L’ “Alleluia” del Messia di Händel ci fa’ pregustare la Pasqua eterna Benedettine di Montserrat
entriamo con gioia nel sepolcro PASQUA in fiore entriamo con gioia nel sepolcro
Porta del Santo Sepolcro. Gerusalemme
Le fotografie che seguono sono del Cristo Risorto che si trova nella Basilica di Montserrat. Autore: J. M. Subirachs
Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Perché l’ Amore la spingeva, venne per PRIMA al sepolcro e, malgrado IO fossi lì, i suoi occhi non erano pronti per vedermi
Andò a comunicare il dono Pasquale Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Andò a comunicare il dono Pasquale alla CHIESA, che ancora non era NATA
Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. La Chiesa Profetica (Giovanni), corse più veloce, ma lasciò entrare per primo la Pietra (Pietro)
Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Il sudario liscio, dimostrava che il Mio Corpo RISORTO era passato attraverso la stoffa, lasciandola intatta...
Il discepolo amato vedendo CREDETTE che IO ero VIVO Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Il discepolo amato vedendo CREDETTE che IO ero VIVO
La mia Ma sappiate VITA adesso è così che vi sono diversa, molto Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti. La mia VITA adesso è così diversa, che solo la si può capire attraverso la FEDE. Ma sappiate che vi sono molto vicino nei fratelli e nei Sacramenti
Il Mistero Pasquale è eterno e temporale. Il Pastore immortale si fece Grazia, e la pecora diventò Dio (Melitone di Sardi)
Signore Gesù, Tu che morendo ci hai dato la VITA, aiutaci a rendere eterni i momenti di ogni giorno.
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