Carli Luca Ambito economico aziendale Classe 5iC Area di progetto 2010/2011
Principi contabili internazionali
Sommario Principi contabili internazionali..un pò di storia Obiettivi Cambiamento culturale Chi deve applicarli? Problematiche nel passaggio Valutazione al fair value Conclusioni
Principi contabili internazionali Sono dei principi internazionali, entrati in vigore in Italia nel 2005, che regolamentano la redazione dei bilanci aziendali, si riferiscono al Regolamento (CE) n. 1606/2002. Sono detti IFRS, acronimo di International Financial Reporting Standards, oppure IAS, International Accounting Standard.
..un pò di storia Gli IFRS sono il primo tentativo di internazionalizzare i bilanci attraverso gli stessi criteri. Sono stati emanati dall'International Accounting Standards Board.
Obiettivi L'applicazione di ogni principio IAS/IFRS deve fornire: un'autentica ed equa visione della posizione finanziaria e delle prestazioni di un'impresa; contribuire all'interesse pubblico e rispettare i criteri di comprensibilità, pertinenza, affidabilità e comparabilità.
Cambiamento culturale DA strumento per valutare il reddito distribuibile e per soddisfare le esigenze di soci e creditori A elemento per rappresentare la performance economica destinato oltre agli effettivi investitori anche a quelli potenziali.
Chi deve applicarli? I principi contabili internazionali, come espresso nel Regolamento CE 1606/2002 : devono essere adottati nei bilanci consolidati delle società quotate, delle banche e assicurazioni a partire dal 1° gennaio 2005 e nei bilanci di esercizio da quello successivo; lasciano libertà di scelta alle altre tipologie di società
Problematiche nel passaggio Con il nuovo sistema si modificherà la tecnica di redazione del bilancio lasciando il compito agli specifici principi di disciplinare la presentazione del contenuto in modo da rappresentare una situazione aziendale attendibile (faithful representation). È stato quindi elaborato un documento, lo IFRS 1 per disciplinare il passaggio.
Problematiche nel passaggio Oltre a problemi di applicazione dei principi, le società dovranno adeguare il proprio regime fiscale in base al sistema IASB. Tale sistema non dovrà essere né oneroso, né contribuisca alla formazione di un paradiso fiscale
Valutazione al fair value «il corrispettivo al quale unattività può essere scambiata, o una passività estinta, tra parti consapevoli e disponibili, in una transazione tra terzi indipendenti» Quindi rappresenta il valore attuale del bene sul mercato
Conclusioni Questo passaggio al nuovo sistema comporterà un grande sforzo alle società che dovranno modificare la gestione del personale, la tecnica di redazione del bilancio, la determinazione della Base imponibile e il sistema informatico.