedura permette di accertare la morte prima che sia trascorso il “ tempo di 24 ore dal decesso” e di destinare perciò, anticipatamente il cadavere al seppellimento.

8 L’INFERMIERE DI REPARTO:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali L’INFERMIERE DI REPARTO: Nel rispetto della libertà religiosa, deve verificare sulla documentazione infermieristica la religione di appartenenza della persona deceduta e procedere secondo i protocolli previsti, quando possibile, isolare la salma in una stanza appartata e lontana da fonti di rumore,

9 L’INFERMIERE DI REPARTO:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali L’INFERMIERE DI REPARTO: Se i familiari sono presenti, si dà loro la possibilità di rimanere qualche istante accanto al proprio caro prima di procedere alla composizione della salma.

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PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Durante la composizione della salma l’infermiere deve garantire il massimo rispetto della persona deceduta, deve evitare la diffusione delle infezioni e/o infestazioni e garantire una corretta identificazione in obitorio.

11 L’INFERMIERE DI REPARTO DEVE:
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali L’INFERMIERE DI REPARTO DEVE: Indossare i DPI, posizionare il corpo supino nel letto con braccia e gambe distese, spogliarlo e lavarlo accuratamente, rimuovere protesi ed oggetti di valore ( compilare un elenco degli stessi che sarà firmato da almeno due infermieri e depositare oggetti ed elenco nella cassaforte del presidio),

12 coprire con cotone ano e meato urinario,
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Rinnovare le medicazioni di ferite secernenti (rimuovere eventuali cateteri, sondini, fleboclisi, drenaggi…), coprire con cotone ano e meato urinario, stendere un lenzuolo pulito sotto la salma, vestire la salma con “abiti” puliti o coprirla con un lenzuolo, se la mascella inferiore è allentata può essere sostenuta con un rullo di garze,

13 avvicinare i piedi ed applicarvi il secondo cartellino identificativo,
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Incrociare le mani del defunto sul petto ed apporre il primo cartellino/bracciale identificativo, avvicinare i piedi ed applicarvi il secondo cartellino identificativo, stendere sul corpo un lenzuolo pulito e lasciare visibile il viso,

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PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali riordinare la stanza, i parenti in attesa fuori la stanza possono ora stare accanto al proprio caro, trasportare il defunto presso la Camera Mortuaria ( obitorio) al più presto ( entro 2 ore). Per approfondire vedi i seguenti riferimenti legislativi: D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 L.R. 18/11/2003 n. 22 Circolare applicativa n° 7/SAN del 9/2/04

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PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Il “periodo di osservazione” dura di norma 24 ore, ai sensi dell’ art. 8 del Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con DPR 285/90: “durante detto periodo il corpo deve essere posto in condizioni tali che non ostacolino eventuali manifestazioni di vita”.

16 PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Per questo motivo, la persona deceduta deve essere posta in un locale la cui temperatura sia compatibile con la sopravvivenza, non deve essere tamponato nella cavità orale, non deve avere mani e piedi legati, non deve essere applicata la fionda per la chiusura del mento.

17 il rigor mortis ( rigidità cadaverica )
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Il defunto deve essere messo in condizione di poter chiedere aiuto in caso di risveglio da morte apparente! La certezza di morte si ottiene durante il periodo di osservazione mediante l’accertamento delle manifestazioni tanatologiche che sono: il rigor mortis ( rigidità cadaverica ) livor mortis o chiazze ipostatiche ( alterazione di colore sulle parti inferiori del corpo dopo la morte).

18 presenta una durata estremamente variabile
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Dopo la morte il sangue si raffredda, i muscoli e tessuti perdono il loro tono ed inizia ad instaurarsi il Rigor Mortis: inizia ad insorgere ore dopo il decesso e diventa generalizzato a tutto il corpo di solito entro ore dopo il decesso; presenta una durata estremamente variabile ( ore ), normalmente scompare progressivamente entro 24/36 ore.

19 Morte naturale: dovuta a cause interne o patologiche,
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali TIPOLOGIE DI MORTE: Morte naturale: dovuta a cause interne o patologiche, morte violenta: provocata da cause che agiscono sull’organismo dall’esterno ( traumi, lesioni da calore, freddo, elettricità, veleni, asfissie meccaniche... ) La morte violenta viene distinta in: - da cause accidentali, - suicidi, - infortuni sul lavoro, - omicidi.

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PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Università degli Studi di Bari sede Corsi in Scienze Infermieristiche e Fisioterapiche e Igienisti dentali Morte improvvisa: il decesso è rapido, spontaneo ed imprevedibile ( spesso causato da patologie cardio-vascolari, neurologiche, respiratorie, emorragiche…), Morte sospetta: l’origine non è determinabile con l’anamnesi e con l’esame esterno del cadavere.

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