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Attività ALICE a Catania

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Presentazione sul tema: "Attività ALICE a Catania"— Transcript della presentazione:

1 Attività ALICE a Catania
Angela Badalà - INFN Sezione di Catania Sezione CT in ALICE dal 1997 Descrizione del gruppo Contributi hardware e software a costruzione SPD Contributi hardware e software a costruzione EMCal Messa in opera e mantenimento Tier2 (R. Barbera talk) Sviluppo software Aliroot Fisica di ALICE e preparazione per analisi dati Catania- Incontro con i referee INFN GRID

2 Composizione attuale gruppo ALICE -CT
A. Badalà (Responsabile ALICE-CT, responsabile test APD per SM EU EMCal, responsabile software risonanze, attività in PWG1, PWG2, PWG4 ) R. Barbera (Responsabile progetto GRID, responsabile TIER2 CT) F. Blanco (post-doc, tesi su ricostruzione di risonanze adroniche (K*(892), (1020), Λ(1520), (780), ecc. in collisioni p-p a energie LHC) P. La Rocca (dottoranda, tesi su rivelatore EMCal e fisica correlata) A. Palmeri (Responsabile attività meccanica EMCal) G.S. Pappalardo (Responsabile attivitá inerenti test per SPD, attività in Phisics Working Group 1 e 2) C. Petta (Responsabile test APD per III SM EU EMCal) A. Pulvirenti ( Assegnista, attivitá in Physics Working Group 1 e 2, responsabile software risonanze in Aliroot e di geometria SPD) F. Riggi ( Rappresentante per Catania nel Collaboration Board di ALICE. Attivitá in PWG1, PWG2 e PWG4 ) FISICI

3 Composizione attuale gruppo ALICE -CT
Attualmente formano il gruppo 9 Fisici + 3 Tecnologi (7 permanent position) TECNOLOGI G. Andronico (Responsabile Centro di Calcolo Sezione) E. Ingrà (borsista GRID) F. Noto (tecnologo meccanica EMCal, assegno) Vari laureandi, dottorandi e borsisti hanno in questi anni lavorato all’interno del gruppo ALICE. In particolare ricordo: R. Turrisi ( dottorato e post-doc in CT, responsabile ALICE Pd e responsabile cooling SPD) G. Lo Re (dottorato in CT, attività presso il Tier1 al CNAF ora esperto di Storage al CERN) R. Vernet (Borsista post-doc, da Luglio lavora presso il Tier1 di Lione quale esperto dedicato ad ALICE)

4 Meeting e workshop organizzati a Catania
ITS meeting (Giugno 98) ALICE Software meeting (Maggio 99) Meeting italiano collaborazione ALICE (Gennaio 2002) Primo Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE (11-12 Gennaio 2005) International Workshop on Soft Physics in Ultrarelativistic Heavy Ion Collision (Catania, Settembre 2006) Topics:event characterization, particle production: (strangeness, resonances, exotica…),collective effects, momentum correlation,event-by-event physics: (fluctuations, correlations…)

5 Size: 16 x 26 meters Weight: 10,000 tons Detectors: 18

6 Silicon Pixel Detector (SPD)
Progetto CERN-Italia

7 SPD: Silicon Pixel Detector
The SPD is fundamental for obtain precise infomations near the interaction point, which will permit to have a good precision on the momentum and on the primary and secondary vertices Fast two-dimensional readout (256µs) High spatial precision ( 12µm in the bending plane) High efficiency (> 99%) 2 layers at average radii of 3,9 cm and 7,6 cm High granularity (< 1% of occupancy at midrapidity) Limited material budget (1% X0 for each layer) Fast signal for L0 trigger (Fast-OR) Parte introduttiva ancora da calibrare ….

8 Contributi della Sezione di Catania a SPD
Contributi vari alla fase di R&D, in particolare test di radiation hardness dei read-out chip, con partecipazione a beam test e analisi Messa in opera clean-room con probe-station semiautomatica Acquisto dei sensori Test dei wafer di read-out chip (31% produzione totale) Test dei ladder (60% produzione totale) Partecipazione a commissioning rivelatore

9 Clean room (classe 1000) in Catania
Semi-automatic probestation MB card Power Supply

10 Contributi ‘software’ per SPD
Analisi beam test 2003 Geometria SPD in Aliroot

11 Analisi test beam 2003 A.Pulvirenti et al. NIM A565(2006)18 Studio delle caratteristiche del rivelatore SPD per eventi con più tracce, ottenuti in interazioni In+Pb a 158 AGeV Messo a punto programma di tracciamento per eventi multi-traccia ed effettuata procedura di allineamento dei vari piani Distribuzione residui totale = tr. int.= 25 m Distribuzioni dimensione cluster al variare della soglia Efficienza intrinseca >99%

12 Geometria dell’SPD in Aliroot
Responsabilità implementazione geometria reale detector in framework ufficiale di ricostruzione

13 ElectroMagnetic Calorimeter (EMCal)
Progetto USA-EU (Francia+Italia)

14 Alice-EMCal 3 SM EU + 8 USA Calorimetro a campionamento composto da 11 super-moduli. Modulo costruito con tecnica Shashlik formato da strati Pb-scintillatore con X0 pari a 20 Il calorimentro elettromagnetico (EMCal) aggiunto al rivelatore ALICE fornirà il mezzo per fare studi accurati di jet quenching ad LHC. Moduli con 4 torri Fornisce trigger veloce ed efficiente per jet di alto pt Migliora la ricostruzione del jet (particelle cariche + radiazione elettromagnetica in EMCal) Migliora capacità ALICE di misurare fotoni di alto pt grazie a buona discriminazione /0 Fornisce buona discriminazione e/h ad alti pt  110° < η < 0.7 Super moduli con 12 STRIP x 24 moduli = 288 moduli12288 canali

15 Contributi previsti dalla Sezione di Catania alla costruzione di EMCal
Acquisto di tutte le culle dei SM Costruzione di 1/3 delle STRIP necessarie per i 3 SM EU Acquisto degli APD necessari per 3 SM Test e accoppiamento ottico degli APD necessari per i 3 SM EU Al momento inseriti 2 SM EU + 2 SM USA A Catania - Costruite 12 STRIP e testati circa 2600 APDs

16 Laboratori per Alice EMCal
Laboratorio per assemblaggio Moduli e STRIP Laboratorio per test APD

17 Contributi ‘software’ per EMCal
Analisi beam test 2007 Sviluppo algoritmo di track-matching Confronto metodo neurale con metodo pesi logaritmi per definizione posizione in EMCal

18 Analisi beam test Paper in preparazione per pubblicazione su NIM
Studiate performance EMCal tramite prototipo (4x4 moduli=64 torri) con elettroni e pioni di energia fra 0.5 e 100 GeV al PS e SPS (Ottobre 2007) Risoluzione in energia e posizione Discriminazione elettroni/adroni Linearità e Uniformità della risposta Misura light yield per deposito E unitaria Sviluppare e investigare gli strumenti di calibrazione e di monitoring Attività presso Sezione-CT Misura risoluzione in energia a 0.5, 1, 2, 3. 5 e 6.5 GeV/c Studio capacità di monitoring del LED control system Studio della uniformità della risposta al variare della posizione e dell’angolo di incidenza Misura della light yield del calorimetro

19 Track matching fra central barrel e EMCal
PID per tracce di alto pt Efficienza e contaminazione per track matching per eventi PYTHIA minimum bias Versione attuale del track-matching in CVS. Presentato a ACAT07

20 Ricostruzione posizione in EMCal
Peso ‘logaritmico’ Posizione cluster A. Badalà et. al. Il Nuovo Cimento B124(2009)223 Confronto fra diversi metodi di ricostruzione del punto di impatto di fotoni ed elettroni in EMCal: a) Metodo dei pesi logartimici: Ricostruzione centro di gravità dello sciame tramite media pesata con il logaritmo dell’energia depositata in ogni torre colpita b) Metodo neurale con rete addestrata con input pari ai pesi logaritmici. Theta resolution Phi resolution ratio

21 Contributi della Sezione di Catania alla stesura di:
Technical Design Report per ITS (1999) Definizione geometria ITS dentro Aliroot Simulazioni di radiation hardness per l’ITS e studi di irraggiamento dei pixel dei chip (A. Badalà et al. NIM A476(2002)765). TPC-ITS matching e tracciamento in ITS (A. Badalà et. al. NIM A485(2002)15 ) Physics Performance Report (Vol.II) (2006) Cap.5 Detector performance: (Primary vertex reconstruction, ITS track finding) Cap.6.2 Particle production: Reconstruction of K*(892)0 Cap 6.11 Fisica dei raggi cosmici Technical Proposal EMCal (2006) Technical Design Report EMCal (2008) Cap. 3(APD, LED control System) Cap.6 (Detector Calibration and Monitoring) Cap.7 (Test Beam Results)

22 Principali contributi in ALICE PWG1 e offline(1)
Tracciamento in ITS (V1 del algoritmo di TPC-ITS matching e di tracciamento nell’ITS basato su un algoritmo di Kalman Filter) Ricostruzione vertice primario (algoritmo per ricostruzione vertice primario da correlazioni di hit su due piani di pixel) impact parameter (m) A. Badalà et. al. NIM A485(2002)100 A. Badalà et. al. NIM A485(2002)15

23 Principali contributi in ALICE PWG1 e offline(2)
Combined Tracking( unione di standard tracking TPC-ITS basato su algoritmo Kalman Filter con tracciamento neurale in ITS stand-alone per recuperare tracce prive di “seed” nella TPC ) Tracciamento in ITS stand-alone ( algoritmo neurale basato su un modello di Denby-Peterson ) good “fake” A. Pulvirenti et al. NIM A533(2004)543 A. Badalà et al. NIM A502(2003)503 A.Badalà et. al. NIM A534(2004)211

24 Principali contributi in ALICE PWG1 e offline(2)
Sviluppo di un correction framework in Aliroot, cioè di un insieme di classi e macro e task di esempio che permettono all’user di calcolare le correzioni di efficienza sia per variabili globali sia a livello di particella singola. In questo caso calcolo efficienza + step intermedi quali accettanza, effetti vari criteri di selezione, ecc.

25 Contributi ad ALICE Soft Physics
HBT in ITS-stand alone ( capacita’ del rivelatore ITS stand-alone di osservare e studiare correlazioni HBT ) A. Badalà et. al., proceedings 2nd Warsaw meeting on Particle Correlations and Resonances in Heavy Ion Collisions, Warsaw, 2003 A. Badalà et. al., proceedings 21st Winter Workshop on Nuclear Dynamics, Breckenridge (USA), 2005 Identificazione di mesoni e iperoni strani ( algoritmo di ricostruzione per vertici secondari, K0s, ) A. Badalà et. al. ALICE Int. Note Ricostruzione di risonanze ((770), K*(892), (1020), Λ(1520), ..) tramite i lori principali decadimenti adronici.

26  Risonanze e evoluzione spazio-temporale t~10 fm/c
Le risonanze sono uno stato eccitato di un sistema di quark che decade per interazione forte con tempi di qualche fm/c (i.e resonance ~ fireball ) Resonances c  (fm) (770) + f0(980) + K*(892)0 K (1520) Kp (1020)  K+K 1) La maggior parte delle risonanze e’ formata quando la materia partonica si trasforma in materia adronica sensibili alle proprieta’ della fase partonica (simmetria chirale) 2) Sensibili alla caratteristiche materia adronica a causa di rescattering e rigenerazione t~10 fm/c

27 Attività in ALICE Soft Physics (PWG2)
Responsabilità di codice ed analisi risonanze in PWG2 Sviluppo del codice di analisi Test di analisi distribuita Ottimizzazione dei tool di ricostruzione Implementazione e studio di diversi metodi per la stima del fondo (event-mixing, like-sign,….) Sviluppo dei tool per stima efficienza

28 Principali insiemi di eventi analizzati
Produzione PDC ,000 MB TeV e 15,000 Pb-Pb 5.5 TeV/A Produzione locale (tramite LSF) 2x105 MB 900 GeV Produzione PDC06 3x106 MB 14 TeV Produzione PDC07 1.5x106 MB TeV Produzione PDC08 2x105 MB GeV e 3x TeV (fully mis-aligned and mis-calibrated) Produzione PDC09 10x MB 10 TeV 100x106 TeV analizzati in analysis train : schema di analisi organizzato dall’offline core ALICE, mirato a ottimizzazione risorse GRID a disposizione di ALICE. L’analisi dei dati reali avverrà tramite questa procedura. Tutte le analisi da PDC06 in poi sono state effettuate in AliEn con output del job salvato a Catania. Inoltre tutti i test di funzionalità del software delle risonanze vengono fatti in AliEn. Su CAF analisi dati PDC08.

29 Tecniche di analisi Eventi di PYTHIA o HIJING sono stati generati e totalmente ricostruiti usando: Una simulazione realistica per la risposta del rivelatore ALICE Una ricostruzione realistica di tracce e di cluster Per i diversi set di dati per K*(892), (1020) e Λ(1520) estratto il segnale per differenti intervalli di impulso transverso. Studiati diifferenti metodi per stimare il fondo combinatorio (event-mixing, like-sign, fit polinomiale, ecc.) Considerati diversi possibili scenari di Particle identification in ALICE: ad es. identificazione solo in alcuni rivelatori, diversi pesi nella combinazione delle informazione dei vari rivelatori, oppure casi estremi quali No PID e PID perfetta

30 Ricostruzione del K*(892)0 in Pb-Pb
Unlike-sign spectrum Like-sign spectrum K massa invariante All pt 2<pt<3 K minv dopo sottrazione background. PID realistica

31 Λ*: estrazione segnale in intervalli pt
1.5 M eventi PDC06 Max differenza fra segnale vero e ricostruito ~10%

32 K*(892)0: estrazione segnale in intervalli pt
1.5 M eventi 3.5<pt<4 2<pt<2.5 Max. differenza fra segnale vero e ricostruito ~10%

33 (1020): estrazione segnale in intervalli pt
S/B=0.95 S/B=0.9 S/B=1.1 S/B=2.4 S/B=3.5 S/B=4.6 1.5 M eventi PDC06 S/B=9.7 S/B=4.3

34 ANN unica per decadimento K0s e K*
Analisi K*(892)± A. Badalà et. al. The Eur. Phys. J. C56(2008)17 K*(892)± KS0 + π± B.R. ~ 33% π+ + π B.R. ~ 69% Total B.R. ~ 23 % Metodo tradizionale basato su tagli topologici multidimensionali Metodi basati su reti neurali.Risultati indipendenti da strategia e tecniche di apprendimento adottate Found 1090 True 935 Tagli topologici su dca, b, R, cosp ANN unica per decadimento K0s e K* Found 1062 True 1077

35 Risultati di analisi su risonanze presentati a:
Int. Workshop on Advanced Computing and Analysis Technique in Physics Research (2003) Conference on Strangeness in Quark Matter (2006) Conference on Physics at LHC (2006) Conference on Nucleus-Nucleus Collisions (2006) Int. Workshop on Soft Physics in Ultrarelativistic Heavy Ion Collisions (2006) Conference on Quark Matter (2006) Int. Workshop on Advanced Computing and Analysi Technique in Physics Research (2007) Conference on Strangeness in Quark Matter (2007) Int. Winter Meeting on Nuclear Physics (2008) Conference on High Energy Physics (2008) Int. Workshop on Advanced Computing and Analysis Technique in Physics Research (2008) Conference on Quark Matter (2009)

36 ‘First physics’ con φ STAR Collaboration, Phys. Lett. B673(2009)183 Il mesone  composto da quak è unico per studiare produzione di stranezza in collisioni p-p. Dato che S=0 effetti di soppressione canonica non presenti. Particolarmente interessanti misura di <pt>, /K e /h in funzione della moltieplicità Nuovi dati per produzione di  alle energie del RHIC confermano l’innalzamento di stranezza, storico segnale di QGP Phobos Cu-Cu 10 TeV dNch/dη ~ 50

37 Ricostruzione  10 M eventi MB p-p a 10 TeV
Utilizzata solo informazione PID in TPC, con attuale calibrazione dopo run cosmici 2008 (i.e.  6%) dN/dpt Efficienza vs. pt -1<η<1 N/Ncharged

38 Contributi a PWG4- Fisica dei Jet

39 Risonanze in Jet Possibilità di evidenziare restaurazione della simmetria chirale considerando risonanze di alto pt emesse in away-side jet C. Markert et al. Phys.Lett.B669:92-97,2008 Modifiche della composizione adrochimica (/K, /K, K*/K, /, ecc.) dei frammenti di un jet a seguito di diversi meccanismi di interazione del proiettile con il mezzo S. Sapeta a U. Wiedermann Eur. Phys. J C55(2008)293

40 PRELIMINARY Primi studi di ricostruzione di risonanze in jet
Jet energy>50 GeV PRELIMINARY

41 Pubblicazioni curate da membri della Sezione CT e presentazioni a conferenze su attività ALICE degli ultimi 4 anni

42 18 pubblicazioni curate da membri della Sezione
1) ‘Beam test perfomance of prototype Assemblies for the ALICE Silicon Pixel Detector’, Czech. Jour. Of Phys, 55(2005)1635 2) ‘ALICE Physucs Permonace Report (Vol.II)’, J. Phys. G Nulc. Part. Phys.3(2006)1295 3) ‘Status and overview of the ALICE Silicon Pixel Detector’, NIM A565(2006)1 4) ‘Test of the prototypes of the ALICE Silicon Pixel Detector in a multitrack environment’, NIM A565(2006)18 5) ‘Infrared laser testing of ALICE Silicon Pixel Detector Assemblies’, NIM A565(2006)13 6) ‘The mechanics and cooling system of the ALICE Silicon Pixel Detector’, NIM A565(2006)6 7) ‘Perfomance of the ALICE Pixel Prototype in a High Energy Beam’, NIM A565(2006)30 8) ‘The ALICE Silicon Pixel Detector: System, Components and Test Procedure’, NIM A568(2006)284 9) ‘Production and Integration of the ALICE Silicon Pixel Detector’, NIM A572(2007)128 10) ‘Short-lived resonances in ALICE: Reconstruction of K*(892) and (1520) signals in p-p and Pb-Pb collisions’, Acta Physica Polonica B38(2007)1025 11) ‘Beamteest perfomance and simulation of prototypes of the ALICE Silicon Pixel Detector’, NIM A573(2007)1 12) ‘The ALICE Silicon Pixel Detector’, NIM A582(2007)728 13) ‘Characterization of the Avalanche Photo Diodes (APDs) for the Electromagnetic Caloriemter in the ALICE experiment’, NIMA596(2008)122 14) ‘Test procedure for ALICE Silicon Pixel Detectors ladder’, NIM A596(2008) 15) ‘Study of short-lived resonances’, J. Phys. G35(2008)044052 16) ‘Identification of K*± resonance decay topological cuts and mutivariate discrimination methods’, Eur. Phys. J. C56(2008)17 17) ‘Position Reconstruction in the ALICE Eletromagnetic Calorimeter: A comparison between logarithmic averaging and neural network methods ‘Il Nuovo Cimento B124(2009)223 18) ‘Prototype and mass production tests of avalanche photodiodes for the electromagnetic calorimeter in the ALICE experiment at LHC ‘ in press on NIM A 18 pubblicazioni curate da membri della Sezione + Report ALICE + pubblicazioni generali della collaborazione ALICE

43 21 Presentazioni a Conferenze da membri della Sezione
1) 21° Winter Wokshop on Nuclear Dynamics, Breackridge, Colorado (USA) (2005), Study of capabilities of the ALICE Inner Tracking System stand-alone for HBT analysis, speker: A. Pulvirenti 2) Int. Workshop on Semiconductor Pixel Detectors for Particles and Imaging, Bonn(Germany) (2005), ‘Test of prototype of the ALICE Silicon Pixel Detector in a multitrack environment’, speaker: A. Pulvirenti 3)nt. Conference on Strangeness in Quark Matter, Los Angeles (USA) (2006), ‘Reconstruction of K*(892) signal in ALICE’, poster: A. Badalà 4) Int. Conference on Physics at LHC, Cracow (Polonia) (2006), ‘Short-lived resonances in ALICE reconstruction of K*(892)0 and (1520) signal in p-p collisions’, poster: F. Blanco 5) Int. Workshop on Correlations and Fluctuations in Relativistic Ion Collisions, Firenze(Italia) (2006), ‘Soft Physics in ALICE’, speaker: A.Badalà 6) Int. Conference on Nucleus-Nucleus Collisiosns, Rio de Janeiro (Brasile) (2006), ‘Short-lived resonances in ALICE reconstruction of K*(892)0 signal in p-p and Pb-Pb collisions’, speaker: A.Badalà 7) First International Workshop on Soft Physics in Ultrarelativistic HEavy Ion Collisions, Catania(Italy) (2006), ‘Study of K*(892) and (1520) in ALICE’, speaker: A. Pulvirenti 8) Int. Conference on Quark Matter, Shangai(China)(2006),’Short-lived resonances in ALICE: reconstruction of K*(892) signal in p-p and Pb-Pb collisions’, poster: A. Pulvirenti 9) ACAT07-International Workshop on Advanced Computing and Anlysis Technique in Physics Research, Amsterdam(The Netherland) (2007), ‘Reconstruction tools for the study of short-lived resonances in ALICE pp collisions at the LHC startup’, speaker: F. Riggi 10) ACAT07-International Workshop on Advanced Computing and Anlysis Technique in Physics Research, Amsterdam(The Netherland) (2007), ‘Matching between charged tracks and electromagnetic calorimter (EMCal) clusters in ALICE’’, speaker: A. Pulvirenti 11) In. Conferenze on Large Scale Applications and Radiation Harness of Semiconductor Detectors, Florance(Italy) (2007), ‘ Characterization of Avalanche Photo Diode (APDs) for the Electromagnetic Calorimeter in the ALICE experiment’, speaker: P. La Rocca 12) In. Conferenze on Large Scale Applications and Radiation Harness of Semiconductor Detectors, Florance(Italy) (2007), ‘ Test pocedure for ALICE Silicon Detector Ladders’, speaker: A. Pulvirenti 13) Int. Conference on Strangeness in Quark Matter, Levoca(slovacchia) (2007), ‘Study of short-lived resonances in ALICE’, speaker: A. Badalà 14) Workshop on relativistic Nuclear Physics, Kiev (2007) ‘ Prospects for strngeness measurements in ALICE’, speaker: R. Vernet 15) GRID open Days at the University of Palermo, Palermo (Italy) (2007), ‘ Use of GRID technologies in the ALICE experiment’, speaker: R. Vernet 16) XLVI International Winter Meeting on Nuclear Physics, Bormio(Italy) (2008), ‘Aspects of Soft Physics in ALICE, Physics with Particle Correlations: Resonances and Femtoscopy’, speker: A. Pulvirenti 17) NDIP08, 5° Int. Conference on New Developments in Photodection, Aix-Les Bains (France) (2008), ‘Prototype and mass production tests of Avalanche Photo Diodes for the Electromagnetic Calorimeter in the ALICE experiment at LHC’, poster: P. La Rocca 18) ICHEP08, 34° Int. Conference on High Energy Phyiscs, Philadelphia (USA) (2008), ‘Perspective for resonances in p-p collisions with the ALICE detector’, poster: A. Badalà 19) ACAT08-International Workshop on Advanced Computing and Anlysis Technique in Physics Research, Erice(Italy) (2008), ‘A Root packege for resonance study in ALICE’, poster: A. Pulvirenti 20) Lake Louis Winter Institute Workshop, Lake Louise(Cnada) (2009) ‘ Soft probes of the Quark-Gluon Plasma with ALICE at LHC’, speaker: R. Vernet 21) QM ° Int. Conf. on Ultrarelativistic Nucleus-Nucleus Collisions ‘First phyiscs with resonances in p-p collisions at 10 TeV’, poster: F. Riggi 21 Presentazioni a Conferenze da membri della Sezione

44 Presentazioni a Convegni sulla Fisica di ALICE
I Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE (2005)- ‘Ricostruzione dei K*(892) in Pb-Pb e pp’, A. Badalà ‘ I Convegno sulla Fisica di ALICE (2005) -‘Analisi HBT nell’ITS stand-alone’, A. Pulvirenti I Convegno sulla Fisica di ALICE (2005)-‘Fisica dei raggi cosmici in ALICE’, F. Riggi II Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE (2006)-’Studio della risonanza K*(892) in ALICE’, A. Pulvirenti III Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE(2007)- ‘Short-lived resonances in ALICE’, A. Badalà III Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE (2007) – ‘Reconstruction of short-lived resonances in p-p collisions’, F. Blanco III Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE (2007)- ‘ The SPD geometry in Aliroot’, A. Pulvirenti IV Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE(2008)- ‘ Ricostruzione della risonanza (1020) nelle prime collisioni TeV’, F. Blanco IV Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE(2008)- ‘Risultati del Beam test del calorimetro e.m.’, P. La Rocca IV Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE(2008)- ‘ Misure e correzioni di risonanze nei primi dati GeV con ALICE’, R. Vernet

45 Attività futuro prossimo
Preparazione paper su produzione di (1020) in collisioni p-p Iniziare l’analisi dati su risonanze ‘strane’ , K* Contributo a PPR-EMCal - cap Misura di particelle identificate in Jet. Completare costruzione EMCal

46 Backup slides

47 A first look to results obtained by analysis train: K*
0.5 ≤ pT ≤ 1 GeV 2.5 ≤ pT ≤ 3 GeV Fit: BW + poly3 Green line: BW from fit Blue points: true pairs

48 Half-stave architecture
Aluminum-polyimide multi-layer bus to connect the MCM and FE chip Aluminum-polyimide grounding foil ( µm thick) with 10 windows to improve the thermal coupling 2 Ladders consisting of: p+n silicon sensor matrix 200 µm thick with pixels arranged in 256 rows and 160 columns 5 FE chip Flip-chip bonded to the sensor through Sn-Pb bumps [single cell dimensions = 50 µm (r) x 425 µm (z)] Multi-chip module (MCM) to configure and read-out the half-stave

49 Struttura elementare EMCal
Ogni torre e’ formata da 77 strati alternati di Pb e scintillatore (~1.5 mm) Spessore totale ~20 X0 La struttura di base dell’EMCal e’ il modulo formato da quattro torri 12 cm La luce prodotta dagli scintillatori sara’ raccolta da un pacchetto di 36 fibre WLS collegate a un APD (55 mm2 )

50 Risonanze in mezzo adronico nucleare
La yield di risonanze rivelate tramite il loro decadimento adronico può essere influenzato da effetti di rescattering e rigenerazione che dipendono da: tempo fra freeze-out chimico e termico tempo di vita della risonanza sezione d’urto di interazione dei prodotti di decadimento Due to the rescattering , resonances may not be reconstructed Pseudo-elastic collisions may regenerate resonances Rescattering Regeneration No interaction Le risonanze permettono di stimare la scala dei tempi fra freeze-out chimico e termico 9

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