CURARE PER GUARIRE LA GRAVE PATOLOGIA MENTALE Connessioni con il pensiero di Franco Fasolo
Guarigione e connessione Viviamo in tempi aperti verso una più chiara e articolata promessa ed aspettativa di guarigione in psichiatria. Questa complessa dimensione evolutiva o circolo virtuoso spiraliforme è diventata una centrale parola- chiave in psichiatria di comunità, ma resta tutt’ora assente o si inabissa in-contestata in molte pratiche cliniche.
I gruppi I gruppi che guariscono tendono a compromettersi abbastanza, ma è solo così che riescono a cambiare, oggi sempre più spesso. È solo in questo modo che sono discretamente utili, nel senso che cercano di lasciare discretamente spazio e tempo agli sviluppi comunitari ed alla crescita personale anche dopo l’intervento.
I gruppi I pazienti … i gruppi che guariscono cercano di lasciarli andare per la loro strada, dopo che l’intervento minimo, non prestato, ma «reso», sia stato sufficiente per ottenere risultati trasformativi, meglio se tempestivi e meglio se condivisi e attesi. I gruppi che guariscono … cercano di aprire.
Famiglie e Comunità Le famiglie sono ottime per curare, ma sono le comunità che preferibilmente guariscono (psicoanalisi multifamiliare) Il gruppo, ogni gruppo, è una comunità nascente. Fra i fattori terapeutici caratteristici della psicoterapia di gruppo vi è l’empowerment prodotto dal sostegno sociale e reso disponibile dalla rete sociale primaria, cioè dalla comunità locale Aggregazione comunitaria delle famiglie … per sviluppare domiciliarità
La guarigione … Il malato psicotico che non guarisce forse non è ancora stato attivamente curato allo scopo esplicito che possa guarire (credere nella guarigione) Pensare alla cura come processo fondato sul concetto di dimissibile, perché il paziente possa guarire. Idea su che cosa significa guarigione … per poter pensarla bisogna pur parlarne apertamente … La guarigione è definita dal passaggio da una relazione (morale) fondata sull’obbligo e sul bisogno di relazione ad una relazione (etica) sbilanciata dalla curiosità e dal desiderio
La guarigione come processo Il paziente che guarisce … ha sviluppato una certa competenza nell’esercizio di nuovi ruoli … capacità di gestire la propria temporalità complessa È guarito ogni paziente che, a seguito di una o più esperienze psicoterapeutiche di attaccamento sicuro, ha riattivato lo sviluppo della mentalizzazione, intesa come passaggio da modelli teleologici a modelli intenzionali di funzionamento mentale, ovvero come riduzione della somatizzazione ed una maggiore capacità di attribuire all’Altro (convinzioni anche sbagliate) La guarigione come recupero di ciò che non è mai stato … come discreta convivenza e flessibile benessere in un determinato contesto sociale
I quattro fattori della guarigione La ricerca sugli esiti ha dimostrato quali sono i quattro principali fattori delle guarigione dalla grave patologia mentale (nel rispetto di quanto riferiscono i pazienti stessi): Essere ascoltati Essere creduti Ricevere un sostegno empatico durante la fase della malattia Relazionarsi con curanti che credono nella guarigione
I quattro criteri di «accredibilità» dei servizi pubblicamente orientati alla guarigione Interventi orientati alla persona del paziente e ai suoi contesti di cura Coinvolgimento attivo e intenzionale della persona (associazioni dei pazienti: «niente su di noi senza di noi») Attenzione alla auto- ed alla eco-determinazione … è l’esercizio graduale della scelta realistica che fa guarire Speranza nella guarigione, fiducia nella potenzialità di crescita inesauribile della persona
L’empowerment degli utenti della salute mentale Dichiarazione sul significato di empowerment degli utenti dei servizi di salute mentale e dei loro caregivers L’empowerment degli utenti della salute mentale L’empowerment non è la meta ma il viaggio A statement by the WHO Regional Office for Europe © World Health Organization 2010
L’empowerment non è la meta ma il viaggio Per raggiungere gli obiettivi di empowerment, alcune condizioni esterne e qualità interne sono importanti: speranza e rispetto rivendicare la propria vita sentirsi collegati comprendere che le persone hanno dei diritti capacità di apprendimento di ciò che si considera importante muoversi dal segreto alla trasparenza crescita e cambiamento non finiscono mai e si auto-innescano. A statement by the WHO Regional Office for Europe © World Health Organization 2010
Sviluppo di comunità e gruppi nel sociale Ripartire dai poveri … (Fondazione Zancan) Gruppalità per sviluppare il capitale sociale … Lotta all’esclusione sociale e gruppi di microcredito (Fondazione Microcredito e Sviluppo) La funzione dei gruppi mediani e dei grandi gruppi comunitari come futuro per la guarigione, per la supervisione dei servizi di salute mentale e per lo sviluppo del capitale sociale
Guarigione e connessione La guarigione, insomma, è un processo naturale mai finito, neppure con la morte che ci riguarda transitoriamente ma anche intransitivamente, in terza persona, si realizza tramite concezioni e metodi di cura multipersonali, e che passa attraverso la connessione non la lacerazione dei diversi contesti di vita (Franco Fasolo)