Il Sacro Romano Impero nel XII secolo

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Transcript della presentazione:

Il Sacro Romano Impero nel XII secolo

L’Impero nel 1125

-1125: Muore Enrico V (senza figli)‏ -Nessun criterio giuridicamente certo per stabilire la successione, ma diversi ordini di consuetudini: -Successione ereditaria -Designazione del successore -Successione elettiva Tutta la nobiltà? Solo gli esponenti più “autorevoli”? I rappresentanti delle stirpi tedesche”? * Una volta avvenuta l’elezione del re di Germania, la sua incoronazione imperiale da parte del papa è un atto dovuto?

Le due famiglie più potenti: z I duchi di Baviera I duchi di Svevia Famiglia dei Welfen (=Guelfi)‏ Famiglia degli Hoenstaufen. Detti anche Weiblingen (=Ghibellini)‏

CASA DI SVEVIA (Hoenstaufen)‏ CASA DI BAVIERA (Welf)‏ Gli Hoenstaufen nel 1125 CASA DI FRANCONIA Enrico IV CASA DI SVEVIA (Hoenstaufen)‏ Federico ∞ Agnese di Franconia Enrico V CASA DI BAVIERA (Welf)‏ Giuditta di Baviera ∞ Federico “il Losco” Corrado Federico (il Barbarossa)‏ Alla morte di Enrico V, Federico il Losco sembra il candidato più autorevole alla successione (è l’erede più diretto ed è stato designato esplicitamente dall’Imperatore come proprio successore)‏

L’assemblea elettiva opta per il candidato che ritiene più debole: Lotario di Supplingenburg, duca di Sassonia (Lotario II)‏ La validità dell’elezione è seriamente contestata da Federico il Losco

Gertrude ∞ Enrico il Superbo Guelfo Giuditta di Baviera Nel 1127 Lotario II dà in sposa sua figlia Gertrude a Enrico il Superbo, della casa di Baviera CASA DI BAVIERA (Welf)‏ CASA DI SASSONIA (Supplingenburg)‏ Enrico “il Nero” Lotario II CASA DI SVEVIA (Hoenstaufen)‏ Gertrude ∞ Enrico il Superbo Guelfo Giuditta di Baviera ∞ Federico “il Losco” Federico il Losco fa dichiarare nulla l’elezione di Lotario II da una dieta a lui favorevole e fa eleggere re di Germania suo fratello Corrado: è guerra civile (fino al 1135 quando Federico e Corrado si sottomettono a Lotario)‏

Enrico il Superbo (dei Welfen) controlla la Baviera Situazione nei territori dell’Impero alla morte senza figli maschi di Lotario II (1138)‏ z Enrico il Superbo (dei Welfen) controlla la Sassonia, ereditata da Lotario La famiglia degli Hoenstaufen Controlla la Svevia, la Franconia e la Borgogna Enrico il Superbo (dei Welfen) controlla la Baviera Guelfo (fratello di Enrico il Superbo) controlla i “possedimenti matildini” Enrico il Superbo sembra essere il canditdato favorito alla successione perché il più potente, perché erede indiretto di Lotario e perché designato da Lotario.

Anche questa volta si opta per il candidato più debole: Corrado III (fratello di Federico il Losco)‏ Enrico il Superbo accetta l’elezione a patto di poter conservare i due ducati (Baviera e Sassonia). Corrado rifiuta e in Germania è nuovamente guerra civile.

Nel 1139 muore Enrico il Superbo, ma continuano la lotta contro Corrado il fratello Guelfo e il figlio Enrico il Leone z La Sassonia tornerà ai Welfen (nella figura di Enrico il Leone)‏ La Baviera sarà ceduta ai Babemberg, margravi d’Austria Nel 1142, durante una dieta che si tiene a Francoforte, si arriva ad una soluzione di compromesso.

Gertrude ∞ Enrico il Superbo Guelfo di Toscana Giuditta di Baviera Alla morte di Corrado III, nel 1152 il candidato più autorevole alla successione è Federico Barbarossa, imparentato tanto con i Welf, quanto con gli Hoenstaufen. WELF HOENSTAUFEN Enrico “il Nero” Federico Gertrude ∞ Enrico il Superbo Guelfo di Toscana Giuditta di Baviera Federico il Losco” ∞ Corrado III Enrico “il Leone” Federico I, il Barbarossa Federico viene eletto re di Germania, ma deve accordarsi con il cugino Enrico il Leone per un nuovo assetto territoriale della Germania.

Il nuovo assetto tedesco in seguito all’elezione di Federico Barbarossa: La Sassonia resta ai Welfen (nella figura di Enrico il Leone)‏ Svevia, Franconia e Borgogna rimangono sotto il controllo degli Hoenstaufen La Baviera torna a Enrico il Leone I Babemberg vengono compensati con la trasformazione dell’Austria in ducato e con alcune annessioni territoriali. Dal punto di vista del controllo del territorio in Germania si costituisce una diarchia di fatto.

Principali direttrici della politica del Barbarossa Riaffermazione del ruolo e della dignità dell’Imperatore, attraverso l’uso politico del diritto romano. Superamento in Germania della situazione di anarchia feudale e ripristino di una situazione di monarchia feudale. Ripristino delle prerogative regie (le regalie) sui comuni del nord Italia. Politica di largo respiro verso il Mediterraneo, con la prospettiva di espansone verso il Regno di Sicilia.

L’ideologia imperiale del Barbarossa La translatio imperii : l’Impero si è trasferito prima da Alessandro Magno ai Romani, poi ai Franchi, infine ai Germani. È la volontà di Dio che (tramite l’assemblea dei principi tedeschi) conferisce all’Imperatore il titolo di monarca universale. In linea di principio, l’Imperatore è superiore a tutti gli altri monarchi. In quanto Rex romanorum, l’imperatore eredita tutte le prerogative che il diritto romano riconosce agli antichi imperatori. Quod principi placuit, legis habet vigorem

La Dieta di Costanza (1153) Incoronazione imperiale di Federico a Roma Patto di collaborazione tra Papato e Impero, con diverse clausole specifiche: Incoronazione imperiale di Federico a Roma Federico interverrà a Roma contro Arnaldo da Brescia Federico aiuterà il papa in caso di conflitto con i Normanni di Sicilia Federico potrà intervenire in maniera abbastanza libera sulle nomine vescovili in Germania Richiesta di aiuto di Lodi e di altre cittò lombarde contro Milano

La prima discesa in Italia(1154-55) Marchesi del Monferrato . . . 24 aprile 1155: Federico incoronato re d’Italia a Pavia . . . . . . . Febbraio 1155: incendio di Asti e distruzione di Chieri . . . Febbraio-Aprile 1155: assedio e distruzione di Tortona . Milano e città alleate Città nemiche di Milano Durante la Prima Dieta di Roncaglia (dicembre 1554), i milanesi offrono a Federico del denaro, in cambio della conferma del dominio milanese su Lodi e Como) e delle autonomie cittiadine. Federico rifiuta e si appresta a punire Milano.

Sulla via per Roma, Federico cattura Arnaldo da Brescia (sarà ucciso) 18 giugno 1155: incoronazione imperiale a Roma Dopo l’incoronazione, viene sedato un tumulto del popolo romano contro il Papa (Adriano IV) e l’Imperatore, che subito dopo lasciano la città. Luglio 1155: distruzione di Spoleto Settembre 1155: Federico è in Germania (ha rinunciato alla spedizione in Sicilia) Giugno 1156: patto tra il papa e Guglielmo I (riconosciuto il regno di Sicilia come feudo papale)

La seconda discesa in Italia(1158-62) 10 luglio 1158: assedio di Brescia (con l’appoggio dei bergamaschi): dopo due settimane i Bresciani giurano fedeltà all’Imperatore 5 Agosto 1158: inizia l’assedio di Milano. L’8 settembre Milano capitola Marchesi del Monferrato . . . . . . . . . . . . . . Milano e città alleate Città nemiche di Milano

La seconda Dieta di Roncaglia (11 novembre 1158) Per la prima volta si palra di Sacrum Imperium Romanum Consulenza di giuristi dell’Università di Bologna con il concorso di esperti delle varie città Costitutio de regalibus Definite tutta una serie di regalie (prerogative del re) da ripristinare nei comuni del nord Italia: diritto di battere moneta, di nominare magistrati, di imporre tasse, pedaggi, imposte sul commercio, sulla pesca, sulle saline e sulle miniere d’argento, di riscuotere multe, di incamerare patrimoni rimasti senza proprietari legittimi, di imporre lavori per riparare e difendere proprietà pubbliche, etc. Le regalie possono essere esercitate anche dalle città, ma di diritto spettano all’imperatore e pertanto è necessario il pagamento di un’indennità Constitutio pacis Sono vietate leghe o guerre tra città. Tra le regalie rivendicate dal Barbarossa vi sono anche privilegi e prerogative di vescovi, in linea di principio anche l’autorità del papa sulla città di Roma e sul Patrimonium Petri.

Marchesi del Monferrato Dopo la Dieta di Roncaglia una commissione imperiale inizia a visitare le città del Nord Italia per sostituire i consoli con dei podestà di nomina impariale. Giugno 1159: con l’impiego di uomini armati provenienti dalla Germania e con il concorso degli abitanti di Cremona, assedio di Crema (capitola e viene distrutta nel gennaio del 1160) Marchesi del Monferrato . . . . . . . . . . . . . . Milano e città alleate Città nemiche di Milano La popolazione di Milano insorge contro la commissione imperiale e, dopo un periodo di trattative, i consoli sembrano seguire l’orientamento della popolazione: Milano viene dichiarata ribelle.

Nel settembre 1159 muore papa Adriano IV. La maggioranza dei cardinali in conclave elegge papa il cardinale Rolando Bandinelli, capo del pertito filonormanno e antiimperiale, che prende il nome di Alessandro III Degli uomini armati impongono di porclamare papa il cardinale Ottaviano Monticelli, capo del partito filoimperiale e appoggiato dal Senato, che prende il nome di Vittore IV e viene presentato al popolo romano come il nuovo papa. Nel febbraio 1160, il Barbarossa convoca un Concilio a Pavia per dirimere la questione. Alessandro III non vi partecipa Il Barbarossa dichiara Vittore IV vero papa e viene scomunicato da Alessandro III) Scisma: vescovi tedeschi e qualche italiano con Vittore IV, gli altri con Alessandro III.

Nel 1161 inizia l’assedio di Milano Nella primavera 1162 Milano capitola ed è rasa al suolo. Federico lascia l’Italia.

La terza discesa in Italia (1163-64) . . . . . Formazione della Lega Veronese contro i soprusi dei funzionari imperiali Nel 1164 muore l’antipapa Vittore IV, a cui succede il nuovo antipapa Pasquale III

Dicembre 1165: su “ordine” di Federico, Pasquale III dichiara santo Carlo Magno. Nel frattempo (23 novembre), Alessandro III è riuscito ad insediarsi a Roma: è necessaria una nuova spedizione in Italia.

La quarta discesa in Italia (1166-68) . . . . . . . . . . . . . . . Lega di Cremona Lega Veronese L’8 marzo 1167, a pochi mesi dalla discesa in Italia di federico, viene costituita la lega di Cremona

Il 7 aprile 1167 giuramento di Pontida Il 7 aprile 1167 giuramento di Pontida? (promessa di ricostruire Milano) Il 29 maggio le truppe imperiali sconfiggono quelle romane a Monteporzio. Federico è nuovamente incoronato a Roma (da Pasquale III), ma ad agosto deve lasciare la città a causa di un’epidemia di malaria.

Nel marzo 1168 Federico lascia l’Italia Il 1 dicembre 1167, la Lega veronese e la Lega cremonese si uniscono, dando luogo alla Lega lombarda . . . . . . . . . . . . . Lega lombarda Nel marzo 1168 Federico lascia l’Italia

Nel marzo 1168 Federico lascia l’Italia Il 1 dicembre 1167, la Lega veronese e la Lega cremonese si uniscono, dando luogo alla Lega lombarda . . . . . . . . . . . . . . Lega lombarda Nel marzo 1168 Federico lascia l’Italia Nella primavera del 1168 le città della Lega Lombarda fondano Alessandria

La quinta discesa in Italia (1174-1178) A Chiavenna si incontrano Federico Barbarossa ed Enrico il Leone. Non si accordano ed il primo non fornisce gli aiuti militari richiesti dal secondo. . . . . . . . Ottobre 1174 - Aprile 1175: inutile assedio di Alessandria . . . . . . . . . . . . . Lega lombarda

Il 29 maggio 1176 le truppe imperiali vengono pesantemente sconfitte a Legnano. Si sparge la voce che l’imperatore sia morto.

La Pace di Venezia (1177) Pace tra Federico Barbarossa e Alessandro III: - Federico riconosce Alessandro III - Revoca della scomunica - Tregua con le città della Lega Lombarda - Risoluzione caso per caso delle vertenze riguardanti la posizione di Callisto III (nuovo antipapa dal 1168) e della sua “Chiesa” - Un concilio da tenersi a breve per mettere definitivamente fine allo scisma (il Lateranense III del 1179) - Rinuncia di Federico alle regalie all’interno del Patrimonio di San Pietro - Impegno di Alessandro III ad incoronare Enrico (il figlio di Federico) come suo successore “Non tibi, sed Petro” “Et ego sum Petrus”

11 gennaio 1178: Dieta di Spira Rimostranze di molti nobili contro i soprusi di Enrico il Leone Enrico giudicato e condannato come ribelle e fellone in una serie di diete che si susseguono fino al 1180 Nel 1181 Enrico chiede perdono all’Imperatore e viene condannato al bando per tre anni

Enrico il Leone vengono confiscati i ducati di Sassonia e Baviera Enrico il Leone vengono confiscati i ducati di Sassonia e Baviera. Mantiene i possedimenti allodiali nel Brunswick e nel Lüneborg Nuovo assetto territoriale in Germania con maggiore controllo da parte del potere centrale.

Giugno 1183: la Pace di Costanza Riconoscimento da parte di federico della Lega lombarda e della città di Alessandria (Cesarea) Riconoscimento del diritto delle città della Lega di esercitare Le regalie, par concessione regia, previo il pagamento di una tassa e l’impegno a pagare il fodrum Le città della Lega hanno il diritto di nominare dei consoli, ma questi derivano il proprio potere dall’imperatore e pertanto devono giurargli fedeltà.

Ruggero II Federico Barbarossa Ruggero Guglielmo I Costanza Enrico ∞ 27 gennaio 1186: matrimonio tra Enrico, figlio di Barbarossa e re dei romani e Costanza d’Altavilla ALTAVILLA HOENSTAUFEN Ruggero II Federico Barbarossa Ruggero Guglielmo I Costanza Enrico ∞ Filippo Guglielmo II Tancredi Ruggero Guglielmo

Nel maggio 1189 Federico Barbarossa parte per la III Crociata. Nel 1190, dopo aver conquistato Iconio, Federico muore ad Hattin i il 10 giugno