LE COMPONENTI DEL SISTEMA INFORMATIVO
LE COMPONENTI DEL SISTEMA INFORMATIVO Un patrimonio di dati Un insieme di procedure per per l’acquisizione ed il trattamento di dati e per la produzione di informazioni Un insieme di persone che sovraintendono a tali procedure Un insieme di mezzi e strumenti necessari al trattamento, trasferimento, archiviazione, di dati e informazioni
A COSA SERVE IL SISTEMA INFORMATIVO INPUT DATI che descrivono i fenomeni da rappresentare S. I. OUTPUT INFORMAZIONI destinate a soddisfare con efficacia ed efficienza le esigenze conoscitive interne ed esterne d’azienda
COERENZA DEL SIA Coerenza esterna Principio di efficacia del SIA Si riferisce alla rispondenza dell’output del SI alle aspettative dei destinatari dell’informazione. Coerenza interna Principio di efficienza del SIA A parità di risultati prodotti dal SI deve essere ricercata quella combinazione di risorse interne che assuma il valore minimo.
Classificazione dei dati Esigenze informative interne esterne PROCESSO INFORMATIVO Raccolta dei dati E F I C A DATI MEZZI TECNICI Classificazione dei dati Elaborazione dei dati RISORSE UMANE Comunicazione dei dati Interpretazione dei dati EFFICIENZA INFORMAZIONI
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO Il modello del sistema di controllo (Forrester, 1961) Il S.I. costituisce un sottosistema del più vasto “sistema di controllo” delle attività critiche aziendali. Svolge un ruolo di standardizzazione nella rilevazione e nella misurazione dei fenomeni aziendali che interessano più centri di controllo. S.I. Rete informativa intesa al supporto di tutti i centri di controllo e di decisione. Processo di conversione di decisioni in azioni. L’insieme dei centri di controllo e di decisione costituiscono il “sistema di controllo” dell’azienda.
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO Il modello di scomposizione in relazione alle attività supportate (Anthony, 1967) Attività strategiche o di pianificazione strategica Processo decisionale sugli obiettivi di medio/lungo termine, sui loro cambiamenti, sulle risorse da acquisire e usare per il loro raggiungimento, sulle politiche da seguire nell’impiego di tali risorse. Attività tattiche o di programmazione e controllo Processi mediante i quali i dirigenti si assicurano che le risorse disponibili vengano usate efficacemente ed efficientemente per il raggiungimento degli obiettivi dell’impresa. Attività operative Esecuzione di tutti quei compiti che permettono lo svolgimento delle attività caratteristiche
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO Il modello delle decisioni programmate e non programmate (Simon, 1960) Mentre Anthony correla le differenze tra le attività da svolgere con il livello gerarchico a cui si collocano le persone nella struttura aziendale, Simon lega le diversità alla programmabilità o meno delle decisioni, e per conseguenza, alle attività da svolgere. Pertanto ad ogni livello della struttura ogni persona e chiamata a svolgere un mix di compiti che comportano una combinazione di attività completamente strutturate, parzialmente strutturate e difficilmente strutturabili.
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO CONCLUSIONE In una azienda esistono classi di attività differenti che richiedono supporti informativi differenti. Il S.I. può essere inteso come l’insieme dei supporti necessari per le diverse classi di attività. I supporti informativi per ciascuna classe di attività sono differenti tra loro in relazione sia al contenuto dell’attività da supportare (Anthony), sia alle modalità secondo le quali ogni attività viene abitualmente svolta (Simon).
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO Il modello dei tre sottosistemi (McFarlan, Nolan, Norton, 1973) Sistema Informativo Operativo Sistema Informativo Direzionale Sistema Informativo Strategico
dai processi operativi interni per i processi decisionali interni dall’esterno dai processi operativi interni decisioni operative DATI decisioni tattiche per i processi decisionali interni decisioni strategiche INFORMAZIONI per l’esterno
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO (Gorry e Scott Morton, 1971) Decision Support System (DSS) Management Information System (MIS) Electronic Data Processing (EDP) S.I. DIREZIONALE Controllo strategico Controllo direzionale S.I. OPERATIVO Controllo operativo
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO I modelli di origine informatica. Il S.I.automatizzato (Scott Morton, 1978) Aspetti differenti Finalità rispettive Decision Support System (DSS) Management Information System (MIS) Electronic Data Processing (EDP) Facilitare i compiti manageriali inerenti le decisioni non routinarie Facilitare l’attività routinaria di programmazione e controllo direzionale Alleggerire il lavoro impiegatizio
MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO Suddivisione per aree funzionali Generalmente impiegata con riferimento al S.I. operativo, incontra delle difficoltà se applicata al livello direzionale Non presenta caratteristiche di validità generale, bensì dipende dalle attività economiche che l’impresa svolge E’ fortemente correlata con la struttura organizzativa S.I. Direzionale S.I. Marketing S.I. Produzione S.I. R&S S.I. .…
Introduzione elaborazione monitoraggio ordini Operativo S.I. VENDITE E MARKETING Sistema Descrizione Livello aziendale Elaborazione ordini Introduzione elaborazione monitoraggio ordini Operativo Analisi di mkt Analisi dei prezzi Identificazione clienti e mkt determinazione prezzi Direzionale Previsioni delle tendenze di vendita Previsione delle vendite nell’arco di 5 anni Strategico
Controllo delle macchine S.I. PRODUZIONE Sistema Descrizione Livello aziendale Controllo delle macchine Controlla l’azione delle macchine e dei dispositivi Operativo Pianificazione della produzione Consente di decidere quando e come devono essere realizzati nuovi prodotti Direzionale Individuazione degli impianti Decide dove situare nuovi impianti di produzione Strategico