STRUTTURA DEL TESTO NARRATIVO ITALIANO - IV A
Una sequenza è un segmento di testo, con un inizio e una fine chiaramente individuabili, dotato di autonomia sintattica e contenutistica. Essa si può riassumere con una breve frase verbale o nominale (anche un titoletto). Un raggruppamento di più sequenze connesse fra loro da rapporti logici prende il nome di macrosequenza; una sequenza si può scomporre in segmenti più brevi chiamate microsequenze. Sono state individuate quattro tipologie di sequenze: narrativa, descrittiva, riflessiva, dialogata. Sono possibili sequenze miste: ciò accade soprattutto con le macrosequenze. Che cos’è una sequenza?
Come si individuano le sequenze all’interno di un testo narrativo? Il passaggio da una sequenza ad un’altra si può individuare mediante: il cambiamento di luogo e di tempo; la comparsa o l’uscita di scena di un personaggio; il cambiamento della modalità di scrittura narrativa, descrittiva, riflessiva. La scomposizione di un testo in sequenze può essere molto utile per realizzarne la sintesi. Come si individuano le sequenze all’interno di un testo narrativo?
Struttura del testo narrativo (ANTEFATTO) fatto/i e/o situazione/i che avvengono prima della vicenda narrata e ne costituiscono la base, lo sfondo ESPOSIZIONE o SITUAZIONE INIZIALE circostanze (tempo e luogo) in cui si sviluppa la vicenda narrata e personaggi che ad essa danno vita ESORDIO o AZIONE COMPLICANTE elemento di rottura dell’equilibrio iniziale, fatto o avvenimento che dà l’avvio alla vicenda narrata SVILUPPO DELLA VICENDA o PERIPEZIE o MUTAMENTI avvenimento/i e/o fatto/i che caratterizzano la vicenda narrata e che ne indirizzano lo sviluppo, determinando una progressiva tensione narrativa che raggiunge il suo culmine nella Spannung SPANNUNG momento di massima tensione nella vicenda narrata; nodo che determina un punto oltre il quale l’azione non può ulteriormente complicarsi, ma deve “precipitare”, concludendosi SCIOGLIMENTO o EPILOGO la conclusione della vicenda narrata, con lo scioglimento dei nodi di tensione SITUAZIONE FINALE determinazione di una nuova condizione di equilibrio, uguale o diversa rispetto alla situazione iniziale (ESODO) uscita di scena del narratore, sotto forma di commento, riflessione, insegnamento morale, etc. (e.g. la ‘morale’ nelle favole) Struttura del testo narrativo