LA CATARATTA
Opacizzazione del cristallino conseguente ad alterazione delle proteine della lente
Diottro Ogni mezzo in grado di rifrangere i raggi luminosi, cioè di modificarne la traiettoria
1) Fibre zonulari 2) Cristallino Capsula anteriore Capsula posteriore Nucleo Corticale 3) Corpo ciliare
fondamentale diagnosi e chirurgia precoce • Senile Classificazione • Congenita: rara fondamentale diagnosi e chirurgia precoce • Senile principale indicazione chirurgica in oftalmologia quando invalidante • Post-traumatica Dismetaboliche Altre .
Iatrogena (vitrectomia) Dismetaboliche Diabete mellito Altre Classificazione • Post-traumatica T. contusivi T. Penetranti Iatrogena (vitrectomia) Dismetaboliche Diabete mellito Altre Corticosteroidi Uveiti .
CATARATTA CONGENITA
CATARATTA CONGENITA
CATARATTA CONGENITA
CATARATTA POSTTRAUMATICA
Cataratta senile nucleare, corticale, sottocapsulare • Classificazione con biomicroscopia (lampada a fessura): nucleare, corticale, sottocapsulare
CATARATTA SENILE
CATARATTA SENILE
Fattori di rischio –caratta senile •Radiazioni •Diabete •Esposizione ad ultravioletti •altri (farmaci, uveiti)
Rilevanza Sanitaria Incidenza di intervento di cataratta: 4/1000 per anno nei paesi industrializzati
Sintomatologia •Riduzione lenta e progressiva acuità visiva, sensibilità al contrasto •Miopizzazione (nucleare) •Abbagliamento (sottocapsulare posteriore) •A volte diplopia monoculare (corticale)
Come si modifica la qualità visiva del paziente con sclerosi del cristallino ?
Non esiste un efficace e comprovato trattamento farmacologico
Indicazione chirurgica •Solitamente per visus <5/10 •Quando la caratatta determina un calo visivo che riduce la qualità della vita del paziente •Solitamente per visus <5/10 •L’indicazione varia con: preferenze/necessità del paziente, età, stato dell’occhio controlaterale, area geografica
• Facoemulsificazione (ultrasuoni!!!!) Intervento chirurgicao • Facoemulsificazione (ultrasuoni!!!!) Impianto di lente intraoculare (IOL) Estrazione extra/intracapsulare
Complicanze della chirurgia •Tecnica mininvasiva •Complicanze precoci e tardive di grado lieve-moderato <5%
Complicanze della chirurgia •Complicanza severa infezione endoculare o endoftalmite<1/1000; insorgenza solitamente entro i primi giorni del postoperatorio con dolore intenso, arrossamento: terapia antiobioticatopica, intravitreale, sistemica. Vtx Complicanze frequenti Iposfagma Sensazione di corpo estraneo Opacizzazione della capsula posteriore (>40%), CATARATTA SECONDARIA
Opacizzazione della capsula posteriore •Tx: capsulotomia Nd:YAG laser Procedura ambulatoriale Possibili complicanze: Transitorio aumento IOP DR Dislocazione della IOL