Personalità e analisi delle opere

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL ROMANTICISMO.
Advertisements

MILO DE ANGELIS.
Un libro scritto da due terapeuti di coppia dopo oltre 25 anni di esperienza. Un libro sullamore e su come realizzarlo. Su come aiutare le coppie in crisi.
Il sentiero Rilke 28 marzo 2012.
Lucrezio il poeta dell’Epicureismo
ALESSANDRO MANZONI Roby & Marty.
Francesco Petrarca elenarovelli.
Dalla Sicilia alla Toscana
fra tradizione e innovazione
Francesco Petrarca Il Canzoniere.
Il Romanticismo.
SCUOLA POETICA SICILIANA
LA LETTERATURA FRANCESE DELLE ORIGINI
L’età cortese XI-XIII secolo.
LA CIVILTÀ UMANISTICO - RINASCIMENTALE
IL DECAMERON Che cos’è il Decameron? Il Decameron è una raccolta di novelle scritte da Giovanni Boccaccio tra il 1348 e il Questo libro é scritto.
Francesco Petrarca f. meneghetti 2012.
Le cornici storico-culturali
Unità su alcuni italiani famosi
Francesco Petrarca
“Gesù è con noi”. Gesù è ciò che “accade” quando Dio parla senza intermediari all’uomo. (J.Sulivan) Giovanni 1, di Natale A Autrice: Asun Gutiérrez.
LA SCUOLA POETICA SICILIANA
Giacomo leopardi Vita ed opere.
IL DOLCE STIL NOVO La poesia d’amore
Il grande libro della BIBBIA
Schede per la Festa dei cresimandi 2010
Francesco Petrarca Arezzo-Arquà notizie biografiche
Divina Commedia.
Parola di Vita Parola di Vita Giugno 2012 Giugno 2012.
SINTESI DEI CONTENUTI. ODE : NOME DI ORIGINE GRECA CHE SIGNIFICA CANTO È UN COMPONIMENTO POETICO DI CONTENUTO PROFONDO E NOBILE. VIENE USATA DA ALCUNI.
CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA DI PETRARCA
PETRARCA.
GIACOMO LEOPARDI (1798, RECANATI – 1837, NAPOLI)
Petrarca e gli antichi La cultura classica e le Epistole ai familiari
Dante Alighieri.
PROTAGONISTA NARRATORE AUTORE
CARATTERISTICHE DELLA SCRITTURA DI PETRARCA
L'EPICA MEDIEVALE.
Chiare, fresche, e dolci acque, di Francesco Petrarca
LA DIVINA COMMEDIA di Dante Alighieri.
Francesco Petrarca.
Ed è subito sera di Salvatore Quasimodo
LA VITA FUGGE, ET NON S’ARRESTA UN’HORA
Rerum vulgari fragmenta.
SETTIMANA DELL’EDUCAZIONE 6-13 APRILE 2014
14/04/2017 FRANCESCO PETRARCA LA VITA Petrarca - La Vita.
L’età cortese XI-XIII secolo (dal 1000 al 1200).
Scuola secondaria di primo grado “G. Bresadola” Progetto di Servizio Civile “La Bacheca” di Veronica Bragalini supervisione e coordinamento Mara Buccella.
Ludovico Ariosto Ludovico Ariosto nasce nel 1474 a Reggio Emilia, all’età di dieci anni si trasferisce, insieme alla sua famiglia, a Ferrara e viene indirizzato.
LA POESIA LIRICA Introduzione Negli ultimi decenni del periodo repubblicano si afferma in alcuni ambienti letterari romani un nuovo gusto estetico di.
LUCILIO E LA SATIRA LATINA
DANTE Le opere a cura della prof.ssa Maria Isaura Piredda.
DIO NON E’ UNA RELIGIONE MA UNA RELAZIONE
Giovanni Pascoli, Myricae
GABRIELE D’ANNUNZIO.
Anatomia dell’interiorità
Guida allo studio della storia della letteratura italiana per gli studenti di italianistica all’Università della Slesia A cura della Prof.ssa Krystyna.
COMPRENSIONE, ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO POETICO
Gioia Affetto Filastrocca Emozioni Tristezza Paura Bella Sentimenti
IL CANZONIERE di Francesco Petrarca.
FRANCESCO PETRARCA – LA VITA Nacque ad Arezzo nel 1304 e morì ad Arquà, vicino a Padova, nel Era figlio di Eletta Canigiani e di ser Petracco, un.
LA VITA.
Erich Fromn nel suo libro “L’arte di amare” parla della differenza che intercore tra l’innamoramento e l’amore. Ci innamoriamo quando conosciamo qualcuno.
William Shakespeare. Quattrocento anni fa Un’immagine giovanile di William Shakespeare. Il 23 aprile 1616 (corrispondente al 3 maggio nel calendario gregoriano,
Francesco Petrarca -Cenni biografici -Petrarca e i classici -Il Canzoniere: aspetti principali -Lo stile di Petrarca.
Vivamus mea Lesbia, atque amemus….. IL POETA GAIO VALERIO CATULLO PROVENIVA DA UNA FAMIGLIA AGIATA DI VERONA NELLA GALLIA CISALPINA. CI RIMANGONO POCHE.
Lezione del 20 dicembre 2005 Dott.ssa Joanna Janusz
DANTE ALIGHIERI CHE FICO LA VITA Nasce a Firenze nel 1265 (tra il 14 maggio e il 13 giugno) da una famiglia della piccola nobiltà cittadina Il nome:
IL DOLCE STIL NOVO.
Transcript della presentazione:

Personalità e analisi delle opere FRANCESCO PETRARCA Personalità e analisi delle opere

La personalità Biografia esteriore: uomo particolarmente felice; ebbe tutto ciò che desiderava, ammirazione, amicizie, onori e privilegi tali da soddisfare la sua vanità. Biografia interiore: spirito inquieto ,travagliato da un insanabile dissidio interiore, che lo portò ad oscillare tra la rinuncia e il disprezzo dei piaceri (tipici della concezione cristiana della vita) e la dolcezza che questi gli procuravano, soprattutto 2: l’amore e la gloria.

Analisi delle opere L’Epistolario è costituito da 24 libri di Familiari, 17 libri di Seniles e da 1 libro Sine nomine + 1 raccolta di varie A parte va ricordata l’epistola Posteritati, che è la sua biografia fino al 1371. L’E. non deve essere inteso in senso moderno, cioè come una raccolta di lettere, ma come strumento per comunicare agli altri dotti il proprio pensiero su argomenti di carattere culturale e di interesse generale.

Un’autentica crisi epocale In lui si riflette la realtà storica del momento e cioè: Il contrasto tra civiltà medievale e la nuova civiltà umanistica e rinascimentale. Petrarca è perciò il tipico uomo dei periodi di transizione, oscillante tra le esigenze della Fede cattolica e i richiami delle attrattive della vita.

Opere di ispirazione storico -umanistica L’Africa – Poema epico in 9 libri, che valse a Petrarca l’incoronazione poetica in Campidoglio L’opera è scritta in latino e in esametri. Ha come argomento la 2° guerra punica, vista come lotta tra l’humanitas di Scipione e la barbarie dei Cartaginesi. Petrarca ebbe come modello Virgilio per lo stile e la struttura del poema; come fonte storica scelse Tito Livio

Opere in latino d’ispirazione morale De vita solitaria De otio religioso De remediis utriusque fortunae Il Secretum o De secretu conflictu curarum mearum – In prosa e in forma di dialogo con Sant’Agostino, che rappresenta la sua coscienza religiosa, che scruta nel suo animo, mettendone a nudo le debolezze e additandogli l’ideale della perfezione, raggiungibile solo attraverso la rinuncia alle gioie terrene. L’impossibilità di questa rinuncia gli procura grande dolore, in cui però il poeta si compiace, diventando anche la fonte ispiratrice della sua poesia

Il Canzoniere L’opera più importante, che comprende 366 liriche, tra sonetti, canzoni, ballate, madrigali. Il titolo fu dato dai posteri, così come quello di Rime sparse, ricavato dal primo verso del sonetto: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono. Il Petrarca chiamò la sua opera: Rerum vulgarium fragmenta: cioè <<frammenti di composizioni in volgare>>, che denotava un certo distacco del poeta da essa, ritenendole piccole cose.

La struttura Petrarca compose le rime in tempi e occasioni diverse, si pose quindi il problema di ordinarle in un complesso organico. Nel far ciò, seguì il gusto medievale di dare struttura unitaria a ogni opera d’arte, come avveniva nella costruzione delle cattedrali.

Nell’ordinarle seguì 3 criteri: CRITERIO CRONOLOGICO  nella prima parte dispose le rime scritte quando Laura era ancora in vita, mentre nella seconda quelle scritte dopo la morte dell’amata. CRITERIO ESTETICO  accostò componimenti che avevano affinità di stile e di temi. CRITERIO PSICOLOGICO  le rime furono disposte in modo da tracciare un itinerario spirituale del poeta che, attraverso…

..tristi e liete vicende d’amore, tra illusioni e delusioni, si solleva dall’amore terreno per Laura all’ amore per Dio.

Il sonetto di apertura : una triste constatazione…  Una volta ordinate le sue rime, Petrarca vi pose all’inizio il sonetto che probabilmente compose per ultimo, quello che contiene cioè un “ resoconto” della sua esperienza di vita: un resoconto amaro e fallimentare, visto che si conclude con una confessione di pentimento e di vergogna per tutto quello che ha fatto, con la constatazione che “ciò che piace al mondo è breve sogno”.

A chiusura del Canzoniere pose la “Canzone alla Vergine, di sol vestita, coronata di stelle”, alla quale il poeta chiede pietà e aiuto per il giorno non lontano della morte Tuttavia, anche se questa suddivisione conferisce all’opera una certa organicità, va riconosciuto che ogni componimento del Canzoniere ha in sé la sua unità e bellezza, indipendentemente dal posto che occupa all’interno dell’opera.

Per quanto riguarda poi l’ opera nel complesso, la sua unità è molto più profonda di quel che pensava Petrarca: consiste nello stato d’animo, misto di dolcezza, amarezza e malinconia, con cui il poeta vive ogni momento della sua storia intima; consiste nel tono elegiaco, composto e misurato dello stile; consiste nella purezza e freschezza della lingua, che sembra aver trovato le parole necessarie e definitive per esprimere certi sentimenti e certe situazioni.

Motivi poetici d’ispirazione L’amore per Laura Il paesaggio L’interiorità del poeta L’ansia di assoluto e d’infinito Il tema della caducità delle cose umane L’inconciliabile dissidio tra l’umano e il divino Il suo perenne dissidio interiore, la sua inquietudine

La poesia del Canzoniere Elementi caratteristici della poesia di Petrarca sono: L’eleganza La pacatezza di tono Il nitore delle forme Dal punto di vista formale l’espressione è limpida, raffinata e soavemente musicale. È questo l’aspetto più tipico del suo classicismo

I Trionfi Sono un poemetto allegorico – didascalico in terzine, divise in 6 canti Il poeta racconta di assistere, durante alcune visioni, ai trionfi di Amore, sugli uomini, della Pudicizia sull’Amore, della Fama sulla Morte, del Tempo sulla Fama, dell’Eternità sul Tempo. Ogni visione è accompagnata da una rassegna minuziosa di uomini e donne celebri della mitologia e della storia