Il Biologo nel settore Sanitario: situazione attuale e prospettive
Per svolgere l’attività professionale di Biologo occorre: La professione del Biologo è una professione “giovane”. L’Ordine dei Biologi è stato istituito con la legge 396/67 - il 24 maggio 1967. Tale legge delinea il profilo della figura professionale del Biologo e ne precisa le competenze. Per svolgere l’attività professionale di Biologo occorre: Essere in possesso del titolo accademico; Essere in possesso dell’abilitazione “esame di Stato”; Essere iscritti all’Ordine Nazionale dei Biologi
Esame di Stato Le prove scritte sono due: La prima prova verte su argomenti di biofisica, biochimica, biomolecolare, microbiologico, ambientale, chimico biologico e biomorfologico. La seconda prova verte su tutto ciò che concerne l'igiene, il management, la legislazione professionale, certificazione e gestione di qualità. La prova orale avrà come oggetto le materie della prova scritta e comprenderà anche la trattazione delle norme di deontologia professionale. La prova pratica riguarderà l’esecuzione di analisi professionali come ad esempio le analisi biomediche, ecologiche, merceologiche, genetiche e farmacologiche nonché l’utilizzo di strumenti per la gestione e la valutazione della qualità. Superato l’Esame di Stato si è pronti per iscriversi all’Ordine.
Settori in cui il biologo può svolgere la sua attività professionale Settore Sanità, pubblica e privata Settore ricerche Settore ambientale Settore agro-alimentare Settore officine farmaceutiche Direzione di parchi Direzione laboratorio qualità annesso all’erboristeria Formazione HACCP Settore direzione acque minerali Settore della nutrizione Settore cosmetologico Settore qualità Settore sicurezza sul posto di lavoro
Sanità pubblica e privata Il Biologo non è una figura sanitaria ma opera nel ruolo sanitario ricoprendo incarichi di dirigente I settori di attività sono: Analisi chimico-cliniche, genetica, radioimmunologia, immunometria, trasfusionale, procreazione assistita, igiene, epidemiologia, tossicologia, Biologia molecolare, anatomia patologica, nutrizione e alimenti. Sanità pubblica: requisito obbligatorio possesso della specializzazione. Sanità privata: il Biologo è un dirigente può ricoprire l’incarico di direttore di laboratorio e di settore. Il alcune regioni (Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana,Veneto.) l’incarico di direttore è condizionato dal possesso di una delle specializzazioni dell’area sanitaria.
Scuole Universitarie di Specializzazione Analisi chimico-cliniche Applicazioni biotecnologiche Biochimica analitica Biochimica e chimica clinica/Biochimica clinica Biochimica marina Biotecnologie Chimica analitica Chimica biologica Chimica e tecnologia alimentari Citogenetica umana Economia sistema agroalimentare Endocrinologia sperimentale Farmacologia (esercizio sanitario, ricerca applicata all’industria) Farmacologia Farmacologia applicata Fisiologia e scienza dell’alimentazione Fitopatologia Genetica Genetica medica Igiene Igiene e medicina preventiva
Igiene e medicina preventiva con orientamento di “laboratorio di sanità pubblica” Immunogenetiche Immunologia diagnostica Microbiologia Microbiologia applicata Microbiologia e virologia Microbiologia IND in tecniche microbiologiche Microbiologia medica Patologia generale/Patologia clinica Scienza dell’alimentazione Scienza e tecnica piante medicinali Scienza e tecnica piante officinali Scienza e tecnologie cosmetiche Statistica medica Statistica (orientamento epidemiologico) Statistica sanitaria Tecniche biomediche Tecniche microbiologiche Tecnologie alimentari Tossicologia Tossicologia forense virologia
La professione del Biologo in passato è stata soprattutto rivolta verso la sanità, l’industria, l’insegnamento. Con la saturazione della sanità si è andato alla ricerca di nuovi settori che diano possibilità occupazionali: ambiente, sicurezza, criteri di qualità, igiene dei prodotti alimentari.
Il Biologo si o no?