ATTIVITA’ e DIDATTICA PSICOMOTORIA LEZ 30 – 01- 07 Marina Taffara SSIS di Rovereto
IL PROGRESSO e le sue caratteristiche osservabili Magill, 1998 CONOSCENZA DEI CONCETTI: conoscenza delle regole, delle strategie degli elementi più raffinati. VALUTARE :la presa di decisioni rapide e appropriate Magill nel 1998 ha individuato delle costanti che caratterizzano i cambiamenti che avvengono nel progresso degli allievi CONTROLLO e COORDINAZIONE: maggior articolarità, separazione dei diversi distretti corporei. VALUTARE: la forma MUSCOLI UTILIZZATI: passaggio dalla contrazione simultanea di agonisti ed antagonisti alla contrazione in sequenza (Marteniuk, 1986). VALUTARE: la fluidità
EFFICACIA del MOVIMENTO: diminuzione del costo energetico a parità di movimento; percezione di minor fatica e sforzo al termine delle sedute. VALUTARE : il tempo per il quale si è capaci di svolgere ininterrottamente un compito ATTENZIONE: capacità di porre attenzione per tempi prolungati e su elementi essenziali per la prestazione. Capacità di effettuare più cose contemporaneamente grazie alla minor necessità di porre attenzione. VALUTARE: la capacità di effettuare più cose contemporaneamente nel corso di una esercitazione Magill nel 1998 ha individuato delle costanti che caratterizzano i cambiamenti che avvengono nel progresso degli allievi RILEVAZIONE E CORREZIONE DELL’ERRORE: saper adattare l’esecuzione e correggerla in corso d’opera o, per abilità discrete (lanciare, calciare, ecc.), saper fornire una valutazione dell’errore e programmare una correzione per l’azione successiva. VALUTARE: se si correggono e se colgono gli errori
Non ci sono movimenti di tipo estetico “La danza terapia” La musica e la danza come facilitatori per esprimere emozioni e sentimenti Non ci sono movimenti di tipo estetico I movimenti si auto generano La forma e lo stile sono liberi C’è forte legame tra azione ed emozione
Due approcci … Il movimento determina dei sentimenti e delle emozioni. “FUORI – DENTRO” Il movimento determina dei sentimenti e delle emozioni. I sentimenti e le emozioni determinano un movimento. “DENTRO – FUORI”
Gli elementi base Il ritmo aiuta a ritrovare ordine e armonia Lo schema e la sequenza aiuta a ritrovare il Locus of control interno SCHEMA
Inventare un rito … Mettiamoci seduti in cerchio … Togliamoci le scarpe … Partiamo con i quattro esercizi di riscaldamento ... Pronti per il rilassamento finale …
Spunti di lavoro 1 … ripetere concatenare ritmare 1 Come ci sentiamo oggi? Rappresentare il sentimento con il gesto di una mano o braccio. 1 ripetere concatenare ritmare
Spunti di lavoro 2 … ripetere concatenare ritmare 2 Fissare l’attenzione su una parte del corpo ed eseguire un movimento con quella parte. 2 ripetere concatenare ritmare
Spunti di lavoro 3 … ripetere concatenare ritmare 3 Centriamo la proposta su una abilità motoria. Ad es: saltiamo: come possiamo farlo? 3 ripetere concatenare ritmare
L’analisi del movimento di Laban Cosa muoviamo, parti del corpo CORPO Come ci muoviamo SFORZO Dove ci muoviamo SPAZIO Con che cosa e con chi ci muoviamo RELAZIONI
L’analisi del movimento di Laban Simmetria e asimmetria Forme in movimento o statiche (raggomitolata, allungata, allargata, contorta) Attività (locomozione, elevazione, giri, gesti, passi) CORPO Parti del corpo Simmetria e asimmetria Movimenti del corpo (simultanei, in successione; periferici o centrali)
L’analisi del movimento di Laban Tempo (immediatezza e durata) Peso (variabile da forte a leggero) SFORZO Spazio (poco o molto spazio) Fluidità
L’analisi del movimento di Laban Personale (immediatamente vicino al nostro corpo) Generale (corridoio, atrio, aula, ecc.) SPAZIO Livelli (alto, medio, basso, aereo) Direzioni ed estensioni (avanti, indietro, ecc.; vicino e lontano)
L’analisi del movimento di Laban RELAZIONI Rel. reciproca tra le parti del corpo Rel. reciproca tra le persone RELAZIONI Rel. relazione reciproca tra gruppi Relazione con l’ambiente: oggetti e spazio.