Guerre di indipendenza italiane 1848-1861 i tre conflitti che portarono l'unificazione dell'Italia sotto un'unica bandiera e un'unica guida politica combattute dagli Stati italiani contro l'Austria durante il Risorgimento.
Prima guerra d'indipendenza il re Carlo Alberto di Savoia a capo di una coalizione di Stati italiani che dichiararono guerra all'Austria che occupava il Regno Lombardo-Veneto
Cosa ha fatto di importante il re Carlo Alberto? La promulgazione (= emanare come legge) dello Statuto fondamentale della Monarchia di Savoia Lo Statuto albertino che rese prima il Regno di Piemonte-Sardegna e poi l'Italia uno Stato costituzionale rappresentativo, parlamentare liberaldemocratico.
L’iniziale successo preoccupò gli altri Stati italiani che lasciarono solo il regno di Sardegna a combattere contro l'Austria.
La guerra si concluse definitivamente nel 1849, con la sconfitta di Novara, cui seguì l'abdicazione (= cessione del trono da re in vita al successore) di Carlo Alberto in favore del figlio Vittorio Emanuele II.
Cause: .esercito impreparato .i Savoia più che per l’Italia combattono per il proprio potere territoriale .Carlo Alberto ha ideali di libertà ma non si fida dei volontari, portatori di rivoluzioni e cambiamenti . Forza dell’esercito austriaco che riesce a mantenere il potere in Lombardia
Che esercito avevano gli stati italiani? Gli ufficiali: non erano militari di ruolo ma spesso erano solo membri dell'aristocrazia che non avevano mai combattuto una guerra Volontari : diffidenza del re nei confronti dei gruppi di giunti per aiutarli: li vedeva come pericolosi Che esercito avevano gli stati italiani? Soldati: impreparati alle nuove armi Tra di loro Garibaldi e Mazzini
Seconda Guerra d’Indipendenza Nel 1852 Camillo Benso conte di Cavour diventa primo ministro del Regno di Sardegna. Cerca un alleato Come? Inviando l’amante del re italiano. L’imperatore si interessa a lei e all’espansione territoriale (Vienna) e politica (Italia) Cavour riesce a far interessare al problema Italiano l'imperatore francese Napoleone III
Fu un insieme di battaglie distinte con circa 230.000 partecipanti. La battaglia di Solferino e San Martino anche ricordata come battaglia del 24 giugno 1859 fra l'esercito austriaco e quello franco-sardo pone fine alla seconda guerra di indipendenza italiana. Fu un insieme di battaglie distinte con circa 230.000 partecipanti. Ricordata in Italia per essere il primo concreto passo di successo verso l'unità nazionale italiana Molti morti e feriti. infatti e in tutto il mondo per aver ispirato ad Henry Dunant la creazione della Croce Rossa Internazionale.
Alleanza franco-austriaca La Francia non continua la guerra con l’Italia, ma si accorda con una pace firmata (armistizio) con l’Austria. La Lombardia è ceduta dalla Francia all’Italia, che la ottiene quindi dall’Austria solo indirettamente
Terza Guerra d’Indipendenza: è una parte della guerra scoppiata tra Austria e Prussia Scopi italiani: annettersi il Veneto Ottenuto attraverso l’alleanza con la Prussia che lo cede alla Francia
Cosa è ‘La Prussia’ La Prussia è una regione germanofona situata in parte nella Germania attuale, ma storicamente il suo territorio si estendeva dal nord della Germania per arrivare nella regione di Koningsberg (oggi Kaliningrad) fino a toccare i paesi baltici. Non è quindi la Germania, ma uno dei regni che ne hanno composto prima l'Impero e poi lo Stato, guidato dagli Hohenzoller,si è conteso il predominio del Sacro Romani Impero con gli Asburgo di Austria-Ungheria.
LA PRUSSIA Mappa della Prussia occidentale (in rosso) all'interno del Regno di Prussia (in blu), all'interno dell'Impero tedesco (in nero) nel 1871 Per vedere l'estensione della Prussia guardare una cartina della prima guerra mondiale: tutta la zona a nord che costeggia il mar Baltico in pratica è Prussia.
Nella storia tedesca è uno degli stati militarmente più forti e meglio organizzato, dove sono diventati famosi gli junker (cioè i grossi nobili proprietari terrieri) e dove si è sempre coltivato il culto del kaiser e del militarismo marcato.