1°A Definizione VALUTAZIONE PREOPERATORIA

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1°A Definizione VALUTAZIONE PREOPERATORIA 1 - atto che tende ad acquisire informazioni sulle condizioni fisiche (airway) + mentali del pz 2 – programmare una strategia di anestesia in relazione a quel pz e quantizzare il rischio 3 – ottenere il “consenso informato” 4 –  l’ansia del paziente 5 – periop. care ↑ efficienza e ↓ costo  

Deve rispondere a 3 quesiti: 1- È il paziente in ottima salute? 2- Il paziente ha patologie o prende farmaci che possono inaspettatamente complicare il decorso post operatorio?   3- Può questa condizione essere migliorata prima dell’intervento chirurgico?

Categorie a rischio Uomini di età > 45 anni, donne di età > 55 Pazienti con anamnesi e reperti di malattia cardiaca, incluse le aritmie, e con anamnesi familiare di morte improvvisa Pazienti con fattori di rischio per malattie cardiovascolari Pazienti in terapia con farmaci cardio e nefro tossici (antidepressivi triciclici, fenotiazine) pazienti a rischio di disordini elettrolitici maggiori pazienti programmati per interventi di chirurgia maggiore

Valutazione preoperatoria Scopo: ridurre la mortalità perioperatoria Come: incontro preoperatorio con il paziente Informare circa l’anestesia, la terapia perioperatoria e il trattamento del dolore al fine di ridurre l’ansia Ottenere informazioni riguardo l’anamnesi e le condizioni fisiche e mentali del paziente Determinare gli esami e le consulenze specialistiche necessarie, definire il piano assistenziale (scelte del paziente e rischi specifici della procedura sia chirurgica che anestesiologica) Ottenere il consenso informato

Fondamentale ottimizzare le condizioni preoperatorie: Trattare lo scompenso cardiaco Migliorare il controllo pressorio Ottimizzare il controllo glicemico Minore morbilità = minori complicazioni intra e post operatorie Minore mortalità Minori costi

Programmi Aspetto anamnestico Consulenze/approfondimenti Vie aeree difficili Visita ORL, precedenti anestesie Aiuto esperto, broncoscopio Asma Visita pneumologica, PFR Ottimizzare la terapia, Broncodilatatori, aerosol Diabete ID Gestione dell’insulina, predisporre controllo intraop., possibile neuropatia autonomica, ricovero in ICU Abuso di droghe Anamnesi Ovviare alla crisi di astinenza, test sierologici Reflusso gastroesofageo Ernia iatale H2 antagonisti, antiacidi, RIA, intubazione da sveglio

Programmi Aspetto anamnestico Consulenze/approfondimenti Malattia cardiaca, patologia valvolare Cons. cardiologica, ecocardiografia Stabilizzazione, adeguamento terapia, profilassi endocardite Ipertermia maligna Precedenti anestesie Adeguare la tecnica di anestesia, dantrolene IMAO Snc, valutazione psichiatrica, se possibile shift farmacologico Precauzioni per aumentato rischio suicidario, terapia del dolore Pacemaker e defibrillatore impiantabile Anamnesi cardiologica, controllo pacemaker Magnete o equipaggiamento ripolarizzante, elettrobisturi bipolare, sito adeguato Insufficienza renale Trattamento dialitico Bilancio accurato, metodiche di sostituzione renale

Anamnesi Prima di ogni anestesia, sedazione o procedura invasiva è mandatorio conoscere i dati anamnestici del paziente per predisporre adeguate misure di prevenzione o adeguare i presidi a disposizione Informazioni generali: Precedenti anestesie e problemi ad esse correlati Allergie note Ricoveri in ospedale Farmaci Alcolici o sostanze d’abuso Dispositivi artificiali

Esame obiettivo Testa: morfologia, apertura bocca, denti Collo: tiroide, motilità, trattamenti radianti, interventi chirurgici Torace: MV, rumori aggiunti, attività cardiaca, AP etc

Test di Mallampati   LINEE GUIDA S.I.A.A.R.T.I PER L'INTUBAZIONE DIFFICILE E LA DIFFICOLTA' DI CONTROLLO DELLE VIE AEREE

Scala di Cormack e Lehane 4 1 2 3

LINEE GUIDA S.I.A.A.R.T.I PER L'INTUBAZIONE DIFFICILE E LA DIFFICOLTA' DI CONTROLLO DELLE VIE AEREE

Difficult airway: (ASA)

Linee guida per RX-torace (ASA-SIAARTI) Malattie polmonari acute o croniche malattie cardiovascolari malattie neoplastiche urgenze chirurgiche maggiori fumatori di età >a 50 anni età > 60 anni terapia immunosoppressiva immigrati che non hanno eseguito una RX da almeno un anno

Linee guida per i test ematochimici (ASA-SIAARTI) Emocromo: pz con oltre 60 anni, donne in età fertile, bambini Glicemia: diabete, obesità, nefropatie, pz anziani(>60 anni), nei pz in classe ASA III, IV Creatinina: nefropatie, ipertensione arteriosa, pz anziani (>60 anni), nelle classi ASA III, IV Elettroliti urinari: nefropatie,ipertensione arteriosa, trattamento con farmaci diuretici o corticosteroidei Transaminasi: non giustificate come screening CK: non giustificate come screening PT,PTT: pz a rischio emorragico, uso frequente di aspirina o FANS Piastrine?

Linee guida per l’ECG (ASA-SIAARTI) L’ECG non è routinariamente indicato prima di una chirurgia non cardiaca Può essere ritenuto valido un ECG eseguito entro 6 mesi precedenti, purché non siano intervenute modificazioni cliniche Il giudizio clinico deve guidare la prescrizione dell’esame che deve essere riservato ai gruppi a maggiore rischio di complicanze cardiovascolari

Obiettivi principali della valutazione clinica 1) Acquisizione di informazioni relative alle condizioni cliniche mediante un’accurata anamnesi ed un attento esame obiettivo; 2) definizione e quantificazione del rischio anestesiologico, con riferimento alla classificazione ASA; 3) la programmazione di una strategia anestesiologica perioperatoria, sulla base delle condizioni cliniche attuali, dell’anamnesi patologica personale e familiare, del tipo di intervento e del grado di rischio formulato.

Condizioni di sicurezza garantite dalla valutazione preoperatoria Inquadramento di una malattia concomitante clinicamente manifesta; controllo efficacia ed effetti collaterali di un trattamento farmacologico; riferimento utile per l’interpretazione di eventuali modificazioni successive all’intervento chirurgico; diagnosi di patologie non manifeste con anamnesi familiare positiva; raccolta di informazioni che condizionano la data dell’intervento e modificano o indirizzano la tecnica anestesiologica e/o chirurgica.

QUESTIONARIO Lutner RE, Roizen MF, et al. The automated interview versus the personal interview: Do patient responses to preoperative health question differ? Anesthesiology 75:394, 1991 Roizen MF, Coalson D, et al. Can patients use an automated questionnaire to define their current health status? Med Care 30:MS74, 1992