Il dubbio di Tommaso GV 20,19
Gli apostoli stavano chiusi in casa per paura dei Giudei Gli apostoli stavano chiusi in casa per paura dei Giudei. Gesù venne, stette in mezzo a loro e disse: “La pace sia con voi!”
E continuò: “Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi” E continuò: “Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi”. Detto questo alitò su di loro e disse: “Ricevete lo Spirito Santo. A chi rimetterete i peccati saranno rimessi, a chi li non li perdonerete non saranno perdonati”
Ma Tommaso, detto Didimo, non era con loro quando venne Gesù Ma Tommaso, detto Didimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dissero gli altri discepoli: “Abbiamo visto il Signore!” Ma egli rispose: “Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel posto dei chiodi e la mia mano nel suo costato, non crederò”.
Otto giorni dopo i discepoli si trovavano di nuovo in casa e Tommaso era con loro. Venne Gesù e disse loro: “La pace sia con voi!”.
Poi, disse a Tommaso: “Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani Poi, disse a Tommaso: “Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani. Avvicina la tua mano e mettila nel mio costato, e non essere incredulo, ma credente”.
Gli rispose Tommaso esclamando: “Mio Signore e mio Dio!” Gli disse Gesù: “Perché mi hai veduto, Tommaso, hai creduto; beati coloro che non hanno visto ed hanno creduto”.
E noi quante volte abbiamo dubitato? Gesù fece in presenza dei suoi discepoli molti altri prodigi che non sono scritti in questo libro; questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il figlio di Dio, e affinché, credendo, abbiate la vita nel suo nome. E noi quante volte abbiamo dubitato?
Gesù, io credo in te!