Matteo Donini & Samir Jemiai IL NILO Matteo Donini & Samir Jemiai
I problemi del Nilo La realizzazione della diga di Assuan ha avuto gravi conseguenze sul fragile equilibrio dell'ecosistema che durava ormai da migliaia di anni, soprattutto perché in fase di progettazione non si è tenuto conto dell'impatto ecologico che l'opera avrebbe avuto sulla fauna, la flora e anche l'economia delle popolazioni che abitavano la zona. Le conseguenze ambientali sono state numerose: sedimentazione eccessiva nelle acque a monte della diga erosione di quelle a valle scomparsa di specie che migravano lungo il corso del Nilo distruzione e aumento della salinità del delta (con la diminuzione della forza del Nilo, le acque salate del Mediterraneo sono avanzate lungo il Nilo) diminuzione della produttività della pesca lungo il fiume diminuzione della fertilità dei terreni a valle della diga (senza inondazioni il limo non raggiunge il suolo) migrazione di animali marini a causa dell'aumento della salinità
Gli aspetti positivi della diga Gli effetti delle pericolose inondazioni del 1964 e del 1973 e delle carestie del 1972-73 e del 1983-84 furono mitigati dalla presenza della diga. La diga ha 12 generatori di corrente ciascuno di 175 megawatt e produce energia per più di 2 gigawatt. Riesce inoltre a generare più della metà dell'energia elettrica necessaria all'Egitto e negli anni Settanta permise a quasi tutti gli egiziani di avere per la prima volta una connessione elettrica.