Le mappe concettuali e l’esposizione orale

Presentazione sul tema: "Le mappe concettuali e l’esposizione orale"— Transcript della presentazione:

1 Le mappe concettuali e l’esposizione orale
Approfondimento Associazione Alumni Scuola Galileiana

2 Come ordinare le informazioni?
Avete qualche idea? Associazione Alumni Scuola Galileiana

3 Possibili modi ordinare le informazioni
Mappe concettuali di diverso tipo Tabelle Grafici Associazione Alumni Scuola Galileiana

4 Mappe concettuali (primo modello)
Mappe a raggiera In questo caso scelgo un argomento generale, che pongo al centro della mappa, e poi dispongo intorno ad esso i vari blocchi di informazioni, proprio come se fossero dei raggi Associazione Alumni Scuola Galileiana

5 Esempio di mappa a raggiera
Compiti economici e amministrativi: ….. Abbigliamento: ….. Il faraone Residenza: …. Trasmissione del potere: …. Associazione Alumni Scuola Galileiana

6 Mappe concettuali (secondo modello)
Mappe a grappolo Parto da un argomento generale, che pongo in alto al centro, e suddivido l’argomento in vari sottogruppi, a loro volta suddivisibili in ulteriori gruppi e così via… Associazione Alumni Scuola Galileiana

7 Esempio di mappa a grappolo
Vita quotidiana nell’antico Egitto Vita domestica La compravendita Arti e mestieri Il baratto Tipi di merci Cibi e bevande Giochi e divertimenti Falegnami Musica e festeggiamenti Strumenti musicali Associazione Alumni Scuola Galileiana

8 Cosa inserisco dentro i riquadri e i cerchi della mappa concettuale?
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9 Non inserisco frasi intere
Non inserisco frasi intere! Se lo facessi la mappa non sarebbe sintetica e non servirebbe a nulla, sarebbe meglio fare un riassunto. «Il faraone era considerato una divinità e il suo potere si trasmetteva per via ereditaria». Associazione Alumni Scuola Galileiana

10 La mappa concettuale serve a
Avere da subito una visione d’insieme degli argomenti. Suggerire come passare da un argomento all’altro Ricordare tutti gli argomenti. Associazione Alumni Scuola Galileiana

11 Nella mappa non inserirò frasi, ma…
Parole chiave e legami logici Associazione Alumni Scuola Galileiana

12 Un esempio Associazione Alumni Scuola Galileiana

13 Tabelle Ecco un possibile esempio se dobbiamo confrontare
tra loro le ville palladiane. Nome villa Luogo Aspetti caratteristici La Rotonda Vicenza Pianta centrale a croce Villa Barbaro Treviso Corpo centrale e due portici laterali …. Associazione Alumni Scuola Galileiana

14 Grafici Ecco un esempio tratto dall’antico Egitto.
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15 Dalla mappa concettuale al risultato finale
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16 Con la MAPPA CONCETTUALE abbiamo creato ORDINE tra i diversi argomenti della ricerca.
L’ordine serve prima a chiarirci le idee e poi a scegliere la successione con cui esporre al pubblico i risultati della ricerca. La mappa, come il navigatore in macchina, ci indica il percorso migliore da seguire per raggiungere la nostra meta. Associazione Alumni Scuola Galileiana

17 I pericoli da evitare quando si fa un’esposizione orale.
Non farsi capire dal pubblico. Annoiare chi sta ascoltando. Associazione Alumni Scuola Galileiana

18 Facciamoci capire! Parliamo in modo semplice.
Usiamo un linguaggio che tutti possano capire. Associazione Alumni Scuola Galileiana

19 Per evitare un pubblico di questo tipo:
Puntiamo a chiarezza, brevità e semplicità. Cerchiamo di incuriosire i nostri ascoltatori. Associazione Alumni Scuola Galileiana

20 Non abbiamo paura di chi ci ascolta
Non abbiamo paura di chi ci ascolta! Se siamo sicuri della nostra ricerca dobbiamo essere come degli attori su un palcoscenico, attirare l'attenzione di tutti!!! Parlare sottovoce, con timidezza, rivolti solo al professore non aiuterà per nulla l'esposizione! Associazione Alumni Scuola Galileiana

21 Ora tocca a voi! Associazione Alumni Scuola Galileiana