I metalli
Proprietà Come tutti i materiali anche i metalli hanno le proprietà fisiche (metalli leggeri, pesanti e pesantissimi), proprietà meccaniche , tecnologiche e in più possono essere fusi.
La lavorazione della ghisa avviene nell’alto forno dove sono eliminate le scorie, successivamente, con un carro siluro, la ghisa viene trasportata, in forma liquida, in un capannone dove è trasformata in lingotti.
I metalli ferrosi sono una lega di ferro e carbonio: I principali sono: l’acciaio (carbonio 1,7%) la ghisa (carbonio da 2 a 4%)
l’acciaio Il carbonio si presenta esclusivamente sotto forma di cementite o carburo di ferro. Le particelle di cementite presenti nella microstruttura dell'acciaio, in determinate condizioni, bloccano gli scorrimenti delle dislocazioni, conferendo all'acciaio caratteristiche meccaniche migliori di quelle del ferro puro. Gli acciai sono leghe sempre plastiche a caldo, cioè fucinabili, a differenza delle ghise. In base al tasso di carbonio gli acciai si dividono in: extra dolci: carbonio compreso tra lo 0,05% e lo 0,15%; dolci: carbonio compreso tra lo 0,15% e lo 0,25% semidolci: carbonio compreso tra lo 0,25% e lo 0,40%; semiduri: carbonio tra lo 0,40% e lo 0,60%; duri: carbonio tra lo 0,60% e lo 0,70%; durissimi: carbonio tra lo 0,70% e lo 0,80%; extraduri: carbonio tra lo 0,80% e lo 0,85%. Gli acciai dolci sono i più comuni e meno pregiati.
la ghisa La ghisa (detta anche fino all'Ottocento ferraccio per la minore qualità e la peggiore lavorabilità rispetto all'acciaio dolce) è una lega ferro-carbonio (o lega ferrosa) con quantità di carbonio relativamente alto (2,06% < C < 6,67% che è il limite di saturazione) ottenuta per riduzione o comunque trattamento a caldo dei minerali di ferro. Le leghe ferrose con tenore di carbonio 0,06% < C < 2,06% sono gli acciai. La ghisa fonde a circa 1150 °C con tenore di carbonio 4,3% (punto eutettico). All'aumentare o al diminuire del tenore di carbonio la temperatura di fusione aumenta. Abbiamo vari tipi di ghisa tra cui: Ghisa grigia Ghisa duttile (detta anche sferoidale o nodulare) Ghisa malleabile Ghisa bianca
I metalli preziosi Un metallo prezioso è un elemento chimico metallico raro e di elevato valore economico. Chimicamente, i metalli preziosi sono meno reattivi della maggior parte degli altri elementi. Di solito sono duttili ed hanno un'elevata lucentezza. Storicamente i metalli preziosi furono importanti come moneta ma ora sono utilizzati come investimento o dal punto di vista industriale. Oro (numero chimico 79), argento (numero chimico 47), platino (numero chimico 78) e palladio (numero chimico 46) hanno ciascuno un codice ISO 4217. Altri metalli preziosi sono il rutenio (numero chimico 44), il rodio (numero chimico 45), l'osmio (numero chimico 76) e l'iridio (numero chimico 77). Se si prende la tavola periodica degli elementi di Mendeleev si noterà come siano tutti vicini e appartengano tutti al gruppo IUPAC VIII, tranne l'argento e l'oro che appartengono al gruppo IUPAC IB (tra l'altro immediatamente successivo rispetto al gruppo VIII).
La tavola periodica Tutti i simboli dei metalli e altri elementi sono rappresentati nella tavola periodica.