Laboratorio n. 4: Esperienze di solidarietà sociale e prospettive nel processo federalista. A cura di Irene Gatti – Esperta di formazione Seminario Europa Il federalismo a 150 anni dallunità dItalia partecipazione sociale, welfare e cittadinanza Torino, 8 – 10 settembre 2011

Intervengono rappresentanti di: AGS per il Territorio. Alessandro Brescia presenta il Condominio solidale – esperienza pilota del Comune di Torino sullhousing sociale. Cicsene. Francesca Garbaccio presenta la metodologia dintervento adottata Federazione provinciale Coldiretti Torino. Stefania Fumagalli presenta il modello dellagricoltura sociale Cefir (Francia). Madame Van Lancker, presenta la sua organizzazione sotto il profilo del modello organizzativo adottato a livello regionale, che realizza attività nazionale e trasnazionale

Le domande… Come si reinterpreta la politica regionale secondo la direttrice della solidarietà sociale? Quale nuova relazione si potrà stabilire tra formazione e solidarietà sociale grazie al contesto federalista? quale rapporto tra federalismo e domande poste dalla solidarietà sociale? Sarà possibile fare migliori (più efficaci) politiche di solidarietà sociale?

Punti di discussione: Federalismo e solidarietà sociale: opportunità e criticità Federalismo e protagonismo sociale: quali nuove politiche per gli enti di formazione Riflessi del federalismo nella progettazione formativa, nelle alleanze formative Nuovi punti di attenzione legati allintroduzione del federalismo

La relazione sul federalismo fiscale trasmessa dal Governo al Parlamento in data 30 giugno 2010 in ottemperanza al disposto dellart. 2, comma 6 della legge 5 maggio 2009, n. 42, riporta alla Sezione 3 dellAllegato 5 alcuni quadri di sintesi dei bilanci consuntivi delle Regioni per lesercizio finanziario Le tavole considerano le poste complessive evidenziate in bilancio, senza alcuna esclusione o elaborazione. Per questo motivo le tavole da 1 a 4, relative alle spese, riportano, come risulta chiaro, anche gli impegni e i pagamenti del Titolo 3° (Spese per rimborso di prestiti) e del Titolo 4° (Spese per contabilità speciali). Tali poste, pur rilevanti dal punto di vista finanziario e/o contabile, non misurano risorse reali effettivamente mobilitate nellerogazione dei servizi pubblici, come peraltro è precisato nellapprofondimento tecnico n. 2, a pagina 10, contenuto nellallegato n. 3 della Relazione approvata dal Consiglio dei Ministri il 30 giugno 2010 e trasmessa al Parlamento.

Si ritiene quindi che per chiarezza possa essere utile considerare isolatamente i dati di spesa del Titolo 1 (Spese correnti) e del Titolo 2° (Spese in conto capitale) che insieme compongono leffettiva spesa regionale per beni e servizi. Il materiale è organizzato in 4 Tavole, corrispondenti alle prime quattro tavole della sezione 3 dellAllegato 5 alla relazione governativa: Tavola 1: gli impegni di spesa Tavola 2: gli impegni di spesa per funzioni Tavola 3: i pagamenti Tavola 4: i pagamenti per funzioni