Psicologia sociale Prof. Barbara Pojaghi
La conoscenza sociale Le prospettive più significative La prospettiva cognitivista (Social Cognition) Psicologia socio-culturale La prospettiva socio-costruttivista
Social Cognition studia -Come si strutturano gli elementi cognitivi, come sono utilizzati dall’individuo nella vita quotidiana e come avviene la loro evoluzione -Alcuni elementi propri del processo di elaborazione della mente (schemi percettivi, memoria, organizzazioni categoriali, euristiche) propone - Un uomo mosso da istanze cognitive che usa strategie tese ad economizzare le energie della mente per controllare la realtà
Social Cognition -ritiene la psicologia sociale un’estensione della psicologia generale -è totalmente indifferente all’ambiente inteso come sociale organizzato in rapporti significativi e progetti d’azione guidati da idee e credenze -all’ambiente non viene riconosciuta alcuna partecipazione nei processi di costruzione della conoscenza
Prospettiva socio-culturale Trae origine dalla scuola storico/culturale russa (Vygotskij) La mente è creata in e attaverso il medium della CULTURA Interdipendenza tra –sistemi culturali –funzionamento psicologico MENTE E CULTURA SI COSTRUISCONO RECIPROCAMENTE
CULTURA (Zingarelli) “Complesso di cognizioni, tradizioni, procedimenti tecnici, tipi di comportamenti e simili, trasmessi ed usati sistematicamente, caratteristico di un dato gruppo sociale, di un popolo, di un gruppo di popoli e dell’intera umanità”
Prospettiva socio-culturale Adottare la prospettiva culturale significa pensare al sociale come all’intreccio di interazioni tra individui, ma anche come all’ordine simbolico – la cultura – che tiene insieme gli individui in un certo modo, che fa sì che essi abbiano obiettivi, risorse, modi di concepire il mondo e gli altri comprensibili e condivisi (Mantovani G., 1996, p.20)
CULTURA 1.Non un contesto in cui … (contesto = qualcosa che sta attorno/che sta fuori/che può essere separata), ma un medium, ciò che si intreccia. È il luogo in cui le relazioni psicologiche e sociali si verificano 2.Culture come sistemi dinamici e aperti (non come entità globali e uniformi) 3.La cultura è la fonte della maggior parte delle rappresentazioni condivise e delle procedure mediante cui pensiamo; non sono costruzioni individuali, sono costruite collettivamente e mantenute in maniera condivisa
Socio-costruttivismo Interazionismo simbolico (rapporti e confini tra psicologia – psicologia sociale – sociologia) gli esseri umani agiscono sugli oggetti sulla base del significato che gli attribuiscono Tale significato è il prodotto dell’interazione fra individui I significati si modificano in un processo incessante di interpretazione dei dati di realtà Lev S. Vygotskij, George Mead, William James, Charles Cooley
Socio-costruttivismo Psicologia sociale sociologica Paradigma socio-costruttivismo centrato su –Processi di costruzione sociale della conoscenza nell’ambito delle interazioni e degli scambi comunicativi (Gergen) –Henri Tajfel, Serge Moscovici, Harré Augusto Palmonari, Willem Doise
Stereotipo -insieme delle caratteristiche che si associano a una certa categoria di oggetti -Insieme coerente e abbastanza rigido di credenze negative che un certo gruppo condivide rispetto a un altro gruppo o categoria sociale 3 variabili -Condivisione sociale -Generalizzazione -rigidità NUCLEO COGNITIVO DEL PREGIUDIZIO
Pregiudizio Il pregiudizio viene definito come la tendenza a pensare (o ad agire) in modo sfavorevole nei confronti di un gruppo; tale disposizione sfavorevole poggia sulla convinzione che quel gruppo o categoria possieda in maniera abbastanza omogenea tratti che si giudicano negativi
Stereotipi e pregiudizi 1.Livello di specificità di questi due concetti 2.Nocciolo di verità/esagerazione generalizzazione 3.Rapporto tra stereotipi e pregiudizi in quanto fenomeni psicoculturali e il complesso delle variabili di tipo sociale, economico,storico e politico
Stereotipo e pregiudizio da una concettualizzazione individualizzante, che interpreta stereotipo e pregiudizio come un problema del funzionamento mentale dell’individuo a una posizione che considera centrali la cultura dei gruppi sociali e, al suo interno, le relazioni fra i gruppi Da una patologia del pensiero a giudizio erroneo e irrazionale, presa di posizione collettiva